Rosso come la spia della riserva. I nostri ragazzi ieri sera hanno palesato davvero dei grossi limiti atletici, al cospetto di una squadra non certo fisica come è la Dallas attuale.
La cosa che lascia perplessi tutti noi è che la partita è arrivava dopo alcuni giorni di riposo, una delle pause più lunghe della stagione e che quindi l'aggressività doveva essere al livello massimo possibile, così come l'intesità fisica.
Nulla di più sbagliato, perché tolte le grandi accelerazioni di Rondo (che prende troppe botte a mio avviso), qualche buona cosa di Dooling, Garnett e Bass, il resto è stato un trascinarsi continuo, segno che molto probabilmente il canto del cigno di questa formazione se non è stato già emesso, poco ci manca.
Il gioco in attacco in questi anni non è mai stato a livelli altissimi, ma l'organizzazione difensiva quella sì. Ed invece i Celtics oggi sono alla posizione nr.7 per punti concessi agli avversari (23esimi per quelli segnati). Vero ed incredibile tallone d'Achille sono però i rimbalzi dove siamo addirittura 29esimi nella lega a trenta squadre.
E' qui la percezione più grande del tempo che passa. Ieri sera abbiamo concesso 17 punti su seconde possibilità agli avversari e noi abbiamo risposto con 0 punti segnati. Game, set e match fine dei discorsi.