Larry Bird comunicherà lunedì durante una conferenza stampa che non sarà più il President of basketball operations, carica che ricopre dal 2003 anche se aveva avuto una pausa dal giugno 2012 a quello 2013 per problemi di salute.

Ora non è dato sapere se questa decisione sia maturata dopo la recente sconfitta subita da Cleveland Cavaliers o prima, cioè che non sfugge è che il momento in cui arriva è sicuramente molto delicato.

Anche se Indiana ha subito il primo "cappotto" della storia venendo eliminata dai playoff per 4-0, bisogna notare come questa serie sia stata di fatto molto combattuta e lo scarto tra le due squadre è stato tra i più bassi della storia in circostanza simili.

Ma sono altri gli aspetti importanti da decidere. Per Indiana molto probabilmente inizierà una sorta di ricostruzione tra qui ed i prossimi anni, a partire già con alcune decisioni da prendere nell'immediato con il contratto di Teague ad esempio. C'è poi la grana George, l'uomo franchigia, e che alla fine della prossima stagione avrà una Player Option e perderlo gratis sarebbe un delitto.

Insomma tante le decisioni da prendere per Kevin Pritchard che ricoprirà anche il ruolo di Larry essendo già GM della franchigia.