Altra conquista personale per  Kevin Garnett che grazie ai rimbalzi catturati contro i Pacers entra nella TOP10 dei rimbalzisti, a "soli" 467 rimbalzi dalla 9° posizione:

1. Wilt Chamberlain, 23.924
2. Bill Russell, 21.620
3. Kareem Abdul-Jabbar, 17.440
4. Elvin Hayes, 16.279
5. Moses Malone, 16.212
6. Karl Malone, 14.968
7. Robert Parish, 14.715
8. Nate Thurmond, 14.464
9. Walt Bellamy, 14.241
10. Kevin Garnett, 13.774

Questa notte, anzi sarebbe più corretto domani mattina alle ore 1:00, sugli schermi di SkySport2 i nostri Celtics saranno di scena al Bankers Life Fieldhouse di Indiana per incontrare i Pacers, lanciatissimi in questa stagione ed attualmente al secondo posto nella Eastern Conference dietro solo ai campioni in carica dei Miami Heat.

Se la stagione regolare finisse ora in virtù delle attuali posizioni in classifica, sarebbe il nostro primo turno nei playoff, con i ragazzi guidati da Doc Rivers ad inseguire per recuperare il fattore campo avverso.

Per le repliche rivolgetevi allo stesso canale alle 14:00 ed alle 24:00 di domani.

Quanto fatto vedere dal giocatore arrivato dalla Cina deve aver impressionato Doc Rivers ed il suo staff, visto che Terrence Williams è stato firmato fino alla fine della stagione (avrebbe potuto avere una altro decadale), ed oltretutto i Celtics lo hanno prenotato anche per la prossima stagione.

Arrivato con le credenziali solo di ottimo attaccante e dalle scelte pazze, T-Will si è invece messo a completa disposizione della squadra giocando anche in una posizione non sua come quella di playmaker e destando comunque una buona impressione.

Non ci si dovrebbe stupire più di tanto della bontà del giocatore, perché nel draft del 2009  (non del 1999), venne scelto alla numero 11 dai Nets e prima di giocatori come Ty Lowson, Jrue Holiday e Jeff Teague. Insomma perlomeno un altro GM oltre ad Ainge pensa, o lo ha pensato in passato, che questo giocatore possa diventare un più che discreto giocatore.

Noi tifosi dei Celtics lo speriamo tutti...

Evidentemente a Danny Ainge piace il campionato cinese. Dopo aver firmato Terrence Williams e D.J. White, quest'ultimo ancora non l'abbiamo visto in campo, un altro giocatore arriva dalla lega cinese con un contratto di 10 giorni.

Si tratta del centro Shavlik Randolph del quale non so praticamente nulla se non quanto riportato dal giornalista Chris Forsberg della ESPN: "Shavlik Randolph ha 29 anni ed è un 208 centimetri e con mia grande sorpresa ha esperienza NBA. Ha giocato per i 76ers, gli Heat e i Trail Blazers. Assomiglia a Amundson, grande rimbalzista ma incline alle palle perse. E' un discreto passatore ed ha qualche movimento in post basso".

Aspettiamo di vederlo in campo per verificare se le caratteristiche descritte corrispondono realmente a quelle del giocatore. Se fosse così, farebbe un gran comodo a mio avviso.

Settimana dal 18 al 25 febbraio. In realtà si tratta di otto giorni, comprendendo tutte e cinque le partite della trasferta ad Ovest, chiusa con un bilancio di 2-3.

Pierce in questa serie di trasferte ha tenuto medie davvero di tutto rispetto viaggiando a 18.6 pts, 5.8 reb e 6.0 ast di media. Inutile dire che è il cuore e l'anima di questa squadra e soprattutto nella vittoria contro UTAH ha dato prova della sua grandezza spaccando in quattro la partita nel supplementare. Ha avuto enormi difficoltà al tiro contro DEN nella prima delle trasferte chiudendo la serata con un misero 14.3%, ma da li in poi ha tirato davvero bene, chiudendo almeno con 50.0% nelle successive gare, avendo il 45.8% totale durante il periodo indicato.

Garnett ha giocato 4 delle 5 partite ed è stato fatto riposare nella vittoria contro PHX, tappa intermedia del nostro viaggio. Ha tenuto la media di 14.3 pts che è sotto la media stagionale, ma di 8.0 reb e 2.5 ast, numeri invece sopra le medie. La sua presenza in campo è a dir  poco vitale, perché con lui cambiano gli scenari sopratutto difensivi, ma non solo. La sua esperienza non è mai da sottovalutare, ed infatti nei finali di partita, specie se siamo ancora punto a punto, si va da lui o da Pierce, non se ne esce. 

