Non aggiungo considerazione personali e mi limiterò alla fredda cronaca.
Dopo l'incontro di mercoledì ed alla vigilia dell'incontro fiume programmato per venerdì tra l'NBA e l'NBPA (associazione giocatori), anche se non ci sono dichiarazioni ufficiali sembra proprio che si sia smosso qualcosa. In sostanza sembra che le parti coinvolte stiano cercando seriamente di evitare la serrata per parte o per tutta la stagione prossima.
Secondo fonti ben accreditate una delle posizioni di maggior attrito, un Hard Salary Cap (senza eccezioni), sarebbe stata accantonata. I proprietari avrebbero quindi deciso di non pretendere più questa clausola per favorire una mediazione più ampia.
Riassumendo le indiscrezioni:
1. Resterebbe in essere la Larry Bird Exception che permetterebbe ai team la firma di un proprio free agent fuori dai margini salariali, ma solo per un giocatore all'anno.
2. Ci sarebbe ancora una Mid Level Exception (MLE), ma di entità minore rispetto all'attuale.
3. Resterebbe anche la Luxury Tax, ma molto più "cattiva" dall'attuale. Ricordiamo che oggi per ogni dollaro che eccede il Salary Cap la franchigia colpevole deve versare un dollaro, mentre in previsione questa multa potrebbe essere di 3-5 dollari per ogni dollaro in eccesso.
Spiragli all'orizzonte? Come dicevo all'inizio non aggiungo colore alla fredda cronaca, ho preso già troppe padelle sui denti.