Torna alla Home Page

 News

Google ama Celtics.it
Titoli vinti
Maglie ritirate
Forum di Celtics.it Contattaci

News  »  [2014/2015] Settimana #13


[2014/2015] Settimana #13

Tredicesima uscita per le nostre analisi, che comprende un periodo che va dal 30/01, giorno del nostro ritorno al Garden dopo la trasferta ad Ovest, fino al 11/02 giorno che sancisce la sospensione delle ostilità per la lunga pausa dell'ASG. Durante il periodo esaminato i nostri ragazzi hanno giocato 7 partite con un record di 4-3.

Bradley ha giocato bene nel periodo selezionato con oltre 15 di media ad uscita, 15.6 per essere precisi. Al tiro il suo 44.4% è una media molto buona, così come il 90.9% ai liberi. Quando Avery gira, lo fa in maniera energica ed i nostri traggono tanti vantaggi dal suo gioco, specie dall'abnegazione difensiva. Il nostro numero 0 è diventato importantissimo per i nostri equilibri e lui spesso risponde presente, come in questo periodo esaminato in cui non è mai sceso sotto i 10 punti segnati, per fare il più banale degli esempi.

Anche per Sullinger si è trattato di un buon periodo ad eccezione della prima partita contro Houston in cui sembrava molto stanco e contro Miami in cui ha sparacchiatto. Però nelle successive 5 Sully è stato sempre tra i migliori in campo con buone medie, per due volte sopra i 20 punti segnati e nell'ultima uscita, quella contro Atlanta, capace di mettere una doppia doppia da 17+15. Una sicurezza per noi.

Bass è stato semplicemente normale nel periodo selezionato. Partito sempre in quintetto, non ha segnato tantissimo, 10.6 punti di media, ma sopratutto non è stato molto incisivo a rimbalzo con "soli" 4.9 rimbalzi a serata. Siamo un po' sopra media è vero, ma da un titolare NBA oltretutto con la sua esperienza ci aspettiamo davvero molto di più viste anche le difficoltà nel nostro roster per la persistente assenza di Kelly Olynyk.

I numeri di Smart non sono mai troppo significativi, perché il nostro rookie è quel tipo di giocatore che sporca il foglio meno di quanto poi ci metta in campo. In una partita mediamente brutta come quella contro Atlanta, in cui ha messo solo 3 dei 12 tentativi dal campo, il ragazzo ha messo a segno un canestro molto importante prima della magia finale di Turner. Questo se non è segno di carattere non so cosa sia.

Turner il casinaro non ha giocato bene in questo periodo, specie in fase offensiva i suoi numeri sono in picchiata con 5.9 punti a sera, 26.3% dal campo e 6.7% (?!?) al tiro pesante. Non male, malissimo, anche perché Evan ha tanti minuti a disposizione e parte sempre in quintetto. Però in questo malessere generale, ha messo un canestro incredibile che ci ha dato la vittoria contro Atlanta, numero uno ad Est, e quindi speriamo che la prodezza sia un viatico per una sua rinascita.

Thornton è andato molto bene in uscita dalla panchina segnando col 42.0% dal campo e addirittura col 51.3% dalla linea da tree punti. I suoi 12.9 punti di media ne fanno uno dei più in forma ed infatti no stupisce che più di qualche squadra si è girata per guardarlo. La solidità e la prontezza con cui ha affrontato queste sette partite, testimoniano la bontà del giocatore ed il suo indubbio valore tecnico.

Il rendimento di Zeller è in ascesa ed infatti il nostro ragazzo sembra pronto a riguadagnarsi il posto di centro titolare. Segna, prende rimbalzi ed in alcune circostanze stoppa (3 contro Phila), per un giocatore che lentamente sta recuperando condizione dopo un periodo incerto. Non sarà mai un centro dominante, ma alla causa il nostro Tyler può dare molto.

Io sto con Crowder, qualunque cosa succeda. Quando vedo un giocatore dare tutto sul campo, come lui Bradley e Smart, io non posso che dire bene di un giocatore simile. Si impegna ed è efficace oltretutto, visto che i suoi numeri settimanali sono superiori alle medie stagionali. L'impressione su questo ragazzo è ottima, spero davvero possa essere parte del nostro futuro.

Prince ha giocato solo tre partite in questo frangente e oltretutto la sua permanenza con noi sembra agli sgoccioli. Ed è un peccato, perché l'ex Pistons dimostra davvero di essere un grande giocatore ed il collante perfetto per il nostro gioco. L'esperienza è un fattore importante e Prince ne ha da vendere. Però sembra aver deciso di andare altrove a tentare la fortuna, quindi non aggiungo altro e buona fortuna.

N.G. Pressey e Young hanno giocato molto poco e Wallace.... Mhhhh chi è Wallace?

Stevens piano piano sta cercando di trasmettere qualcosa ai suoi ragazzi. Ha tramesso un po' di voglia al gruppo, che ora non si arrende alla prima difficoltà. Certo in alcuni frangenti siamo un po' alle aste offensivamente, ma il nostro coach sta trovando comunque degli schemi di comportamento efficace. In difesa ha capito che quando vuole pressione deve mettere il trio dei "cagnacci" Bradley, Smart e Crowder, mentre in attacco deve semplificare di molto quando i nostri sono in carenza d'ossigeno.




Torna a inizio pagina
Pubblicata da Deep il 18.02.2015


Celtics.it
Home Page  |  News  |  Calendario  |  Statistiche  |  Approfondimenti  |  Dentro i Celtics  |  MyRoster  |  Info  |  Utility  |  Privacy policy  |  Cookie  |  Forum