Il premio di rookie of the year va senza nessuna sorpresa ad Andrew Wiggins dei Minnesota Wolves, che stacca il secondo Mirotic dei Bulls di quasi trecento punti. Terzo finisce Noel di Phila. La gara in realtà è finita al momento dell'infortunio di Parker dei Bucks, unico che sembrava potesse tenergli testa. Andrew ha viaggiato a 16.9 punti e 4.6 rimbalzi in stagione, non saltando nemmeno un incontro, dimostrando una crescita costante. Il canadese è solo il secondo non americano a vincere il premio di miglior matricola dell'anno, l'altro era stato Pau Gasol
In classifica anche il nostro Smart, con una manciata di voti, al quinto posto.
Cambiando premio, nella corsa di GM dell'anno troviamo ancora una nomina per un Celtics, ma il nostro Ainge arriva quarto in classifica, vinta da Bob Myers dei Warriors che viene premiato per aver portato la squadra al record di franchigia di 67 vittorie stagionali e per il lavoro fatto attraverso gli ultimi anni per portare Golden State ai vertici NBA.