Mossa a sorpresa di Ainge, che assume per il ruolo di coach Brad Stevens. Arrivato a Butler nel 2001 come assistente, dal 2007 ad oggi ha ricoperto il ruolo di coach con ottimi risultati, visto che ha portato alle Finals due volte una squadra con pochissimo talento. Prova ne sia che nessuno di quel gruppo ha sfondato nella NBA, essendo ad oggi al massimo dei figuranti.

Ma quali Celtics dobbiamo aspettarci? Nonostante il suo aspetto, da ragazzino, Brad è un discreto sergente di ferro al quale piace comandare le sue squadre. Sicuramente il gioco ragionato è un suo credo, così come la difesa che è sempre stato un suo aspetto predominante. Detta così sembrerebbe di essere difronte ad un Celtic fatto e finito, visto che i credo del coach sono anche quelli dei tifosi di Boston: la difesa come principale arma.

Dalle prime impressioni e da quanto appreso da chi lo conosce, sembra serio, giovane e preparato. La scelta è fatta con consapevolezza per un medio-lungo termine e per creare un gruppo ed una mentalità tutta nuova. Scelta di Ainge davvero coraggiosa e senza che nessuno dei media lo avesse capito e quando sono usciti i termini dell'accordo, 6 anni a 22 milioni di dollari, si è capito che la scelta era ponderata e fortemente voluta.

Certo i dubbi sono tanti, in realtà nessuno è saltato da una panchina NCAA ad una NBA con risultati immediatamente vincenti, ma i tabu esistono per essere sfatati.

In bocca al lupo.

UPDATE: Kevin Eastman su Twitter, ha annunciato che seguirà Doc Rivers ai Clippers.

Un fatto ed un rumor: oggi è il primo di luglio ed ufficialmente si possono firmare i free agents, questo è il fatto.

Ed allora che ci fa il "nostro" Gigi Datome in una news che riguarda i Celtics? Questo è il rumor, visto che Ainge sarebbe sulle tracce dell'ala di Roma per farlo diventare un giocatore di Boston.

Sono settimane, per non dire mesi, che le voci si rincorrono con la prospettiva di una firma del ragazzo italiano nell'NBA, ma diversamente dai tre compagni di nazionale oggi nella lega più bella del mondo (Gallinari, Bargnani e Belinelli), la sua occasione arriverebbe non dal draft, ma appunto dalla firma di un contratto da free agent.

Ma se da italiani ovviamente saremmo tutti contenti di avere un nostro alfiere nelle fila della nostra squadra preferita, da un punto di vista tecnico ci sono alcuni dubbi sulla possibilità di portare il suo modo di giocare in NBA. Ma speriamo di scoprire che i suoi punti deboli sono molti meno dei suoi punti di forza e che possa diventare un giocatore che sposta equilibri anche nella NBA. Se poi lo farà con la maglia dei Celtics.. meglio.

Nessuna sorpresa oggi nell'apprendere che i Celtics hanno tagliato la guardia Terrence Williams. Il giocatore, che era arrivato a stagione in corso, era titolare di un contratto non garantito di $947.907, ma di questi $200.000 sarebbero diventati garantiti da oggi.

Non è dato sapere se le vicende giudiziarie del maggio scorso hanno inciso sulla decisione di non puntare più sul ragazzo, che ha talento, ma anche una testa non facilissima da comprendere.

Probabile anche che la scelta di non avvalersi dei servigi di TW sia dovuta anche dal desiderio di liberarsi di uno spot nel nostro roster visto che per i tre giocatori in partenza verso New Jersey ne arriveranno ben cinque.

Tra qualche giorno i Celtics saranno impegnati allla Summer League di Orlando, che inizierà il 7 luglio.

Ecco il calendario dei nostri incontri:
07/07: Boston vs. Orlando, 11 a.m. (ore 17 italiane)
08/07: Boston vs. Detroit, 3 p.m. (ore 21 italiane)
09/07: Boston vs. Indiana, 11 a.m. (ore 17 italiane)
10/07: Boston vs. Houston, 3 p.m. (ore 21 italiane)
12/07: Championship Day, (da decidere)

Ecco invece il roster:
- Kelly Olynyk
- Colton Iverson [ancora non certo]
- Fab Melo
- Phil Pressey (non draftato e firmato al termine del draft)
- Lamont Jones (anche lui non draftato)
- Darius Johnson Odom
- Tony Mitchell (rookie of the Year nella DLeague)
- Lawrence Hil
- Tim Abromaitis
- Courtney Fells

L'unico della lista che non è ancora sicuro di far parte della squadra è Colton Iverson, per il quale non è stata presa ancora una decisione dal nostro staff. Per il coach invece ci sono molti meno misteri e dovrebbe essere l'attuale assistente Jim Larranaga, per il quale si vocifera anche la nomina per tutta la stagione come head coach.

Iniziamo a fare la conoscenza con i nuovi arrivati dal draft. Iniziamo con la scelta numero 13 al draft del 2013 Kelly Olynyk da Gonzaga.

Contuniamo con la numero 53 scambiata con Indiana per vil denaro, che risponde al nome di Colton Iverson da Colorado State.

Mentre un po' sotto silenzio arrivano dal draft Kelly Olynyk e Colton Iverson, varia la trade tra i Celtics e i Nets.

Se da parte nostra i giocatori partenti sono sempre gli stessi, vengono sostituiti Tornike Shengelia e Reggie Evans da MarShon Brooks e Kris Joseph, curiosamente entrambi scelti dai Celtics in anni passati.

Restano invece intatte le scelte del 2014 (la più bassa tra quella di Atlanta e Brooklyn), 2016 e 2018.

NOTA: Ricordo a tutti che la trade non può essere ufficializzata fino al 10/07.

Preparate i fazzoletti..

Così lo scambio ipotizzato ieri si è concretizzato. I Celtics cedono Pierce, Garnett e Terry ai Nets segnando la fine brusca e senza appello dell'era dei big three, che arrivati nell'estate del 2007 (insieme alla crescita di Rondo), avevano riportato i Celtics in vetta la mondo. In maglia biancoverde arrivano tre prime scelte (2014, 2016 e 2018) il contratto in scadenza di Kris Humphries, accompagnato da Gerald Wallace, Tornike Shengelia, Reggie Evans e, via sign & trade, Keith Bogans.

Il nostro sentito ringraziamento va a Pierce e Garnett per tutto quello che hanno fatto in questi anni e per tutte le gioie che ci hanno regalato. Non dimenticheremo mai nessuna delle tante battaglie affrontate, le vittorie e le sconfitte vissute insieme, col nostro pride a guidarci sempre e comunque. Un saluto anche a Terry che è rimasto troppo poco con noi per restare indelebilmente nell'album dei ricordi.

Arrivederci campioni...

Il primo a rompere l'idillio era stato Ray Allen corso a Miami per vincere un altro titolo. Poi qualche giorno fa era toccato a Doc Rivers abbandonare i Celtics preferendo i Clippers ed ora, a pochi istanti dal draft, sembra che Pierce e Garnett siano i prossimi a lasciare il nostro team per accasarsi, insieme a Terry, ai  Nets. In cambio arriverebbero in maglia biancoverde Gerald Wallace, Tornike Shengelia, Evans ed il contratto in scadenza di Kris Humphries, oltre a tre future scelte del '14, 16' e '18.

Questa sarebbe in maniera definitiva ed inequivocabile la fine di un'era, gloriosa e vincente.

Tanti auguri a Sam Jones, autentica leggenda celtica, che oggi compie 80 anni.