Tot. 1872
Dooling si ritira | |
Davvero a sorpresa, almeno per me, arriva la notizia che Dooling è stato tagliato dal roster ed ha deciso di ritirarsi. Il suo agente ha confermato aggiungendo che il tempo passato a Boston non sarà mai dimenticato. Dicevo un po' a sorpresa perché KD ha solo 32 anni e un fisico abbastanza integro, ma evidentemente vuole seguire altre strade che non contemplano il basket giocato. Possiamo solo ringraziarlo per quanto fatto con i nostri colori e salutarlo con affetto. |
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Pubblicata da DeeP il 21.09.2012 |
Darko Milicic firma coi Celtics | |
Nel draft del 2003 dopo che i Cavaliers avevano scelto alla numero 1 LeBron James la parola passò ai Detroit Pistons che avevano a disposizione dei talenti unici e che per anni avrebbero fatto la fortuna dei propri team. Tanto per citarne alcuni Wade, Anthony, Bosh, Kaman, West erano ancora liberi, ma il GM dei Pistons scelse alla numero 2 una ragazzone di 213 centimetri nato a Novi Sad in Serbia, Darko Milicic. Prima lo stupore e poi la curiosità accompagnarono il ragazzo nella sua esperienza NBA, ma ben presto il sentimento predominante è stato la profonda delusione per quanto fatto intravedere e mai mantenuto. Anche se non è mai andato in doppia cifra in punti o rimbalzi, arrivando da comprimario a Boston potrebbe anche essere una piacevole sorpresa, anche se lo scetticismo domina. Certo è che in un ruolo dove eravamo un po' corti, meglio Darko che niente. |
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Pubblicata da Deep il 20.09.2012 |
Terza stagione al via | |
Parte la nuova edizione del FantaNBA targato Celtics.it. Fino a domenica prossima, il 23/09, daremo la possibilità solo a chi ha partecipato lo scorso anno di iscriversi e poi apriremo la lega a chiunque voglia farne parte. Per ora si parte da 20 squadre, se poi c'è più richiesta non vedo perché non alzare il numero. Per seguire tutto sul FantaNBA segui la sezione dedicata sul nostro forum. |
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Pubblicata da DeeP il 16.09.2012 |
Stagione 2012/2013 | |
La stagione sportiva è alle porte e dopo un'estate turbolenta i tifosi dei Boston Celtics si chiedono cosa aspettarsi dai nostri ragazzi. Prima di rispondere a questo quesito ripercorriamo le fasi salienti di questa off-season che non è stata certo priva di sorprese.... |
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Pubblicata da DeeP il 16.09.2012 |
Contatto non garantito per Rob Kurz | |
Secondo Sam Amick di Sports Illustrated, i Celtics avrebbero dato un contratto non garantito a Rob Kurz, ala-centro 27enne di 2,07 per 105 kg. e un passato universitario nella prestigiosa Notre Dame. Kurz ha giocato 40 partite (5 da titolare) con i Golden State Warriors durante la stagione 2008-2009 (medie: 3.9 punti, 2.0 rimbalzi, 0.5 assist, 0.4 recuperi, 0.4 perse, 0.5 stoppate. 38.9 dal campo, 39.5 da 3 e 80.0 dalla linea della carità). Nativo di Philadelphia, il Celtico in pectore ha poi trascorso qualche tempo in D-League, indossando la casacca dei Fort Wayne Mad Ants durante la stagione 2009-2010. Con il team del capoluogo della Contea di Allen (Indiana), Kurz ha giocato 39 partite (35 nello Starting Five), concludendo la stagione con una media di 17.5 punti, 10.1 rimbalzi, 2.3 assist, 0.8 recuperi, 2.3 perse, 1.5 stoppate, 3.5 falli e percentaggi più che buoni (49.4 dal campo, 43.5 nelle triple e 80.8 nei liberi) a partita. Nel 2010, Kurz ha avuto abboccamenti anche con l’Aris Salonicco e i Chicago Bulls che però non hanno portato a nulla, mentre nella stagione 2010-2011 ha militato (17 partite) con i rosso-verdi spagnoli del Club Baloncesto Granda, per poi tentare senza successo con gli Artland Dragons di Quakenbrück (Germania) e Attualmente, stava cercando un contratto con lo Stade Lorrain Université Club Nancy della Pro A francese. |
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Pubblicata da Alessandro Bianco il 15.09.2012 |
Scal ritorna. | |
