Se la parola "rifondazione" nel titolo vi sembra un po' forzata è perché quando nella scorsa estate Ray Allen e Paul Pierce rifirmarono i loro contratti per due e quattro anni seguendo la conferma di Doc Rivers sulla panchina, vi sembrò evidente che i Celtics avevano scelto la strada della continuità. Molto probabilmente però non avete osservato con la giusta attenzione le mosse di Ainge degli ultimi anni. Se lo aveste fatto sicuramente il vostro giudizio sulla continuità sarebbe molto diverso.
Volete le prove? Benissimo prendiamo il roster che nel giugno del 2008 vinse il titolo NBA:
Play: Rondo, Cassell, Pruitt.
Guardie: R.Allen, T.Allen, House.
Ali piccole: Pierce, Posey.
Ali grandi: Garnett, Davis, Powe, Scalabrine.
Centri: Perkins, Brown, Pollard.
Adesso prendiamo il nostro roster ora (evidenziando in grassetto quelli rimasti dal 2008):
Play: Rondo, West, Bradley.
Guardie: Allen, Wafer.
Ali piccole: Pierce, Green.
Ali grandi: Garnett, Davis, Murphy.
Centri: S.O'Neal, J.O'Neal, Krstic.
Come vedete sono rimasti solo 5 giocatori (anche se a dire il vero ben quattro del quintetto). La domanda ora la faccio io a voi: siete ancora convinti che non si tratti di una rifondazione mascherata?