Gordon Hayward ha spiegato dalle pagine del suo blog che se è a Boston molto del merito è proprio di Isaiah Thomas e della sua opera di reclutamento. Il nostro (ex) numero 4 ha infatti parlato a lungo con Hayward in estate, descrivendogli la bellezza della città, di quanto sia particolare e diverso vestire la nostra maglia e giocare al Garden durante i playoff. Di quanto sia stato emozionante arrivare a giocare le Finali di Conference davanti al nostro pubblico. Thomas ha inoltre parlato anche della volontà di battere i Cavaliers, curiosamente la squadra che poi sarebbe diventata la sua da li a qualche settimana.

Gordon ha anche detto che la relazione con Isaiah stava diventando un'amicizia e che spera di rivederlo in campo presto e del tutto ristabilito. Non si è detto stupito di questa trade, perché sono cose che capitano e lui che è da anni nella lega sa che sono eventi all'ordine del giorno.

Ha parlato anche di tante altre cose come della nuova stagione in arrivo, vi lascio il link per leggere tutto il suo post.

Ecco la conferenza stampa completa della presentazione.

Dopo giorni di incertezze e di speculazioni di ogni genere, i Celtics ed i Cavs raggiungono l'accordo e finalizzano la trade che porta Kyrie Irving a Boston, mentre fanno il pecorso inverso verso Cleveland, Isaiah Thomas, Jae Crowder, Ante Zizic, la prima scelta dei Nets del 2018 e, aggiunta finale, una seconda scelta 2020 via Miami.

Insomma i Cavs hanno cercato di monetizzare qualcosa dalle condizioni non perfette dell'anca di Thomas, va visto come una sorta di indennizzo l'aggiuta della seconda scelta 2020. Ce ne possiamo fare velocemente una ragione, la trade è approvata, la telenovela è finita, ora concentriamoci sul nostro futuro.

Diamo il benvenuto a Kyrie, mentre permetteteci un ultimo ed affettuoso saluto ad Isaiah e Jae, ringraziandoli per tutto quello che hanno fatto in questo tempo con noi. Ci rivedremo molto presto.

Avevamo scritto che Celtics.it si prendeva una pausa fino ai primi di settembre, sempre che una succulenta notizia non ci avesse scosso dal torpore estivo. Beh, direi che è arrivata...

Kyrie Irving arriva in maglia Celtics in cambio di Isaiah Thomas, Jae Crowder, Ante Zizic e la prima scelta di Nets 2018. Indubbiamente si tratta di un investimento notevole da parte di Ainge, che notoriamente molto oculato negli scambi, questa volta va all-in pur di avere Irving con noi.

Tante le reazioni nel mondo NBA, che vanno dall'incredulo all'arrabbiato. Non parlano ancora i protagonisti, ma non mancheranno di farlo nelle prossime ore.

Non possiamo non salutare con affetto Crowder e sopratutto il nostro piccolo grande uomo Isaiah Thomas, capace di risvegliare il nostro pride.

Grazie di tutto e ci rivredremo presto, molto presto, visto che la prima stagionale è proprio a Cleveland.

Come avrete forse intuito dalle scarse notizie e dagli scarsi movimenti, qui a Celtics.it ci prendiamo un piccolo periodo di ferie o meglio stacchiamo un po' la spina. C'è chi parte per andare al mare, chi per viaggi mistici e chi, come me, si dedica ad altri sport (no, non il calcio).

Contiamo di tornare attivi verso inizio settembre, quindi non ci saranno aggiornamenti in questi venti giorni a meno di notizie incredibili a cui non possiamo sottrarci.

Ovviamente il nostro forum resta attivo e funzionate.

Buone vacanze a tutti.

Danilo Gallinari ieri sera durante la partita che vedeva la nazionale italiana opposta a quella olandese, ha reagito ad un tagliafuori un po' sopra le righe di un avversario, scaraventandosi su di lui e dopo alcuni strattori lo ha colpito con un gancio al viso.

Già questo atto sarebbe una follia bella e buona, ma purtroppo le conseguenze sono ancor più disastrose. Infatti si apprende che il nuovo giocatore dei Clippers si è procurato una frattura del metacarpo e non potrà prendere parte agli europei con l'Italia.

Per uno strano scherzo del destino, per un evento analogo, un suo compagno di squadra, Blake Griffin, si era procurato un infotunio del tutto simile che lo aveva tenuto lontano dai campi per lungo tempo.

Prima c'è stata la firma di K.Allen, nostra seconda scelta 2017, che forse si poteva prevedere. Ottimo difensore, asfissiante per certi versi sulla palla, Allen andava a coprire numericamente quello che è un reparto non pienissimo.

Ma un po' a sorpresa arriva la notizia che abbiamo aggiunto Shane Larkin, playmaker che in Europa è molto apprezzato, tanto da rinunciare ad un contratto (complessivo) di 6.3M. Scelto nel draft del 2013 alla numero 18 dopo una brillante carriera al'università di Miami, in NBA il ragazzo non ha avuto molte possibilità di farsi vedere ai Mavericks. Meglio invece ai Knicks ed ai Nets, dove ha messo numeri decisamente migliori. In Europa è considerato uno dei migliori playmaker della Eurolega, dove militava nel Baskonia.

UPDATE: Firmato anche Guerschon Yabusele, quindi il nostro roster sale a 16+1, qualcuno è di troppo. Resta in sospeso a questo punto solo la posizione di Bird.

Semi Ojeleye è ufficialmente un giocatore dei Celtics.

Ci è sfuggito qualcosa? (la risposta è sì).

Non credo che avrei saputo dirlo meglio.