Il nostro amato Brian Scalabrine, da sempre un idolo al Garden, torna a calcare il parquet di Boston o almeno le sue immediate vicinanze. Non stiamo parlando dell'ultima aggiunta al nostro roster perché Brian col basket giocato ha detto basta. Però dopo aver rifiutato di entrare nello staff di Thibodeau a Chicago, Scal ha scelto di accettare l'offerta della Comcast New England di diventare il nuovo opinionista (color commentator come dicono negli USA) dell'emittente che trasmette tutte le partite interne dei Celtics. Non vediamo l'ora di sentire i suoi commenti che, conoscendo il personaggio, saranno sicuramente infarciti di una buona dose di ironia. Sulla preparazione tecnica e sulla capacità di leggere tecnicamente ed emozionalmente le partite non abbiamo invece nessun dubbio. |
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Pubblicata da Francesco Sanna aka datruth il 10.09.2012 |
Tamburi di guerra da Manila | |
Un Rajon Rondo già oltremodo battagliero non perde occasione per pungere gli avversari di sempre come quelli nuovi, senza peraltro fare mistero dei propri propositi di vittoria e vestendo da subito i gradi di leader dei Celtics. Durante un'intervista con InterAKTV, il Divino, dopo aver tessuto le lodi di Manny Pacquiao (grandissimo tifoso dei C's), ha detto: "Spero di poter chiudere la mia carriera come la più grande Point Guard nella storia dei Boston Celtics". In una nuova intervista, rilasciata pochi giorni dopo a Manila in esclusiva alla ABS-CBN News mentre si godeva un trattamento completo (barba e capelli) al Titan 22 (definito "bello e molto rilassante"), Rondo ha precisato i suoi obiettivi futuri: "E' un po' troppo presto per apporre il mio marchio sulla storia celtica come playmaker. Ma spero, alla fine della carriera, di essere il migliore di sempre dei Celtics. [Dopo appena sei stagioni Rondo è già il settimo della squadra per assist prodotti (Bob Cousy 6.945, John Havlicek 6.114, Larry Bird 5.695, Bill Russell 4.100, Paul Pierce 3.935; JoJo White 3.686; Rondo 3.523): sembra verosimile che, al massimo in cinque anni, possa centrare l’obiettivo]. Tra cinque anni, ne avrò 31. Spero di avere vinto almeno, e dico almeno, altri due campionati. Ma non si sa mai... Mi aspetto di vincere ogni anno che gioco". E poi, ancora, l’obiettivo stagionale: "Abbiamo il talento (...) Con la squadra che abbiamo, il talento che mi circondano, lo staff tecnico, l'organizzazione, ci aspettiamo di vincere un campionato ogni anno". In un'intervista a The Standard, Rondo, che non si spaventa a definirsi "il perno della squadra", si dice convinto che i Celtics sopravanzeranno i Miami Heat e porteranno a casa il Larry O'Brien Trophy (quello che per noi tifosi celtici rimarrà sempre il Walter A. Brown Trophy...): "Credo che accadrà, perché abbiamo un gruppo di ragazzi di talento... con le aggiunte di Courtney Lee, [Jason] Terry e Jeff Green. Abbiamo grandi aspettative ogni anno ... Credo che abbiamo ottenuto molto di più rispetto allo scorso anno". Swag (è il nuovo nick che gli hanno affibbiato: tutto un programma...) ha poi affrontato anche altri argomenti, senza esimersi dal dare un giudizio sui "nuovi" Los Angeles Lakers ("sono un colosso solo sulla carta") e Jeremy Lin che il Leprechaun si aspetta di battere "abbastanza malamente" la prossima volta che i C’s affronteranno gli Houston Rockets. Fuoco alle polveri... |
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Pubblicata da Alessandro Bianco il 02.09.2012 |
Incontenibile | |
Fab Melo dimostra di essere davvero incontenibile.. |
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Pubblicata da Francesco Sanna aka datruth il 24.08.2012 |
Green uno di noi. | |
E così dopo le indiscrezioni, a dir il vero molto fondate, arriva anche l'ufficialità della firma di Jeff Green, che quindi torna a vestire la maglia più bella del mondo. Anche se l'accordo non è stato rivelato nella sua componente economica, sembra che la cifra finale sarà di 36 milioni di dollari e non di 40 come detto qualche settimana fa. Questo però non porterà alla firma di altri free agents, anche se con Ainge non si può mai dire. Quello che si conosce è invece la durata del contratto che sarà di 4 anni. