I più grandi momenti dell'era Doc Rivers ai Boston Celticsdi Jeff DorseyDopo oltre una settimana di voci di corridoio e di accordi fatti e smentiti in qualunque ora della giornata, Doc Rivers è stato infine scambiato dai Boston Celtics ai Los Angeles Clippers.
Secondo la ESPN, Doc è svincolato dal suo accordo con i Celtics e firmerà un accordo di tre anni (21 milioni) con i Clips, l'importo equivalente a quello che rimane del suo contratto con i C's. In cambio, Boston riceverà una scelta al primo giro di draft nel 2015.
Dopo 9 anni siamo alla fine di uno dei periodi più esplosivi della storia dei C's, con tantissimi dubbi che rimarranno negli anni a venire.
Fra alti e bassi, Rivers e i C's sono passati dal deserto della mediocrità alla vittora finale con tutto quello che c'è nel mezzo, aggiungendo un altro capitolo al manuale del "Come Far Funzionare Una Squadra Di Basket".
Prima di iniziare a vedere a cosa i C's andranno incontro con qualunque allenatore decideranno di assumere, sembra necessario guardarsi un momento indietro.
Da un record di 24-58 a una stagione di campioni da 66-16 l'anno successivo, Riverso ha guidato i C's in battaglie memorabili, tutte con un forte impatto sulla sua eredità e tutte trascritte su una nuova pagina della storia dei C's.
11.Menzione d'onore: la linguaccia di Big BabyDoc ha avuto il piacere di allenare uno dei giocatori più strani che siano mai passati dai C's, e Big Baby ha di certo mantenuto la cosa interessante.
Che fosse il piangere sulla panchina dopo una "lavata di testa" di KG o l'insistere sul chiedere alla gente di non chiamarlo più Big Baby, non c'è mai stato un momento monotono.
Di certo il suo maggiore lascito alla storia dei C's sembra essere lo strano modo di esprimere le sue emozioni durante le finali di Conference nel 2010.
Mi fa venire la pelle d'oca ogni volta che lo vedo....una brutta pelle d'oca...
10.L'intervista post vittoria finale a Brian Scalabrinehttp://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=8UUBC8NoQgALa vittoria finale dei C's nel 2008 rappresenta la più incredibile svolta nella storia della NBA, passando da un misero "24 W" nel 2007 a 66 nel 2008.
Qualcuno accredita questo cambiamento incredibile a Ray Allen o a KG, ma a volta la continuità gioca un ruolo molto importante.
Ovviamente la continuità di cui stiamo parlando è quella della presenza di Scalabrine dal 2005 al 2010.
Il momento di splendore di Scal arriva dopo la vittoria dei C's nel 2008 in cui realizza la migliore intervista in un post partita di tutta la sotira NBA.
Il White Mamba si lascia andare ad un pò di "trash-talk", ma sembra ancora il ragazzo che non ha giocato una sola partita in tutta la post-season.
9.Spedendo via PerkinsSebbene si sia dibattuto molto all'epoca, i C's e Ainge scambiarono Perkins al massimo del suo valore.
Certo, i C's non avevano mai perso una serie partendo con il quintetto ottimale, che prevedeva Prk a fianco a KG, ma la loro decadenza arrivò presto dopo la sua cessione.
Perk c'era nella Finale del 2008, c'era per i C's nella finale di conference del 2009 e, chissà, se avesse giocato tutte e 7 le partite della finale contro LAL nel 2010, forse i C's avrebbero vinto un secondo titolo e Perk non sarebbe mai stato ceduto l'anno successivo.
Sfortunatamente per Perk, quella stagione costellata da infortuni che seguì (insieme con il disperato bisogno di un centro degli OKC), portò a quella che allora sembrò uno scambio senza cervello per i C's.
Non solo venne inserito Jeff Green nello scambio, che ora sembra essere parte fondamentale della ricostruzione della squadra, ma presero anche una scelta "divenuta" Fab Melo nell'ultimo draft. Ciò che ci riserva il futuro è ancora da vedere, ma i C's sono molto meglio oggi con questi due sotto contratto piuttosto che con Perkins.
8. Le barzellette sul 6-su-24I C's persero gara 7 delle Finali 2010 e, in quello che fu il lento svolgersi di un tradimento, i Lakers vinsero nonostante avessero tirato solo con il 32.5 % dal campo.
