Con l'approssimarsi della summer League di Orlando, i Celtics hanno definito il proprio roster con qualche novità e molti volti noti:

Guardie ed Ali piccole
Chris Babb (Celtics)
Phil Pressey (Celtics)
Chris Johnson (Celtics)
Marcus Smart (Rookie, scelta nr.6 di quest'anno)
James Young (Rookie, scelta nr.17 di quest'anno)
Dairis Bertans (Bilbao)
Devin Oliver (Dayton)
Edwin Jackson (Villeurbanne)

Ali grandi e Centri
Kelly Olynyk (Celtics)
Colton Iverson (Besiktas)
Daniel Coursey (Mercer)
Mike Moser (Oregon)
O.D. Anosike (Siena e Pesaro)

Queste invece le gare:
5 Luglio: Boston Celtics vs. Miami Heat
7 Luglio: Boston Celtics vs. Indiana Pacers
9 Luglio: Boston Celtics vs. Detroit Pistons
10 Luglio: Boston Celtics vs Orlando Magic

Bastano poche parole in un tweet e a Boston già tutti amano Marcus Smart.

Ecco qualche passaggio del workout di Smart ai Celtics.

Marcus Smart è un nuovo giocatore dei Boston Celtics.

Ainge ha fatto la sua scelta e a dire il vero non mi sorprende per nulla perché Marcus sembra già pronto fisicamente e mentalmente.

Personalmente sono felice del suo arrivo, anche se va definito cosa farne della coppia Rondo e Bradley, che non possono giocare tutti insieme.

Alla 17 arriva James Young, una guardia mancina con una meccanica di tiro notevole, anche se con una sinistra tendenza a tenere molto la palla in mano.

Scegliere due piccoli con Rondo e Bradley in squadra, lo dico nuovamente, credo sia un segnale di un imminente cambiamento nei ruoli.

Danny non risponderà alle domande dei media, ma tutti gli analisti stanno dando quella che a mio avviso è una notizia clamorosa: i Celtics avrebbero scelto di puntare su Aaron Gordon alla numero sei, quindi preferendo puntare su un talento in divenire, con tanto atletismo ed enormi margini di miglioramento.

Non c'è che dire, Ainge avrebbe tanto coraggio.

Ultima dichiarazione di Danny Ainge prima del draft ai media: "Avete domande a cui non posso rispondere?"

A poco più di un'ora dalla prima scelta, sembra proprio che questa sarà esercitata dai Cavaliers. Infatti è notizia freschissima che la dirigenza di Cleveland ha declinato tutte le offerte pervenute, compresa quella dei Celtics che non si sa con esattezza cosa o chi comprendesse.

A questo punto vediamo se verrà scelto Wiggins, Parker o la sorpresa Exum alla numero uno.

Marcus Smart sembra essere entrato nel mirino dei Jazz che lo soffierebbero quindi ai Celtics molto inressati al ragazzo. Infatti Marcus ha fatto ben due workout a Boston, mentre nessun incontro c'è stato tra il giocatore e Utah. Ma evidentemente, anche senza vederlo dal vivo, la dirigenza dei Jazz si è convinta dalla bontà dell'atleta ex Oklahoma State.

Personalmente mi sembra una mossa da depistaggio puro e semplice, perché avendo già a roster Burke e avendo offerto il rinnovo a Hayward, non trovo molto saggio andare su Smart, che si pesterebbe i piedi con entrambi i citati.

Comunque sia, per i nostri Celtics sembra proprio che la strada sia segnata: se sarà libero Embiid alla sei verrà preso lui, altrimenti potrebbe essere proprio Smart la scelta, sempre che anche lui sia disponibile.

Mentre alle 2:00 costa EST, le 20:00 italiane, si sono congelate le liste del draft, cioè è stato consegnato l'ordine di scelta di ogni team, si apprende che i Warriors stanno cercando in tutti i modi di arrivare a Love con un'offerta dell'ultimo minuto, ma visto che Thompson non sarebbe incluso, questo resta il vero nodo da sciogliere per completare questa trade.

In queste ultime ore stranamente molto silenzio intorno ai Celtics e su Ainge, non sappiamo se si tratti della classica calma prima della tempesta, pardon, dei fuochi d'artificio.

Secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski di Yahoo, tre team sarebbero molto attivi nella ricerca di Embiid che nonostante il problema al piede che lo terrà fuori per 4/6 mesi, ha ancora molti estimatori. Tra queste tre squadre proprio i nostri Celtics.

Ecco il tweet: