Ci sono dei momenti quasi inspiegabili nella stagione delle squadre NBA e ora sono i nostri ne stanno vivendo proprio uno. Con un roster rimaneggiato, visto che sono fuori per tutta la stagione Hayward e Theis, con Smart e Irving fermi ai box per delle operazioni che li terranno "occupati" almeno fino ai playoff e con altri vari acciaccati come Morris ed Horford, i nostri sono in striscia aperta di vittorie, con tanto di 4/4 nelle trasferte ad Ovest. In questo preciso momento, dopo la partita a Utah, i Celtics che si sono classificati ai playoff da tempo, sono 11-4 nelle ultime 15, 7-3 nelle ultime 10 ed addirittura 5-0 nelle ultime 5, con in mezzo la già citata trasferta. Oltre a questo, con 7 partite alla fine della regular season e 7 partite di vantaggio sulla terza, il secondo posto è pressoché certo.

Ma per capire come è stato possibile arrivare fin qui, dobbiamo rivolgerci ai nostri tre moschietteri, di rispettivamente 21, 24 e 20 anni. Con carenze nel roster si sono permessi di elevare esponenzialmente il loro gioco. Ovviamente parlo di Brown, Tatum e Rozier.

Jaylen Brown, autore del canestro della vittoria contro Utah, sta viaggiando dopo la pausa dell'ASG a 15.1 pts/game, il 49.1% dal campo e 41.4% da 3PT. Non male, ma il tutto assume i connotati trinfonali se guardiamo la pecentuale ai liberi: 89.7%. Pensate che Jaylen aveva proprio dalla linea della carità un problema notevole, ed infatti viaggiava sotto il 60% (58.8% per l'esattezza). Questo miglioramento è sintomo evidente che il ragazzo si è impegnato tantissimo per colmare la sua lacuna. La percentuale reale dal campo di JB si è impennata al 55.5%, un altro modo per dire élite assoluta. Ah, se ve lo state chiedendo i Celtics sono 9-1 con lui in campo dopo la pausa per ASG, e sarebbe stato nel concussion protocol per dire...

Paese che vai e moschettiere che trovi, infatti non fermiamoci qui, perché un altro ragazzo ha alzato il suo rendimento, Jayson Tatum. Il nostro rookie delle meraviglie nelle ultime 5 partite, tutte vittorie per certo versi inaspettate, viaggia a 17.4 pts/gm, 51.5% FG, 46.7% 3PT, 6.4 reb/gm ed il 92.3% FT. Dobbiamo aggiungere qualcosa? Sì, che il ragazzo è davvero maturato e sembra essere diventato già ora un punto di riferimento del nostro attacco. L'infortunio di Hayward del tutto negativo, ha solo concesso al fato un evento positivo e cioè di veder crescere e maturare più in fretta questo ragazzo, insomma una manna per il nostro futuro.

Oh my Terry... 18.4 pts, 6.0 reb e 3.4 ast a sera. Questo è il fatturato del tezo moschettiere nella nostra striscia di vittorie. Alzi la mano chi se lo aspettava a questi livelli... no signora Rozier, lei non vale. Elasticità e fisicità strabordanti, senso drammaturgico delle partite inarrivabile, di rado sbaglia un tiro importante, Terry ha subito una maturazione istantanea dall'assenza di Irving, non è un caso se il 31 gennaio in occasione della sfida contro i Knicks, per festeggiare la sua prima partenza in quintetto della storia, si è regalato un tripla doppia da 17p+11r+10a.

Certo non siamo così limitati da pensare che sia solo merito loro, perché tutti hanno dato il loro contributo, basti pensare alla nostra difesa asfissiante in alcuni momenti decisivi nelle sfide giocate, a Morris ed i suoi trentelli e/o canestri allo scadere per una vittoria, ad Horford ed il suo gioco da all around che favorisce tantissimo proprio i nostri ragazzi terribili o a Larkin impagabile nel suo apporto. Però siamo degli inguarbili romantici e vedere questi tre ragazzi, che saranno così importanti per il nostro futuro, ci riempe il cuore di orgoglio celtico.