Alla fine fu Gasol a vincere la partita per i suoi, prendendo 18 rimbalzi (di cui 9 offensivi) e dando ai Lakers seconde possibilità su seconde possibilità. Ancora più divertente fu, nonostante la sconfitta dei C's, la partita in cui Kobe Bryant "litigò" con la palla, segnado 23 punti su 24 tiri.
Non mi è mai piaciuto parlar male di Kob e senza ragione, ma è stato molto divertente leggere e scrivere barzellette sul 6-su-24 nel corso dei mesi successivi.
Certo, vanno fatti i dovuti onori ai Lakers per aver vinto la serie, ma ,cavolo, Bryant fu davvero un pessimo tiratore in quelle 7 partite!
Ogniqualvolta ci sia qualche frecciatina da lanciare ai super-selanti fans dei Lakers, c'è qualcosa di positivo da prendere!
7.I tifosi dei Celtics sono dannatamente favolosihttp://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=6GRFYDWsI9UIl 2012 fu un anno interessante per l'NBA, con tonnellate di note da leggere per capire appineo cosa successe dall'inizio alla fine della stagione.
Per farla breve, i C's riuscirono a raggiungere le finali di Conference, ma non sembrarono mai in grado di arrivare alle Finali, nonostante la vittoria di 3 partite nella serie.
Philadelphia gli costò 7 faticosissime partie a basso punteggio nelle semifinali, una serie che avrebbe visto i C's contro i Bulls se Rose non si fosse distrutto il crociato anteriore all'inizio dei playoffs.
Nonostante questo, Boston si trovò ad una sola partita dalle Finali: tutto ciò di cui aveva bisogno era vincere una partita su due, di cui la prima in casa. come tutti sappiamo, LeBron ha distrutto questa speranza in una gara 6 da 45 punti che consegnò la vittoria per 19 lunghezze a Miami.
I giochi erano finiti, Boston sarebbe finita al ritorno a Miami, ma i sostenitori a Boston passarono i minuti finali della partita (per un totale di 4 minuti) a incitare i loro ragazzi con il coro "Let's go Celtics!"
I tifosi dei C's potranno sembrare alle votle eccessivamente zelanti e un pò troppo emotivi, ma momenti come questo ti fanno capire quale è la tifoseria più solida del mondo dello sport.
6. Le semifinali di Conference del 2008http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=YPSLmwuQbAUSulla loro strada per le finali del 2008, i C's incontrarono i Cavs di LBJ (fresco del primo titolo di capocannoniere della RS) nelle semifinali di Conference.
La serie si protrasse per 7 incredibili partite in cui la squadra di casa vinceva sempre, fino alla gara 7 che fu lo show più incredibile della serie. James fu mantenuto a 12 punti con 10 palle perse nella prima partita, ma segnò 21 punti nelle successive tre, con un totale di 67 punti nelle gare 5 e 6.
Doveva cercare di capire come segnare contro la migliore difesa della lega, e i Cavs dovevano capire come vincere. Per fortuna dei C's, Paul Pierce era in partita tanto quanto LeBron in gara 7, e i due piani stavano per scontrarsi.
Giocarono al massimo, con LeBron che segnò 45 punti e Pierce 41 in quello che rimane il miglior duello di sempre tra i due. Tutto quello che posso sperare è che i due abbiano una seconda possibilità di scontrarsi prima che Pierce appenda le scarpe al chiodo.
5. Prima serie del 2009 contro Chicagohttp://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=gigjm4C2s5YDopo che i Chicago Bulls e i Brooklyn Nets si sono combattuti per 7 partite nel primo round degli ultimi playoffs, sembra che i Bulls abbiano l'abitudine ad essere coinvolti in serie incredibili nel primo turno dei playoffs.
Di queste serie la più famosa è quella contro i C's di Rivers nel 2009 in cui Derrick Rose mostrò alcune incredibili capacità di playmaking nella sua prima apparizione ai PO.
Chicago sembrava pronta a crollare nel baratro, reduce da una RS da 41-41 e affrontando i campioni in carica. Ma i Bulls vinsero gara 1 con 36 punti e 11 assist di DRose e 4 grandi punti all'OT di Tyrus Thomas.
Boston vinse le successive due gare, poi i Bulls si presero le successive due e portarono la serie a gara 7. Ah....ovviamente le partite finirono in doppio, singolo e triplo supplementare!
I C's mostrarono ai giovincelli chi comanda in una vittoria di 10 punti in gara 7, portando a compimento una delle più emozionanti serie di recente memoria.
