In queste ultime ore si è molto discusso di quanto dichiarato da Brian Windhorst di ESPN, secondo il quale Jason Tatum sarebbe vicino al rinnovo già la prossima estate, con l'offerta da parte dei Celtics al massimo salariale, quindi con un contratto che si aggirerebbe intorno ai 140M di dollari (che diventerebbero 180 con un quinto anno).
Incassata la fiducia di molti colleghi a mezzo social, qualche dubbio da parte degli analisti c'è, lo stesso Windhorst parla di salto della fede per Ainge, e questo anche in virtù di quel secondo anno che il nostro ragazzo ha passato tra alti e bassi. Ma quella stagione è stata vissuta da molti in maniera tossica, il progetto di affidare la squadra a Irving non è andato esattamente come le aspettative facessero presagire, quindi gli darei un valore del tutto relativo.
Dopo un primo anno inconraggionate, come detto un secondo avvolto nei dubbi, quest'anno Tatum è letteralemente esploso, con prestazioni da stropicciarsi gli occhi e con medie di tutto rispetto che lo hanno portato nell'elite di questo gioco, non per nulla per lui è arrivata la prima convocazione all'ASG. Per JT 23.6 pts, 7.1 reb e 2.9 ast di media, che rappresentano tutti massimi in carriera, segno che il ragazzo sta crescendo costantemente.
Per tutti i tifosi dei Celtics l'offerta del massimo salariale non sarebbe una grossa sopresa, perché sembra chiaro che sia proprio Tatum il futuro della nostra franchigia. Con i contratti di Smart, Brown e Walker, ed ora questa intenzione su Tatum, il nucleo dei Celtics per il futuro sembra del tutto definito, speriamo di poter aggiungere anche... vincente.