Finalmente stasera si comincia, appuntamento alle 00:00 italiane per la fida contro gli Charlotte Hornets davanti al nostro pubblico. La partita sarà trasmessa anche in diretta sugli schermi di SKY (canale 206).
Ma cosa aspettarsi per questa e le prossime partite? Beh prima di tutto c'è tantissima curiosità sui nostri ragazzi, che hanno cambiato tanto nel proprio roster, tra giocatori firmati o provenienti dal draft. Inevitabilmente il giocatore sotto i riflettori sarà Kamba Walker, fresco arrivato ed alla prima partita ufficiale con la nostra maglia. Lo scorso anno, proprio con gli avversari di stasera, Kemba ha disputato una stagione sublime, con 25.6 punti a partita (massimo in carriera) oltre a 4.4 reb, 5.9 ast e 1.2 stl. Ha giocato tutte ed 82 le partite ed a fine stagione era il terzo per minuti giocati, segno di grande affidabilità. Ma tutti noi sappiamo che il ragazzo è fortissimo, quello che ora tutti noi gli chiediamo è di calarsi nelle nuova realtà dei Celtics, dove non sarà richiesto al folletto del Bronx di cantare e portare la croce, ma anzi di essere in grado di innescare le bocche di fuoco a nostra disposizione.
Grande attesa per vedere Hayward e Tatum, per motivi molto diversi sono attesi entrambi ad un salto di qualità, o se vogliamo specificare meglio, sono attesi ad un incremento delle responsabilità e nel mutare del loro modo di stare in campo. Non più marginali ad un contesto alieno, ma parte integrante del grande meccanismo. Per Hayward si traduce nel tornare il giocatore che era a Utah, per Jayson di specchiarsi un po' meno ammirando la forma estetica della sua bellezza tecnica, ed essere più incisivo e cattivo nel portare a casa punti e falli, attaccare più la partita. Se di Smart tutti sappiamo che ci regalerà dosi leonine di difesa, c'è da sperare che continui con le buone percentuali dalla distanza, altro da chiedergli non c'è.
Ma i temi non sono finiti. Cosa ci aspettiamo dai nomi non di primissima fascia come Kanter o Poirier o Theis o dai rookie? Ecco, da qui passa molto del nostro immediato futuro. Trovare un buon apporto da uno o più di questi giocatori, potrebbe cambiare i nostri scenari. Personalmente spero che Kanter possa dare qualcosa in difesa, mentre in attacco so già che ha grandi possibilità, così come confido che Theis riesca a stare in campo più minuti e non sia condizionato troppo dai falli. Il suo apporto difensivo sarà importante, così come quello che sulla carta potrà dare il francese. Sui rookie non voglio invece aspettarmi troppo, ma di certo mi aspetto un G.Williams pronto a mostrare le sue qualità tattiche ancor prima che tecniche, che Langford e Edwards possano infiammare il Garden con delle giocate da urlo, magari non saranno continui, ma di talento ne hanno entrambi.
Mi aspetto qualcosa anche da Ojeleye, da un punto di vista difensivo e da Waters, piccola scheggia impazzita in grado di far ammattire il proprio difensore. Chissà invece cosa potrà dare R.Williams, son un po' pessimista sulla sua indole, non mi sembra calato nella parte. Wanamaker è più una garanzia su eventuali infortuni, sa dare minuti al play titolare, ma non credo avrà tanto più spazio dello scorso anno.
Su Tacko perdonatemi ma taccio, non dirò nulla, gli faccio un supermegaiper in bocca al lupo e che possa convincere Ainge o qualche altro GM NBA a dargli un contratto garantito per la stagione, è un ragazzo eccezionale.
Chiudo con Brown, non a caso il caso di questi giorni. A oggi non so se la stagione in arrivo sancirà la sua consacrazione o il suo abbandono. A livello umano, tecnico e fisico potrebbe esplodere e diventare un'arma definitiva, oltretutto è vitale per noi, se lui rende, sia partendo in quintetto che come sesto uomo, i Celtics hanno una marcia in più. Però ci sono dei grossi malumori per il suo rinnovo, cosa che potrebbe anche portarlo a rivedere il suo coinvolgimento nel progetto. Spero di no, lo spero con tutto il cuore, vorrei vederlo a vita nei Celtics, ma le voci che giungono da Boston mi preoccupano tantissimo. |
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