edit.

Massimo questa cosa non è per nulla bella da dire in un forum come questo che cerca di fare dell'inclusione in ogni momento.

Proprio di Luca ho esempi anche recenti in cui "tira dentro" persone anche non conosciute, pur di vedere anche solo un messaggio in più, un utente in più che si palesa. Mi sembra davvero ingiusta questa frase.

La discussione tra te e Luca è del tutto OT e vi invito a proseguirla in privato, perché non interessa nessuno se non voi due o perlomeno non fatela su questo thread.

Vi prego di smetterla, tutti voi, con queste discussioni, sono davvero inutili e non fanno che rendere tossico un clima che è stato sempre amichevole. Capisco che lo stare mesi in casa non aiuti per nulla lo spirito e qualcuno è sicuramente più nervoso di altri, ma ciò non toglie che questo sia un forum di basket in generale e di Celtics nello specifico, non di uncinetto e non di psicologia o della teoretica del linguaggio.

Ripeto, sono inclusivo con tutti per natura ed ho stima di tutte le persone che manifestano idee e azioni di condivisione, qualcosa e parlare con costrutto. Poi che tra utenti non ci si capisca, è pacifico che a pelle (anzi a tastiera) non ci si fili troppo. Ma ancora una volta, spero l'ultima, non fatevi giustizia sommaria ma usate noi moderatori per discutere, Gabriele ha ragione, ha colto esattamente lo spirito.

Ma perché uso il plurale? Lo scoprirete proprio oggi.

Scusa Gioia ma trovo il tuo ragionamento molto infantile.
Perché critico non devo tifare Celtics?
Allora perché tifo Boston alla Snai dovrei giocare sempre la vittoria biancoverde?
Oltre a essere tifoso sono obiettivo.
Ceitico la Juve quest'anno dopo 9 titoli consecutivi e non dovrei farlo con i Celtics che ne hanno vinto 1 in 30 anni?
Te rimani delle tue idee che io rimango delle miei.
Ti ho anche spiegato perché non siamo una contender.
Te insisti sempre con lo stesso concetto: l'anno scorso siamo arrivati in finale ad est quindi la siamo.
Per me no!
Ci siamo indeboliti e lo scorso anno siamo andati oltre le nostre possibilità.
Così come Miami.
Allora perché l'Atalanta ha sfiorato le semifinali di Champions quest'anno era da considerare una delle favorite alla vittoria finale?
Per me il tuo ragionamento è sbagliato...anzi assurdo.
Due anni fà con Irving Rozier (che a me non piace) Hayward eravamo una contender. (anche se GS non l'avremmo probabilmente mai battuta)

La logica non ammette in ambito sportivo il concetto "andare oltre" le proprie possibilità. Personalmente assieme ad altri amici (qualcuno tifoso di Miami) oltre a qualche giornalista (che ho citato) consideravo la nostra squadra (con Kemba e Hayward in efficienza beninteso)) ben superiore a Phila, Bucks e Toronto. Miami era l'incognita, ma la stima che ho sempre avuto per Spoelstra innanzitutto, la capacità di Butler di essere determinante nelle due fasi del gioco (mi ricorda Kawhi come impatto sulla partita), i continui progressi di Adebajo, la scommessa sui giovani tiratori da tre me la rendevano pericolosa anche se pensavo che ce l'avremmo fatta. Invece questi hanno fatto una buona stagione regolare e dei playoff da numeri uno: campioni ad est con 12w 3L. E nonostante la forza di Lebron e Davis possono rammaricarsi per le finals dove Dragic ha disputato una sola partita e Adebajo ne ha saltate due.
Quindi quelli che non hanno valutato correttamente le possibilità dei Boston Celtics e dei Miami Heat non è che debbano rimproverarsi di niente, capita di sbagliare valutazione basta che non si continui con l'andare oltre che più oltre di così poi c'è l'assurdo. Attualmente siamo vicecampioni ad est e siamo stati contender perchè ci siamo giocati l'accesso alle finals. Questi sono fatti di ieri. L'oggi è fluido e il domani chissà.

Se c'è qualche problema tra singoli utenti, parlatene con lo strumento dei PM (messaggi privati), non credo che tale discussione arricchisca più di tanto, vi prego di capire che non è interesse di nessuno continuare, se non vostro.

Grazie.

No Dani tranquillo, nessun problema con Stefano, anzi, ti facciamo subito vedere come fra persone intelligenti ed educate si possa sostenere un contraddittorio civile......

