di Luciano Pellegrini.
A mio modesto avviso l'arrivo di Von Wafer chiude i giochi nel settore degli esterni. Non ci sarà più la corsa a Rudy Fernandez, ammesso poi che il giocatore lasci l'Oregon cosa per nulla certa, e il mercato dei Celtics forzatamente oggi deve essere orientato verso l'acquisizione di un lungo, Come vedrete tra qualche istante l'attuale roster è già composto nelle sue parti essenziali e numericamente sembra già definito in massima parte.
Playmakers: Rondo e Robinson. Trovare due giocatori NBA meno play dei due è davvero difficile. Però sono entrambi veloci, atletici e con tanta energia. Rondo è ad un centimetro dal diventare uno dei top players della lega, al di la della sua posizione in campo. Questa estate è stata un po' massacrante per lui, ma il suo fisico e la sua giovane età aiutano nei tempi di recupero. Robinson, beh è CryptoNate.
Guardie: Allen, Wafer e Bradley. Di Ray si sa tutto, di Von si sa che è un tiratore da 40% e che ha un atletismo invidiabile e di Bradley che anche lui ha una buona dose di atletismo e capacità difensive molto buone, ovviamente da verificare al piano superiore. Un reparto con qualche scommessa, ma potenzialmente buonissimo.
Ali piccole: Pierce e Daniels. Esperienza ed una buona produzione di punti, questo si chiede agli occupanti di questo ruolo. Su Pierce pochi dubbi, su Marquis bisogna verificare ancora qualcosina. Non ha tiro da fuori, ma buona predisposizione per il gioco in avvicinamento. Come per tutti gli altri, buon reparto se resta lontano dagli infortuni.
Ali grandi: Garnett, Davis e Harangody. Il reparto con più qualità sulla carta. Garnett e Davis sono una garanzia e non dobbiamo certo scoprire le loro caratteristiche. KG ha dichiarato di stare già ora molto meglio dello scorso anno fisicamente e se fosse così più di un giocatore NBA inizierebbe a tremare. Il nuovo arrivato potrebbe essere una bella sorpresa e non solo il nuovo Scalabrine.
Centri: Perkins, O'Neal e Wallace. Tralasciando il turco del quale ancora non ho capito bene il destino, i tre citati garantiscono sicuramente un'estrema profondità al ruolo, avendo caratteristiche e skills molto diverse tra loro. C'è solo qualche problema. Perkins è fuori fino all'inizio del prossimo anno e Wallace dice di considerarsi un giocatore ritirato. Quindi bisogna andare sul mercato e trovare un altro giocatore di rotazione ed infatti in questa direzione si muove il nostro GM, che cerca di scambiare il contratto di Wallace per un big man di qualità.
Il mio giudizio finale, a prescindere da cosa arriverà come big man, è molto buono. Giustamente si è deciso di allungare il limite temporale di questo gruppo fino al 2012, ed infatti molti vedranno il proprio contratto scadere proprio in quell'anno.
L'unica vera e sola speranza, è che i guai fisici ci lascino stare e ci permettano di competere almeno ad armi pari sotto questo aspetto.