Storica milestone quella raggiunta da Dirk Nowitkzi questa notte. Infatti nella vittoria contro i Lakers per 122-111 segnando 25 punti, il tedescone di Dallas entra nel ristretto club di coloro che hanno segnato almeno 30.000 punti in carriera.

Davvero complimenti al veterano di mille battaglie, che ci ha impiegato quasi 19 stagioni per arrivare a questo importantissimo traguardo. In questo club piuttosto elitario sono in sei: Kareem Abdul-Jabbar, Karl Malone, Kobe Bryant, Michael Jordan e Wilt Chamberlain.

Malone, Bryant ed ora Nowitzki (che non ha intenzione di fermarsi qui), sono gli unici ad aver segnato almeno 30.000 punti per un solo team. Bryant e presumibilmente Dirk, gli unici a segnare solo con una maglia, Lakers per il primo e Mavericks per il tedesco, senza cambiare mai casacca durante la loro carriera.

Mai nella storia della NBA in una sola stagione si erano realizzate così tante triple doppie come quest'anno. Sono ben 79 fino ad ora e mancano ancora una ventina di partite alla fine. Ovviamente Westbrook guida la classifica con 30 triple doppie stagionali, davanti a Harden che ne ha realizzate 15. Per Russ inoltre esiste la concreta possibilità che concluda la stagione in tripla doppia di media, visto che attualmente viaggia a 31.7 punti, 10.7 rimbalzi, 10.1 assist.

Nessun giocatore dei Celtics ha realizzato un tripla doppia in questa stagione, Horford è stato quello che ci è andato più vicino, chiudendo la sfida contro i Cavs del primo di marzo con 9 punti, 10 rimbalzi e 10 assist.

Torna il nostro amato borsino, con un numero un po' dilatato nel tempo visto che comprende al suo interno anche la pausa per l'ASG. Quindi l'intervallo temporale preso in esame va dalla partita contro i Clippers del 05.02.2017 alla vittoria contro i Cavaliers del 01.03.2017, per un totale di 11 partite con un record complessivo di 7-4. Quando ci eravamo lasciati occupavamo il secondo posto ad Est ed ora... siamo ancora secondo ma con altre 11 partite giocate, direi non male come stagione.

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Tornano ancora una volta i Celtics su SKY, ormai ho perso il conto di quante volte siano stati trasmessi i nostri, se non siamo in doppia cifra poco ci manca. Dopo la sconfitta contro Raptors e Hawks e la vittoria contro i Pistons, per la quarta partita dopo la pausa dell'ASG vengono a trovarci i campioni in carica dei Cleveland Cavaliers.

Inutile dire che la partita è molto complicata, non solo perché i Cavaliers sono i campioni in carica ed anche al numero 1 all'EST, ma anche perché i recenti innesti potrebbero averli galvanizzati ancora più.

Secondo la guida di SKY ecco gli appuntamenti:
- Giovedì 02.03.16 ore 02:00 SKY Sport 2 -DIRETTA-
- Giovedì 02.03.16 ore 14:00 SKY Sport 2 -DIFFERITA-
- Giovedì 02.03.16 ore 18:00 SKY Sport 3 -DIFFERITA-
- Giovedì 02.03.16 ore 22:45 SKY Sport 3 -DIFFERITA-

Durante la partita di questa notte, Durant ha riportato un infortunio al giocchio quando il suo compagno Pachulia gli è caduto tra le gambe provocandogli un'iperestensione dell'articolazione.

Le notizie appena dopo l'accaduto parlavano di stagione finita e guai a non finire per i Warriors, ma in realtà l'ufficialità parla di uno stop di quattro settimane e di una successiva nuovo valutazione. In caso di decorso positivo, il ragazzo tornerà in campo per le ultime partite di regular season.

Mentre si susseguono le notizie sui vari buyout, ultimi Jennings e Scola, si apprende che Noah salterà il resto della stagione per una infortunio al suo ginocchio sinistro. Noah dovrà essere rivalutato tra 4/6 settimane e probabilmente subire un intervento in artroscopia per rimuovere una frammento libero, che provoca dolori e gonfiori all'articolazione.

Preoccupazione anche per Embiid. Infatti è prevista una MRI (risonanza magnetica) per determinare se esistono delle complicazioni nel suo ginocchio ancora gonfio e dolorante nonostante sia da circa un mese che il ragazzo non scende in campo.

Mentre si susseguono bouyout e trattative per ottenerli, Cleveland sembra essere ad un passo da un doppio colpo per rilanciare la sfida ai Golden State Warriors.

Infatti oggi firmerà il tanto desisderato playmaker che LeBron James aveva chiesto a pieni polmoni le scrose settimane. Deron Williams tagliato da Dallas è infatti pronto ad raggiungere il team, nonostante le prime voci avessero indicato un ritorno a Utah come ipotesi principale.

Altro giocatore che dovrebbe raggiungere i campioni NBA è Bogut, anche lui in odore di buyout con Philadelphia, dopo lo scambio ch l'aveva fatto arrivare nella città dell'amore fraterno, e che aveva portato Noel nella direzione opposta con meta finale Dallas.

Inutile dire che dopo la trade di Korver, ora queste due aggiunte portano ulteriore valore alla franchigia dell'Ohio.

-  I Sixers spediscono Nerlens Noel ai Mavericks per Andrew Bogut, Justin Anderson e una prima scelta. Bogut probabilmente verrà rilasciato con un buyout.

- Scambio tra Chicago e Oklahoma. Ai Bulls Anthony Morrow, Joffrey Lauvergne e Cameron Payne, mentre ai Thunder Taj Gibson, Doug McDermott ed una scelta al secondo giro del 2018.

- Denver ottiene Roy Hibbert da Milwaukee per in seconda scleta protetta.

- Houston spedisce McDaniels ai Nets e Ennis ai Lakers.

- Phoenix prende Mike Scott da Atlanta per una seconda scelta protetta e soldi.

- I Raptors spediscono Sullinger a Phoenix per P.J. Tucker.

Mentre entriamo nell'ultimo giorno di mercato, quello dove tutto può succedere, alcune squadre finalizzano alcuni momenvimenti di mercato.

I Nets scambiano Bogdanovic e Chris McCullough con i Wizards, ottenendo Andrew Nicholson, Marcus Thornton e la prima scelta 2017.

I Sixers spediscono Ersan Ilyasova ad Atlanta, ottenendo in cambio Tiago Splitter e due seconde scelte.

Ma questa è solo la punta dell'iceberg, oggi ci sarà da divertirsi. Non perdetevi la diretta dell'ultima ora di mercato insieme a Deep, vi lascio il link -> https://youtu.be/iwK7kRD2vLY

Colpo di spugna in casa Lakers, dove Jeanie Buss rivolta la franchigia come un guanto.

Infatti dopo aver assunto qualche settimana fa Magic Johnson con il ruolo di consulente, nella giornata di ieri ha deciso che non era abbastanza elevandolo l ruolo di presidente del club. Nel contempo ha licenziato Mike Kupchak e relegato al solo ruolo di co-proprietario il fratello Jim Buss in precedenza anche vice-presidente della franchigia.

Viene eletto come GM Rob Pelinka già agente di Kobe Bryant, che a sua volta viene inserito nell'organico della società con un ruolo di consulenza nel rapporto coi giocatori.

Primo passo della nuva dirigenza, spedire Luis Williams ai Rockets in cambio di Corey Brewer e una prima scelta 2017.