Jeff Green ha bucato l'ultima partita contro UTAH, ma in generale ha avuto un grandissimo impatto sul rendimento della squadra. Ha tirato benissimo, col 51.7% da campo, ed ha segnato molto, lo testimoniano i suoi 16.6 a serata, ben al di sopra delle medie stagionali. Ha avuto anche una gara da 31 punti contro PHX, segnando il suo record personale in NBA. Ma i numeri non sono altro che la diretta conseguenza di quanto tempo passa in campo e i suoi 32.8 minuti di media, sono ben al di sopra delle medie stagionali. Rivers gli sta dando fiducia e lui lo ripaga.

Bass ha giocato una settimana interlocutoria ed a fasi alterne. Se da un lato nelle ultime due uscite ha portato dei punti alla causa, non posso davvero pensare che un 4 di ruolo tiri col 43.9% dal campo ed oltretutto scegliendo solo soluzioni fronte al canestro. Anche in questa emergenza per la penuria di lunghi, non ha aggiunto un solo movimento di potenza in post basso, che proprio non ha e non si applica neanche per crearlo. Ha delle doti atletiche davvero notevoli, ma nonostante questo in settimana siamo a 5.0 reb di media e mi dispiace dirlo, ma non sono davvero accettabili.

Bradley è salito sull'ottovolante del rendimento, però si sta impegnando ed anche tanto. Non mi riferisco al suo rendimento sul campo, perché quello è sempre di buon livello, ma all'apporto numerico che da alla squadra. Non si sa mai realmente che cosa aspettarsi da ragazzo nella metà campo offensiva, perché è capace di grandi alti, ma anche di preoccupanti bassi. Però non può che essere positivo il suo giudizio, visto che 12.4 pts e 2.6 ast sono comunque dati al di sopra delle medie stagionali, che oltretutto stanno crescendo insieme alla sua condizione.

Terry secondo me è andato mediamente malino ed ha inciso "il giusto" nelle gare. Non ha superato i 9.6 pts di media, tirando "solo " il 36.4% dalla lunga distanza. Il Jet, che storicamente in difesa subisce l'avversario, se in attacco non fa la differenza diventa davvero complicato da proteggere in una logica di rotazioni NBA. Ad esempio la partita di POR chiusa con 1-4 da campo in 19 minuti, è la dimostrazione di quanto cerco di spigare. Terry deve come compito primario, offendere e segnare, anche a costo di forzare qualche tiro. Vedergli fare il compitino senza infamia e senza lode non serve a nulla.

Lee è andato bene questa settimana ed è rimasto spesso in campo nei momenti cruciali delle partite, ed è un bel segnale per lui. Ha segnato 12.4 pts a partita, preso 3.8 reb e distribuito 2.6 ast a sera, tutti valori sopra la media stagionale. Questo Lee è molto più convinto e di impatto rispetto a quello di inizio stagione e possiamo finalmente esclamare: ERA ORA. Ha difeso bene quasi sempre, il "quasi" è per la difficoltà contro POR in cui non teneva davvero nessuno e per tutta la sera gli hanno messo canestri in faccia, anche dalla lunga distanza.

Wilcox da sempre qualcosa di positivo alla quadra e mi piace vederlo in campo, ma poi mi stupisco di vedere i numeri che sono a dir poco marginali. 4.0 pts e 3.0 reb di media non sono davvero un piccolo impatto per quello che è il nostro primo lungo in rotazione. E' il migliore tra tutti i giocatori a correre per il campo e ricevere il passaggio smarcante, ma qui non avere Rondo è un problema, ma anche per lui un movimento in post basso è davvero raro da vedere. C'è da notare che a PHX ha fatto la sua migliore partita stagionale, segno di una rinascita?

NOTA: Non mi sembra giusto giudicare Crawford per sole tre partite ai Celtics e nemmeno Williams che ha giocato 14.7 minuti di media a partita, ma anche lui solo per tre partite (non è entrato a UTAH).

