Prima di tutto la trade: i Celtics spediscono Jordan Crawford e MarShon Brooks ai Warriors, ed in uno scambio a tre con Miami, ottengono Joel Anthony e due scelte al draft (una seconda scelta ed una prima, ma quest'ultima protetta).
Ora questa trade va vista nel lungo periodo, perché il contratto di Anthony il prossimo anno andrà in scadenza portandosi via i 3.800.000 di dollari e quindi sarà appetibile per le nostre casse, ma anche per chi cercherà di liberare spazio salariale. Sulle scelte è un terno al lotto, perché una essendo protetta (da Philadelphia), non garantirà il diritto alla riscossione in caso essa sia in lotteria.
A completamento di questa operazione, i Celtics spediscono Rondo in D-League per permettergli di allenarsi e lo richiameranno per la partita di venerdì che al 99.9% vedrà il nostro numero 9 in campo.