[LEGGENDE] Il Vescovo e la bellezza | |
Una meraviglia da leggere tutta d'un fiato da parte di MarcUs, grazie della condivisione, è uno spettacolo... Ossuto. Emaciato. Anche un poco ingobbito. Quegli arti lunghi e magrissimi, che poi nel gioco lo caratterizzano per moti e movimenti tutti suoi, sembravano infilarsi in un tronco addirittura più stretto del diametro della sua testa. Scheletrico. Lo sguardo a volte torvo, più spesso aperto e gioviale, corvino, mediterraneo, intenso luccicava dentro un profilo deciso, spigoloso. Un profilo scolpito per un volto bellissimo, dagli zigomi alti, armonioso, un profilo decisamente slavo, da attore del cinema iperrealista tzigano di Emir Kusturica. Quel volto sapeva pure intenerirsi in imprevedibile dolcezza se all'improvviso si apriva ad un sorriso. [CONTINUA] |
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Pubblicata da Deep il 08.11.2021 |