"Mamma, butta la pasta!" Per chi s'è avvicinato all'NBA attraverso le sue scanzonate ma competenti telecronache, prova una certa simpatia verso il piccolo coach di Chattanooga. Che poi, essendo scanzonato, può anche permettersi di commentare: "Ehi, fratello, io ci ho provato!".
Comunque, su Gazzetta - riprese poi da altri media - sono usciti i suoi pronostici per i playoff. Che, per un sorriso, vi trascrivo di seguito. Tanto, come ben sa chi gioca a basket, la verità l'afferma solo il campo. E con i suoi tempi.
"I playoff Nba si avvicinano, la parte più interessante della stagione cestistica americana è alle porte. Dopo i primi verdetti, alcuni a sorpresa, si inizia a fare sul serio con gli spareggi a Est e ad Ovest. Sorprende l’assenza dei Lakers ma viene bilanciata dalla conferma di Phoenix e Milwaukee come squadre da battere. Dan Peterson, storico allenatore dell’Olimpia Milano tra le altre, si è espresso sulla lunga volata playoff in una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport. Pioniere del commento Nba in tv, Peterson si è soffermato sugli spareggi a Est e ad Ovest eleggendo Boston e Memphis regine della stagione.
L’ex coach dell’Olimpia Milano è sicuro, lo spettacolo non mancherà in questi playoff Nba. Chiaramente l’assenza dei Lakers pesa come un macigno in termini di blasone ma Peterson ha le idee ben chiare, a partire dagli ottavi di finale: “A Ovest Phoenix di Chris Paul e Devin Booker, una macchina da guerra, spazzano via San Antonio. Dallas di Luka Doncic vince 4-3 contro Utah, una squadra che ha già fatto troppo. Poi, sorpresa! Denver con lo MVP Nikola Jokic e il play argentino Facundo Campazzo butta fuori Golden State 4-3. Infine Memphis batte i Los Angeles Clippers 4-2, mettendo fine alla stagione di Kawhi Leonard“.
Anche a Est Dan è certo che non mancheranno le sorprese: “A Est Miami di Jimmy Butler stende Atlanta 4-1, mandando a casa Danilo Gallinari e il favoloso Trae Young. Philadelphia è troppo forte per Toronto, finisce 4-2. Milwaukee, dopo una vera battaglia, elimina Chicago 4-3. Boston supera Brooklyn (vincitori dell’ultimo play-in) 4-2, così privando il resto dei playoff di due stelle come Kevin Durant e Kyrie Irving“.
Dai quarti di finale e dalle semifinali playoff, Peterson prevede uno scontro tra le uscenti Boston e Memphis, vere sorprese della stagione Nba: “Il titolo esce dalla serie tra le due squadre più in forma del momento. Boston batte Memphis 4-3. No, nessuno riuscirà a marcare Ja Morant. I Celtics, però, hanno ciò che gli americani chiamano una “no-name defense”, una difesa senza grandissimi nomi. Lottando in trincea per le palle vaganti e gli sfondamenti. MVP sarà , un 207 cm che fa un po’ di tutto. I Celtics dopo una partenza stentata hanno trovato gioco, uomini, mentalità, squadra. Well, forse troppe sorprese ma mi diverto così!”

Coach, il sole di Chattanuga ti stava spaccando in 4?

divertente

Bene, sotto con i Nets.
No Fear no Tears !

Beh, io non sono contento di aver preso i Nets, non tanto x aver paura dell'avversario ma perché i playoff sono lunghi e fare un primo turno contro una squadra molto abbordabile avrebbe potuto farci risparmiare un po' di energie preziose

Non so dove scrivere queste due righe, scelgo questo thread ma in caso spero ci penseranno Deep oppure any admin a spostare il mio post ovunque sia piu' adeguato.

Visto ieri sera i primi due quarti di Nets-Cavs (avevo un po di lavoro in arretrato ed ho dato un occhio ai Nets).

Il primo quarto mi ha fatto dubitare della bonta' di finire secondi e incontrare subito i Nets. Durant e Irving hanno tirato con il 90% o giu' di li. Entrava tutto ad Irving (sbilanciato, in transizione, con la mano di Markannen in faccia e sopra la sua testa nell'angolo da 3, sotto canestro facendo fuopri Love e Mobley...due tipi da 2.9-2.11 cm), invece ogni tiro di Durant riuscivo a battezzarlo canestro anche io al momento del rilascio. Incredibile !! Era matematica.

