Un Rajon Rondo già oltremodo battagliero non perde occasione per pungere gli avversari di sempre come quelli nuovi, senza peraltro fare mistero dei propri propositi di vittoria e vestendo da subito i gradi di leader dei Celtics.
Durante un'intervista con InterAKTV, il Divino, dopo aver tessuto le lodi di Manny Pacquiao (grandissimo tifoso dei C's), ha detto: "Spero di poter chiudere la mia carriera come la più grande Point Guard nella storia dei Boston Celtics". In una nuova intervista, rilasciata pochi giorni dopo a Manila in esclusiva alla ABS-CBN News mentre si godeva un trattamento completo (barba e capelli) al Titan 22 (definito "bello e molto rilassante"), Rondo ha precisato i suoi obiettivi futuri: "E' un po' troppo presto per apporre il mio marchio sulla storia celtica come playmaker. Ma spero, alla fine della carriera, di essere il migliore di sempre dei Celtics. [Dopo appena sei stagioni Rondo è già il settimo della squadra per assist prodotti (Bob Cousy 6.945, John Havlicek 6.114, Larry Bird 5.695, Bill Russell 4.100, Paul Pierce 3.935; JoJo White 3.686; Rondo 3.523): sembra verosimile che, al massimo in cinque anni, possa centrare l’obiettivo]. Tra cinque anni, ne avrò 31. Spero di avere vinto almeno, e dico almeno, altri due campionati. Ma non si sa mai... Mi aspetto di vincere ogni anno che gioco". E poi, ancora, l’obiettivo stagionale: "Abbiamo il talento (...) Con la squadra che abbiamo, il talento che mi circondano, lo staff tecnico, l'organizzazione, ci aspettiamo di vincere un campionato ogni anno".
In un'intervista a The Standard, Rondo, che non si spaventa a definirsi "il perno della squadra", si dice convinto che i Celtics sopravanzeranno i Miami Heat e porteranno a casa il Larry O'Brien Trophy (quello che per noi tifosi celtici rimarrà sempre il Walter A. Brown Trophy...): "Credo che accadrà, perché abbiamo un gruppo di ragazzi di talento... con le aggiunte di Courtney Lee, [Jason] Terry e Jeff Green. Abbiamo grandi aspettative ogni anno ... Credo che abbiamo ottenuto molto di più rispetto allo scorso anno". Swag (è il nuovo nick che gli hanno affibbiato: tutto un programma...) ha poi affrontato anche altri argomenti, senza esimersi dal dare un giudizio sui "nuovi" Los Angeles Lakers ("sono un colosso solo sulla carta") e Jeremy Lin che il Leprechaun si aspetta di battere "abbastanza malamente" la prossima volta che i C’s affronteranno gli Houston Rockets. Fuoco alle polveri...