The day after - L'alba del giorno dopo era il titolo di un film che negli anni ottanta spaventò e scioccò milioni di spettatori per gli scenari descritti. Oggi sembra che sia arrivato il nostro "giorno dopo". La sconfitta coi Lakers non aveva lasciato nessuno strascico polemico, mentre la partita di ieri coi Raptors e la pessima figura rimediata, sembra aver scatenato un'esplosione atomica nel nostro spogliatoio.
In questa frenetica stagione non c'è tanto tempo per fermarsi a riflettere, ma Rivers ha preteso un confronto con la squadra. Credo che non sia stato certamente un incontro amichevole con cioccolata e pasticcini quello tra il nostro coaching staff ed i giocatori. Gli indizi ci sono tutti. Interrogato dopo la partita di ieri alla domanda se l'overtime della sera prima coi Lakers potesse essere il motivo della sconfitta a Toronto, DOC ha reagito male abbandonando per un attimo l'immagine di padre di famiglia che lo contraddistingue: "Se qualcuno dei miei giocatori pensa che l'overtime di ieri possa aver influito sulla prestazione di oggi, beh quel giocatore sta cercando degli alibi e gli alibi li cercano i perdenti". Parole non certo morbide e/o accomodanti.
Quello che ha davvero fatto incazzare Rivers è stata l'esecuzione degli schemi offensivi e difensivi: "E' inaccettabile che professionisti non eseguano al meglio i dettami del coaching staff...." aggiungendo "Prendo ad esempio Piertrus. Lui è quello da meno tempo con noi eppure conosce ogni singolo movimento e rotazione, come mai? Perché è un professionista".
Ora credo che se vogliamo lasciare superstiti dopo l'esplosione, abbiamo un solo mezzo: giocare nel giusto modo (play the right way). Abbiamo una sfida domenica con la numero uno ad Est e solo con una grande prestazione ne possiamo uscire bene, magari vincenti. In caso contrario potrebbero essere presi provvedimenti davvero drastici, perché ricordiamo che Ainge ha il semaforo verde per scambiare qualunque giocatore nel roster, qualunque.
Credo proprio che sia arrivato il momento della verità, se si cambia qualcosa lo si farà ora.