Per la milionesima volta in stagione finiamo davanti agli schermi delle TV nazionali ed internazionali e quindi anche sulla TV ufficiale per Italia, SKY.Anche se il periodo non è facile per noi, viste le tante assenze, questo giro ad Ovest sta regalando solo soddisfazioni, visto che sono arrivate tre vittorie su altrettante partite. La forma palesata da Rozier, Morris, Tatum ed anche Horford se vogliamo, unita alla forza del collettivo, sta davvero regalando bellissimi brani di sport a tutti noi.

Secondo la guida programmi di SKY, questi sono gli apputamenti previsti:
SKY Sport 3 Giovedì 29.03.2018 ore 3:30 -DIRETTA-
SKY Sport 2 Giovedì 29.03.2018 ore 14:00 -DIFFERITA-
SKY Sport 3 Giovedì 29.03.2018 ore 16:55 -DIFFERITA-
SKY Sport Sport Plus Giovedì 29.03.2018 ore 23:00 -DIFFERITA-

Oggi, giorno del suo ventiseiesimo compleanno, si apprende che Kyrie Irving dovrà sottoporsi ad un intervento al suo ginocchio sinistro. I Celtics hanno dichiarato che si tratta di una procedura "minimamente invasiva" e che quindi, ma queste sono nostre speculazioni, possiamo suppore che il ragazzo torni per i playoff.

A quanto capiamo infatti, in estate sarà sottoposto in tutti i casi ad un'altra operazione, più invasiva di quella prevista domani. Ed è qui che restiamo tutti un po' perplessi da questa doppia operazione, la possiamo capire solo nell'ottica di un recupero per quest'anno. Speriamo solo che lo staff medico abbia fatto bene i calcoli.

Ovviamente in bocca al lupo al ragazzo e speriamo di vederlo in campo presto, e soprattutto in salute.

Walter McCarty lascia i Celtics e si accasa all'università di Evansville, sua città natale, dove ricoprirà il ruolo di capo allenatore. I nostri migliori auguri coach...

Siamo altamente richiesti in questo periodo ed infatti si sa che il verde va bene con tutto, no forse era il nero, vabbé. Per la partita di oggi contro i Thunder è prevista la diretta anche sugli schermi di SKY Sport a partire dalle 1:00 di questa notte. So che tecnicamente sarebbe mercoledì, ma non facciamo i pignoli.

Ancora assenti Irving e Brown, oltre agli altri, questa partita precede di poco un giro all'Ovest davvero impegnativo, specialmente per il momento in cui arriva. Un'ottima occasione per salutare il Garden.

Secondo la guida programmi di SKY, questi sono gli apputamenti previsti:
SKY Sport 2 Mercoledì 21.03.2018 ore 1:00 -DIRETTA-
SKY Sport 2 Mercoledì 21.03.2018 ore 14:00 -DIFFERITA-
SKY Sport 3 Mercoledì 21.03.2018 ore 17:00 -DIFFERITA-
SKY Sport 2 Mercoledì 21.03.2018 ore 22:00 -DIFFERITA-

Siete in diversi ad averci contattato per chiedere un aggiornamento sugli infortunati in questo preciso momento e quindi facciamo un rapido giro in infermeria.

Smart è stato operato due giorni fa e il suo recupero è previsto in 6-8 settimane. Questo vorrebbe dire un rientro già a playoff inziati nel primo caso o nel secondo turno in caso di un recupero più lento. Però la notizia è che rientrerà quest'anno.

Theis è stato operato anche lui, ma niente rientro previsto, per ora è dato fuori per tutta la stagione.

Di Hayward già sappiamo, anche se il recupero procede bene, non rientrerà quest'anno, salvo sorprese clamorose.

Brown è all'interno di quello che viene definito concussion protocol, quindi non dipende solo da lui e/o dai Celtics il suo ritorno in campo, ma anche dalla valutazione medica da parte della lega. Si dice potrebbe rientrare in settimana, ma andiamoci molto cauti.