4. Il "furto" di Rajon RondoA seguito di uno scambio con i Lakers per aiutare questi ultimi a liberare spazio salariale, Boston acquistò la scelta che avrebbe portato Rondo nella Beantown nel 2004.
A dire il vero lo scambiarono con Atlanta, dando ai C's un'altra mezza stagione di Antoine Walker. Poi gli Hawks lo girarono ai Suns nello scambio per Joe Johnson. Phoenix scelse Rondo nel draft 2006, ma avevano già in squadra un certo Steve Nash come PG e una solida panchina per il ruolo con Eddie House e Leandro Barbosa.
Quindi Phoenix mandò la scelta indietro a Boston insieme con Brian Grant, ricevendo in cambio una scelta al primo giro nel 2007 (che sarebbe poi stata Rudy Fernandez). A concludere il tutto, Phoenix diede la scelta a Portland inseme a James Jones nella stagione successiva per del denaro contante.
Essenzialmente, Phenix scambiò Rajon Rondo, Brian Grant, Rudy Fernandez e James Jones per qualche soldo.
Potremmo ironicamente parlare di grandi scambi per i Suns.
3.Gara 4 delle Finali 2008http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=DpxtiQZiK2cBoston era sotto di 14 punti a 5 minuti dalla fine del primo quarto di gara 4 contro i LAL nelle Finali 2008. Alla fine di quel quarto i punti sarebbero aumentati di 7.
Il vantaggio dei LAL avrebbe raggiunto i 24 punti a cinque minuti dalla fine del primo tempo prima che i C's mostrassero un qualunque segno di vita. I lakers conducevano di 18 alla fine del primo tampo. I C's erano sul 2-1 in quella serie e sembrava proprio che i Lakers avrebbero pareggiato i conti in quella partita.
Prima della fine del terzo quarto, Pierce, House e Allen trasformarono il quieto brusio del pubblico in un crescendo esplosivo, prtandosi sotto di 2 alla fine del terzo quarto.
A quel punto, il finale sembrava scontato: non c'era modo per i Lakers di fermare quel treno in corsa.
Leon Powe pareggiò 28 secondi dopo e i C's presero finalmente il vantaggio qualche minuto dopo con un tiro in sospensione di House, trasformando la folla da "arrabiata-ubriaca" in
"esaltata-ubriaca".
2. Il Draft 2007Nessuno scelto dai C's nel draft del 28 giugno 2007 è rimasto nella squadra ( a parte Green che è tornato qualche anno dopo), ma quella data fu la più importante da quando i C's scelsero un certo Larry Bird.
Green, 5° scelta assoluta, fu spedito con Delonte West e Szczerbiak a Seattle per Ray Allen e Big Baby, che i Sonics avevano scelto al 2° giro. Con lo scambio fatto, Boston era ufficialmente pronta a fare un'altro scambio entro la fine di Luglio.
Quello scambio portò Garnett per Al Jefferson, Ryan Gomes, Gerald Green, Theo Ratliff, Bassy Telfair e due scelte al primo giro.
Boston vinse 66 partite in quella stagione spaccando in due la lega.
1.Anything Is Possssiiiiiiibbbbbllllleeeeeee!http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=zyjOy7fRzs0Ovviamente il più memorabile ricordo dela periodo Doc ai Celtics è la vittoria del titolo l'anno dopo aver raggiunto la sesta peggiore prestazione in RS della storia della franchigia.
I media iniziarono a interessarsi a Rivers (a ragione direi) e a come i giovani giocatori avevano fallito nella loro crescita, e Danny Ainge riuscì nel colpaccio assicurandosi un'altra mezza decade con la società (insieme a parecchi dollaroni).
Da qui in poi la storia la conoscete: Boston vinse un pò di partite, firmò Cassell a marzo per sedersi sulla panchina ed impazzire, schiacciò Atlanta, Cleveland e Detroit e per finire passò sopra i Lakers in una partita finale da 131-92, portando all'esplosione di emozioni di Garnett qualche minuto dopo.
C'è stato un solo Banner appeso durante i nove anni di Doc, ma è stato decisamente un titolo memorabile.
Fonte:
http://bleacherreport.com/articles/1682206-greatest-moments-of-doc-rivers-era-boston-celtics/page/12NDT: perdonate (e segnalate!
) eventuali errori!
E comunque....grazie di tutto e buona fortuna Doc!