Sullinger si è presentato all'allenamento di eri con una vistosa fasciatura alla mano sinistra, rivelando poi ai media che ha sofferto di una profonda contusione ossea con distorsione dei legamenti. Questo inconveniete si è manifestato durante la partita del 25/11 contro Charlotte, quindi non proprio un evento recente.
Dal punto di vista del rendimento nessuno si è accorto di nulla, anche perché Sully viaggiava a quasi 13 punti di media prima dell'infortunio e a 16.3 dopo, per assurdo anche meglio.
Questo dimostra ancora una volta, che i giocatori NBA sono in grado di giocare sul dolore ed addirittura innalzare il loro rendimento, cosa da superuomini.