Rivers deve avere coraggio. Alcune uscire dei nostri ragazzi sono state davvero convincenti ed oltretutto molto belle da vedere. Male contro i Lakers e contro Denver a tratti, siamo riusciti comunque a non soccombere mai pesantemente. La versione contro i Suns è secondo me quella giusta: nessun punto di riferimento, si corre quando si può e si difende tutti insieme. Sembra una edizione proprio dei Suns targati D'Antoni, secondo me un ottimo modello da seguire per la parte offensiva.

Terza ed ultima parte della bellissima storia/biografia su Bill Russell raccontata da Federico Buffa. Davvero grazie all'avvocato per questo bellissimo tributo.

Dopo aver pescato Terrence Williams dalla Cina, Ainge non ha finito di attingere dall'estremo Oriente. Infatti secondo il Boston Herald i Celtics avrebbero aggiuto al proprio roster l'ex-Charlotte D.J. White, ala grande di 206 centimentri. Uso il condizionale perché non è ancora certo al 100%, visto che coi visti Cinesi non c'è mai da stare sereni. Però diciamo che ci siamo quasi e quindi la ricerca del lungo è (per ora) finita.

White non è certamente un super giocatore, ma è comunque un buon giocatore di rotazione. Nei suoi trascorsi NBA ad OKC e CHA, Dewayne White Jr. (questo il nome completo) ha viaggiato alla media di  6.3 e 3.4 rispettivamente per punti e rimbalzi, con la sua migliore stagione che di fatto resta la prima nella lega nel 2008-2009 ad OKC.

Speriamo possa dare solidità al reparto lunghi, che sembrava davvero un bel po' sguarnito.

Ecco gli ultimi rumors:

21:18 Oltre al contratto di Barbosa anche Jason Collins è inserito nella trade che porta Jordan Crawford  in maglia biancoverde.

21:15 Sembra finita così, una sola mossa di "complemento" per i Celtics.

20:31 Nuovamente aperte le comunicazioni tra Clippers e Celtics, ma per chi? Ancora Garnett?

20:05 Correzione: Jordan Crawford è un nuovo giocatore dei Celtics ma arriva per il contratto di Barbosa.

19:50 Jordan Crawford sembra essere un nuovo giocatore dei Celtics arrivato nello scambio con Fab Melo. ancora non è ufficilale, attendiamo...

19:22 Celtics e Wizards stanno discutendo di una trade Fab Melo per Jordan Crawford.

18:50 I quattro nomi sulla bocca di tutti in questo momento: Josh Smith (ATL), J.J. Redick (ORL) oltre ai nostri Pierce e Garnett.

18:41 I Celtics vorrebbero scambiare Pierce per contratti in scadenza e scelte, possibilmente alte.

18:33 Nella proposta di New Jersey oltre ad Humphries e Brooks entrerebbe anche un terzo giocatore, viene ipotizzato Blatche.

18:30 Celtics su Tyreke Evans.

18:03 Clippers ed i Nets starebbero pressando intensamente i nostri Celtics: i primi per Garnett ed i secondi per Pierce.

Giovedì 7 febbraio 2013, in occasione del trionfo dei Celtics al TD Garden contro i Los Angeles Lakers (116-95), Kevin Garnett ha messo a segno 15 punti, divenendo così il 16° giocatore della N.B.A. a registrare almeno 25mila punti in carriera. Secondo l’Elias Sports Bureau, questa ultima impresa ha proiettato The Big Ticket in una ancora più ristretta élite, essendo divenuto il terzo giocatore passato direttamente dal Liceo alla N.B.A. a superare questo traguardo.

A precederlo, solamente Moses Malone e Kobe Bryant. Per la cronaca, KG ha frequentato la Mauldin High School di Mauldin (South Carolina), per poi trasferirsi alla Farragut Academy di Chicago (Illinois), che a suo tempo ebbe tra i suoi studenti Kim Novak e l’ex campione del mondo dei pesi medi Ernie Terrell.

Altro giro altro regalo. Anche la sfida in casa dei Los Angeles Lakers sarà trasmessa in diretta sugli schermi di SkySport2. Sicuramente è un momento difficile per i nostri avversari dopo la perdita del loro storico proprietario ed è davvero singolare che siano proprio i Celtics i primi avversari dal tragico evento.

Appuntamento alle ore 4:30 di domani mattina (giovedì), non certo un facile orario per noi italiani, ma ormai ci abbiamo fatto il callo a questi orari infami. Per le repliche su Sky, queste sono previste sullo stesso canale domani alle 14:00 ed alle 24:00 e venerdì alle 22:45.