Fine primo quarto 40-20 per i Nets. Ultimi 5 minuti un massacro totale. In piu' Durant difendeva come un folle sotto il suo canestro (un paio di stoppate a Garland da fargli ricordare contro chi giocava).

Per fortuna ho visto anche il 2q. I Cavs hanno abbassatto i ritmi, non hanno lasciato spazio ai Nets in transizione ed improvvisamente i Nets sono tornati sul pianeta terra.
Punti di discussione:
- C'e' assolutamente bisogno di tenere i Nets ai nostri (bassi) ritmi, ed affrontarli sempre a difesa schierata (ed aggressiva), perche' in transizione i Nets fanno a pezzi i loro avversari con le armi a disposizione che hanno.
- Bisognera' giocare anche una partita molto fisica (se i grigi permetteranno). Piu' di un paio di volte, con marcature al limite specialmente di Markannen e Love per Durant, e LeVert e Garland su Irving, i due dei Nets hanno preferito non avventurarsi nel pitturato. Certo, li sotto ci sara' anche Drummond che cmq e' un problema per noi (non penso che Theis possa tenerlo ed Horford avrebbe un bel da fare).
- Il nostro tiro da 3 deve funzionare. Period! Parte della sconfitta dei Cavs va addebbitata ad una loro bassa percentuale nel tiro da 3 (sotto il 25% nei primi due quarti), con il solo Love che la metteva sistematicamente (a LaVert, Okoro, Garland etc entrava raramente, Rondo mi sa che nei primi due quarti ha fatto 0/3 o 0/4, business as usual !!!). Ne fossero entrati un paio di tiri da 3 in piu' ai Cavs, fidatevi che non sarebbe finita con 7/8 punti di distacco.

Ultimo punto: Nets fanno molta densita' nel pitturato, ma lasciano (o almeno hanno lasciato contro i Cavs) tirare dalla media e lunga distanza senza problemi (Irving assente, Edwards quasi, Curry come sopra, etc). Se Tatum o Brown si riescono a tirarsi addosso la difesa di Durant (e Drummond o Brwon o chiunque altro), bisogna essere pronti a sfruttare gli eventuali scarichi, tutti gli eventuali scarichi !!!

Altro ultimo punto: I Nets non scherzano come turnovers (18-20 !!!). Non so se la partita contro i Cavs sia un caso isolato oppure ripetuto (Sono i Nets turnover-prone ???). Irving (in angolo), ma anche Drummond e Brown (sotto canestro), non so quante volte si sono trovati con il piede sulla linea di fondo (certo, un certo tipo di difesa ha aiutato ad ottenere questo risultato).
Se il trend continua e' un punto a nostro favore.

Ci sarebbero tante altre cose da dire (ne scrivo qui una che non c'entra molto con topic: Mobley deve mettere su massa altrimenti la vedo dura per lui nei play-off che sono cosa diversa dalla regular season. Non ha il tiro di Durant, quindi non puo fare il Durant anche se come struttura ci assomiglia. Cmq ha ancora 20 anni..c'e' tempo per migliorare, ma il suo impatto ieri e' stato trascurabile/marginale, e questo ha pesato tantissimo nei primi due quarti), ma credo di avere scritto abbastanza.

P.S. Non ho idea di come siano andati 3q e 4q. Quindi tutto quanto scritto sopra e' relativo a 1q e 2q., va dunque preso "cum grano salis".

See you on Sunday, guys!!!

Caro TD, hai descritto benissimo le enormi qualità ed i punti deboli dei Nets.
Irving e Durant, lo sappiamo benissimo, si possono solo limitare, il loro bel bottino di punti lo faranno sempre.
Hai detto bene, sarà fondamentale sempre difendere forte e schierati, sarà fondamentale avere buone medie da tre ( nel basket moderno lo sappiamo benissimo quanto sia importante) e sfruttare a modo la circolazione palla in attacco per permettere penetrazioni e scarichi e cercare di gravare di falli la difesa dei Nets.
Sarà una sfida durissima, ma vincerla significherebbe un vero esame di laurea !!!
A questo punto della stagione superare il primo turno sperando di affrontare la rivale più debole non mi basta più, voglio vedere a che punto di crescita siamo altrimenti resteremo l'eterna incompiuta.
Come pensiamo di arrivare sempre ad un alto livello di competizione, sperando di affrontare sempre le squadre meno forti ???

