Non si è presentato nel migliore dei modi Robert Williams, scelto al recente draft con la numero 27 dai Celtics. Infatti è stato necessario posticipare la conferenza stampa di presentazione, dove Robert sarebbe intervenuto in conference call, perché il ragazzo semplicemente non si era svegliato in tempo. Andato a dorminre a casa della zia dopo il draft, secondo altri dopo aver festeggiato tutta la notte, il nativo della Louisiana è stato svegliato in ritardo per partecipare alla call dalla sorella, trovando svariate chiamate perse da parte della sua nuova squadra.
Spostata la conferenza, il ragazzo si è scusato per l'accaduto e l'organizzazione dei Celtics ha minimizzato l'accaduto, certi comunque che tali atteggiamenti possono essere corretti.
Tornando al basket, Robert si è detto molto felice di essere finito in un'organizzazione come quella dei Celtics, dove l'etica del lavoro e l'organizzazione difensiva sono fattori molto importanti. "C'è sempre qualcuno pronto a tuffarsi su un pallone vagante", ha detto l'ex centro di Texas A&M, "e questo atteggiamento è da sempre quello che mi accompagna. Amo dare tutto quello posso sul campo, mi piace difendere ed andare forte a rimbalzo", caratteristiche molto apprezzate da dirigenza e coaching staff ai Celtics, c'è da scommetterci.