Tot. 1872
DeRozan ed Hayward giocatori della settimana | |
Sono stati annunciati i giocatori della settimana ed è toccato a DeMar DeRozan e Gordon Hayward questo onore. Per l'ala dei Raptors decisivi i 30.7 punti, 7.3 rimbalzi e 2.3 assist ad allacciata di scarpe, mentre l'ex Butler University ha tenuto una media di 23 punti, 6 rimbalzi e 4 assist a partita. Complimenti ad entrambi. |
|
Pubblicata da Deep il 16.01.2017 |
[2016/2017] Borsino #4 | |
Siamo arrivati quasi a metà stagione, manca solo una partita al giro di boa, ed i nostri Celtics attualmente che occupano la terza posizione ad Est con un record complessivo di 25-15 e nel periodo preso in esame, che va dalla sfida di Natale contro New York fino alla vittoria del 13/01/17 ad Atlanta, hanno un record di 8-2. [CONTINUA] |
|
Pubblicata da Deep il 16.01.2017 |
Iverson torna in campo | |
Anche se non si parla di un campo NBA, sembra che Iverson ed altri ex-giocatori NBA torneranno in campo per dare vita ad una lega di basket 3 contro 3, ideata e realizzata del rapper ed attore Ice Cube. La lega che si chiamerà BIG3, darà la possibilità ai tifosi di vedere ancora in campo le proprie star preferite ed al contempo di permettere una più facile transizione per quelli che lasciano il parquet NBA. Oltre ad Iverson, che dovrebbe ricoprire il ruolo di allenatore e giocatore in una delle otto squadre previste all'apertura della lega, anche Chauncey Billups, Rashard Lewis, Kenyon Martin, Jermaine O’Neal e Stephen Jackson. |
|
Pubblicata da Luciano Pellegrini il 13.01.2017 |
[VIDEO] 2016/2017 NBA news #3 | |
Terzo appuntamento con le news della settimana appena trascorsa nel mondo della NBA. In questo numero si va all'incirca dal 4 al 10 gennaio 2017. [LINK] |
|
Pubblicata da DeeP il 11.01.2017 |
KG di nuovo insieme a Pierce e Rivers | |
No, non sto parlando del ritorno in campo KG, dopo aver appenso le scarpe al chiodo durante la scorsa off-season, ma del fatto che ha firmato un contratto come consulente con i Los Angeles Clippers. Si occuperà dello sviluppo dei lunghi, ma non siederà in panchina durante le partite e non andrà in trasferta con la squadra. Tutti molto eccitati dalla notizia, il più contento è sembrato Jordan che si è detto pronto ad imparare tutto il possibile da un grande come Kevin. Pierce, Rivers e Garnett sono stati insieme per molti anni nei Celtics e condiviso gioie e dolori, come quel meraviglioso titolo del 2008 o quelle finali perse nel 2010. Anche Bass, in forza ai Clippers, è stato compagno di squadra di KG ai Celtics, insomma per il nostro (ex) numero 5, quasi una rimpatriata. |
|
Pubblicata da Deep il 11.01.2017 |
L'impresa degli 8000 per Paul | |
Ovviamente non mi sto riferendo alla scalata di qualche vetta dell'Himalaya, ma al fatto che Chris Paul entra nell'élite del basket di ogni tempo con i suoi 8000 assist in carriera, cosa riuscita solo ad altri nove giocatori. I suoi 9.9 assist a sera in 806 gare, gli hanno permesso di giungere a questo traguardo, tenendo la terza media più alta di sempre dietro a Magic (11.2) e Stockton (10.5). Prossimo traguardo quello di arrivare al nono posto di questa classifica, occupata da Andre Miller a quota 8524, mentre sembra a dir poco impossibile insidiare la numero uno, che è di Stockton con la bellezza di 15806 assistenze. Raggiunto dai microfoni il giocatore ha detto che non si era accorto di questo traguardo, ma ci crediamo davvero? |
|
Pubblicata da Luciano Pellegrini il 10.01.2017 |
Se son Rose... | |
Ancora non si placa l'eco di quanto successo ieri. Rose, apparentemente senza dare troppe spiegazioni, era sparito prima della parita (poi persa) contro i Pelicans, non avvisando i Knicks o avvisandoli molto tardivamente. Inutili i tentativi di contattarlo, Derrick semplicemente ha deciso di non rispondere alle chiamate dei Knicks. Inutile dire che è scattata subito una multa per il ragazzo, che oggi si è regolarmente allenato con la squadra e sarà in campo mercoledì per la sfida contro i Sixers, ma forse ache il rinnovo ora è in forte dubbio. Legittimamente si sono sollevati diversi interrogativi su questo atteggiamento del ragazzo, che in estate vedrà scadere l'attuale contratto. |
|
Pubblicata da DeeP il 10.01.2017 |
Power ranking | |
Notizia a suo modo storica quella che vede cambiare le gerarchie del power ranking di ESPN. Infatti dopo un numero di settimane paragonabili all'infinito, i Golden State Warriors si ritrovano al 4° posto dopo che sono arrivate due sconfitte cosecutive come non era successo mai in tutto lo scorso anno, anzi era l'inizio della stagione 2014/2015 quando successe l'ultima volta. Passo in avanti dei nostri Celtics che si ergono alla posizione numero 5, scalando di un posto la precedente classfica, ma eccovi i primi 10. 1. Cavaliers (in precedenza 1) |
|
Pubblicata da Deep il 09.01.2017 |
Kyle Korver ai Cavs | |
Kyle Korver lascia gli Atlanta Hawks dopo cinque anni e si accasa ai Cleveland Cavaliers. Il talentuoso tiratore californiano, che in questa stagione sta viaggiando a 9.5 pts di media e col 40.9% da 3PT, arriva in cambio di Mike Dunleavy Jr. e di una prima scelta protetta del 2019. Raggiunto dai microfoni il ragazzo ha dichiarato: "Sicuramente ho tante emozioni dentro di me, un vero e proprio mix di sensazioni. Qui ad Atlanta ho degli affetti e dei rapporti molto intensi, molte amicizie, ho dei sentimenti molto forti. Qui è dove ho avuto la miglior parte della mia carriera, onestamente, ed è anche la città dove sono nati tutti i miei figli. Quindi è molto dura lasciarsi tutto questo alle spalle. Ovviamente è una grande opportunità per me andare a Cleveland, di questo sono molto contento. Ma ci sono molte persone a cui tengo che sarà dura lasciare e delle quali sentirò sicuramente la mancanza”. UPDATE: Gli Hawks ottengono anche Mo Williams nella trade. |
|
Pubblicata da Luciano Pellegrini il 06.01.2017 |
Justise Winslow out | |
Purtroppo sembra terminata la stagione di Justise Winslow dei Miami Heat. Proprio nella sfida contro i Celtics al TD Garden, nei minuti finali il ragazzo era costretto ad uscire dal campo per quella che sembrava sembrava solo una botta alla spalla. Ed infatti era stata frettolasamente etichettata come una botta guaribile in pochi giorni. Ma non è così, esami più approfonditi hanno evidenziato un danno molto più serio, con la necessità di un intervento chirurgico che lo terrà fuori fino ad aprile, mese in cui, vista la stagione problematica degli Heat e praticamente nessuna speranza di andare ai playoff, difficilmente lo rivedremo schierato in campo. |
|
Pubblicata da Luciano Pellegrini il 05.01.2017 |
Vai alla pagina Inizio -1 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 +1 Fine |