Guidati da Rajon Rondo, i Celtics si sono ritrovati a Los Angeles per un primo allenamento tutti insieme e per creare quella chimica di gruppo, vitale in ogni squadra con degli obiettivi importanti.
Sono stati ospitati nella palestra di UCLA e hanno mangiato tutti insieme al Roscoe's Chicken & Waffles oltre ad essere spesso visti nei dintorni delle case di Pierce e Garnett. Sempre nell'ottima della cementificazione del rapporto tra compagni di squadra, i nostri hanno anche giocato a flag football, dove Rondo pare sia davvero un talento.
Raggiunto dai microfoni Rondo è tornato per l'ennesima (speriamo ultima) volta su Ray Allen. "Le persone credono che io Ray non andavano d'accordo o pensano di me o Ray che siamo delle brutte persone o addirittura cattivi..." ha detto Rondo, aggiungendo: "No. Sono solo scelte di vita. Se guardate al vostro lavoro, non sempre andate d'accordo con ogni collaboratore con cui lavorate. E' umano, fa parte della vita. La gente sta ingigantendo l'affare Ray a dismisura. Abbiamo avuto alcuni screzi, ma non sono mai stati in grosso problema."
"Ci sono state poi tante voci che io cercavo di far andare via Ray. Ma perché mai avrei dovuto silurare Ray? Questo non ha proprio senso. Ray è il migliore tiratore al mondo, quindi perché avrei voluto farlo andare via? La gente ha il diritto di vederla come vuole, ma dal mio punto di vista semplicemente Ray ha preso la sua decisione. Sia chiaro non so perché ha preso questa decisione, ma lo ha fatto ed io non credo che abbia a che fare con me. "
Aggiungo io, spero che se ne parli più. La vicenda ci ha davvero seccato oltremisura, c'è da pensare a questa stagione, il passato è (appunto) passato. Onore a Ray e quanto ha fatto con la nostra maglia, ma da adesso è un avversario che cercherà di batterci e noi faremo lo stesso.