Per la verità io mi diverto a leggere un po' di battibecchi
E comunque sono sempre e comunque dalla parte di gioia celtic.

E meno male che è tornato pagliardo,che mi è sempre stato antipatico ma è quello che ho sempre letto con più interesse..anche se il suo ritorno lo ha visto inaspettatamente più buonista..

Non ha importanza quanto ci stiamo simpatici, sopravviveremo entrambi al dispiacere.
Ma sono sicuro che possiamo fare un passo indietro e provare almeno a comunicare.

Non so se avete già trattato o meno questo discorso, comunque sulla questione buyout sarebbe carino si prendessero provvedimenti. Che ne so, ne puoi firmare massimo uno a stagione (esempio). È davvero assurdo vedere una squadra giocare con 6 all star, e non regge dirsi che due sono in fase calante, perché in un sistema squadra come quello renderebbero - e renderanno - al meglio anche alla loro età.
Il prossimo sarà Drummond, e risolverebbe un problema abbastanza grosso ai lacustri che sono senza Davis e senza il buon Howard che hanno lasciato andare in autunno, dopo essersi rivelato molto utile alla loro off-season (ma perché?)
Poi ci sarà Kevin Love,
Poi ci sarà Wall, abbiamo evitato Horford, che in accordo con la società ha deciso di non mettere più piede in campo, succederà con tutti i Vet finiti in un team da rebuild, tutti pronti a rinforzare una possibile contender. E allora la forbice inevitabilmente si allarga. Capisco che sembra un discorso estremamente banale, potrei persino sbagliarmi, ma sinceramente il sistema buyout mi ha stancato

Io li vieterei....anche perché i migliori vanno sempre nelle stesse squadre.

Eh...guarda..non sarebbe mica una cattiva idea.. però mi sa che questa situazione fa comodo proprio alle grandi squadre che magari possono completare i propri rooster in corso di stagione perché magari hanno avuto degli infortuni.... non a caso adesso ai loakers drummond farebbe non poco comodo.....

Ci sono dei lati oscuri nel basket NBA, quello dei buyout è uno così come il tanking. Porvi rimedio è difficile, ma non impossibile, qualcosa la lega deve fare perché si rischia di rovinare il giochino. Una squadra agisce sul mercato in maniera scriteriata e poi di colpo, con dei contratti al minimo, aggiusta tutto? Troppo troppo troppo comodo.

Sono pienamente d'accordo con te, la lega dovrebbe metterci mano.
Non dico di vietarli, perché è impossibile e poi si passerebbe all'opposto estremo, però almeno di rendere possibile l'ingaggio di massimo un giocatore che ha ottenuto il buyout.

Un'altra idea, molto più restrittiva, potrebbe essere quella che il giocatore che passa da una squadra all'altra attraverso il buyout non può disputare i playoff di quella stagione. Credo che questa regola basterebbe per evitare le accozzaglie di giocatori costruite a metà stagione.
Già questo fenomeno avviene in estate, però lì per carità se un giocatore rinuncia a un nuovo contratto più vantaggioso per farsi un anno al minimo salariale non ci vedo niente di male.
Però vedere giocatori che rinunciano giusto a quei 3 mesi di stipendio per giocarsi il titolo anche no.

Anche perché sembra brutto da dire, ma alcuni giocatori sembrano giocare male apposta per ottenere il buyout.

figurati se io posso pensare certe cose di luca, che conosco e so benissimo che si butterebbe nel fuoco per i fratelli celtici, stavo spiegando solo che l'effetto collaterale è che chi non fa parte di quel gruppo, si senta escluso.o rischia di sentirsi tale, ecco che poi scrivono solo quei pochi...

ma nessuno si offenda, io per esempio lo zio lo adoro.come bagley o altri...

ho parlato per l'appunto di effetto collaterale.visto che eravamo in tema di come migliorare le questioni del forum.

aggiungo poi che se parliamo di netiquette del forum, si dice così no, ce ne sarebbe di cose da dire...

per esempio prendiamo la vecchia abitudie di MOTIVARE le proprie idee.

esempio siamo in rebuilding?perchè?thomas è più sano di kemba?perchè?non vedremo più le finals per i prossimi 10 anni.Perchè?

e via dicendo.

e aggiungo, citare le fonti quando si parla di situazioni di mercato, come da sana abitudine, così si evita di perdere tempo dietro ai cousins vari.che poi sappiamo quali siano gli insider da seguire per i celtics, son quei tre quattro nomi...

p.s. è fu così che demarcus divenne un cuore celtico.