Si inizia con il botto contro il Terrapiattista e PussyD, avversari non da poco anche in ottica mancanza di Rob. Dobbiamo toglierli la transizione.
A dire il vero io puntavo alla 4 posizione, con avversario più abbordabile ed eventuale altro turno con Miami che vedo meno forte dei Buks.
Vedremo.

Certo è che questa edizione dei Playoffs si presenta molto difficile da pronosticare, tanto a est che ad ovest.
Non riesco a trovare squadre deboli e battute già in partenza.
Addirittura i Pels e i T'Wolves appaiono essere squadre in salute e magari i Pels non arriveranno nemmeno ai PO perché battere a LA i Clips non sarà semplice.
Sul campo incontreremo i Nets. Non sarà semplice ma questo è implicito e non cambierebbe nulla se incontrassimo gli Hawks o i Raptors.
Non mi interessa il risultato a prescindere ma quanto riusciremo a salire di livello nel gioco rispetto alla Regular Season.
Se riusciremo in questo, credo che sarà molto difficile per tutti batterci.
Le soddisfazioni fin qui sono state tante, e l'assenza dei Lebroners è un qualcosa che fa solo piacere e che tendo a voler ricordare.
E così, let's go C's e via ad affrontare senza paure Irving, Durant e Brown, sperando che ci sia anche Simmons perché in fondo non vorrei mai che si accampassero scuse... postume.
Se perderemo saremo stati battuti da una grande squadra oppure saremo stati complici giocando sotto tono?
Solo questo conta dal mio punto di vista.

Mi pare che Charles Barkley non abbia mai amato i Celtics né da giocatore né da commentatore. Eppure in merito all'imminente serie Celtics-Nets il suo commento non lascia adito ad alcuna perplessità: "I know they can't beat the Celtics now".
https://twitter.com/985TheSportsHub/status/1514058430927052807?s=20&t=VIPsh6CfDI_6xKIksfyL5Q

Cos'è, la quiete..... prima, della tempesta?
Cos'è sto mortorio?
Arrivano i Nets, e su CELTICS.IT tutti dietro al divano?

.......

Vamos forza!!!
Apriamo sto thread, entriamo nel clima!!
Dai dai dai!!!!!

Winter is coming...
Noi siamo pronti, almeno la speranza è quella.

Dopo una grande seconda parte di stagione di cui avro' visto 3 partite, se va bene, ci giochiamo subito una bella sfida con Kyrie e Durant.

Ho promesso a Gioia di ristuzzicarlo qua..
Chiaramente scegliersi la posizione è giusto, quanto decidere di arrivare piu' in alto possibile per avere il fattore campo, ragionando da grande squadra.

Pero' Nets ed eventualmente Bucks è una parte di tabellone difficile, molto tosta.

Sinceramente sento forte la tensione dell'attesa...di sicuro vivrò le partite dei Celtics con il cuore in gola!!!
Ma non voglio pensare ad altro, per eventuali rimpiati eventualmente ci sarà tempo.
Adesso desidero solo battere i Nets !!!

Allora, caro il mio principe del foro, eccoti la mia teoria (anzi, la teoria di un altro , ma che mi è piaciuta un sacco e che condivido in pieno) sul perchè i CELTICS abbiano scelto il seed più alto, alla faccia del pericolo nets (minuscolo).
Il motivo è che per arrivare in fondo, per pensare di eliminare squadre come i Bucks, il fattore campo diventa determinate. Imprescindibile. Sappiamo bene di che tipo di campo stiamo parlando.
Insomma i nostri sarebbero sinceramente convinti d'essere in grado di competere per il massimo risultato (e vorrei ben vedere per quanto fatto negli ultimi mesi)..... e noi con loro!
PAURA UN c***o! Sotto a chi tocca.