Irving è forse la situazione più delicata. Il suo ginocchio è malconcio, in estate sarà valutata un'eventuale operazione, ma oggi più che altro si sta scegliendo la terapia del riposo per lui. Sia chiaro, potrebbe giocare già stasera, ma i Celtics hanno deciso di limitare al massimo i rischi di perderlo per un lungo periodo a discapito di qualche vittoria in più.

La lista è lunghetta come vedete, ma facciamo tutti lo sforzo sovrumano di non darci troppa importanza, tanto non possiamo farci nulla, sono assenti. Guardiamo e tifiamo quelli che sono in campo a difendere i nostri colori, con la consapevolezza che il domani sarà più ros... pardon, verde.

Si torna in TV per la partita di stasera contro i Pelicans. Sfida per noi ancora in piena emergenza medica, con molti in dubbio ed altri sicuramente fuori. Ma è inutile tornare a proporre l'elenco completo di chi non ci sarà, siamo questi e con tutte le nostre limitazioni dobbiamo fare di necessità virtù e provare a vincere una non facile partita.

Loro sono in back-to-back dopo aver perso stanotte di misura contro i Rockets ed in generale sono in leggera flessione avendo perso 4 delle ultime 5 partite, subito dopo aver messo insieme una striscia di 10 vittorie consecutive.

Ovviamente gli occhi saranno puntati sul nostro sogno proibito Anthony Davis, che sta facendo una grande stagione e per i nostri lunghi limitarlo non sarà per nulla facile.

Appuntamento alle 23:00 ora italiana, questi gli appuntamenti televisivi proposti da SKY:
SKY Sport 3 Domenica 18.03.2018 ore 23:00 -DIRETTA-
SKY Sport 2 Lunedì 19.03.2018 ore 14:05 -DIFFERITA-
SKY Sport 3 Lunedì 19.03.2018 ore 18:00 -DIFFERITA-
SKY Sport 2 Lunedì 19.03.2018 ore 22:20 -DIFFERITA-

Oltre alla sconfitta con i Pacers, arrivano notizie dramamtiche dall'infermeria.

Non sappiamo davvero a questo punto che piega potrà prendere la stagione, siamo vicini al collasso del roster.

Tornano sugli schermi di SKY i nostri ragazzi, francamente ho perso il conto delle volte in cui è successo in stagione. I Celtics raggiungono la squadra più calda della lega, gli Houston Rockets che in questo momento hanno una striscia aperta di 14 vittorie consecutive. Anche vista come era finita la precedente partita tra le due squadre, c'è da aspettarsi una sfida di livello, con Harden che avrà il dente avvelenato con Smart.

L'unico dubbio di Stevens per la sera, beh ovviamente Hayward a parte, è Theis che ha saltato anche l'ultima sfida casalinga dei nostri.

Secondo la guida SKY questi sono gli appuntamenti:
SKY Sport 2 Domenica 04.03.2018 ore 02:30 -DIRETTA-
SKY Sport 2 Domenica 04.03.2018 ore 11:55 -DIFFERITA-
SKY Sport 2 Domenica 04.03.2018 ore 17:00 -DIFFERITA-

Gordon Hayward potrebbe essere a qualche settimana dal viaggiare con la squadra, partecipando alle sedute di allenamento. Secondo USA Today, Gordon grazie all'ausilio dell'Alter G treadmill, un macchinario che permette di correre in sospensione caricando sulle articolazioni solo una parte del proprio peso, starebbe correndo mettendo il 60% del suo peso. Questo potrebbe voler dire che tra poche settimane sarà in grado di caricare il 100% del peso sulla caviglia infortunata e quindi tornare ad un regime normale di attività fisica.

Stevens recentemente ha affermato che è inutile che Gordon segua la squadra in trasferta se non in grado di correre e saltare, ecco forse quel giorno si sta avviciando. Se questo possa indicare un suo rientro in campo prima dei playoff non è dato sapersi, ma possiamo incrociare le dita.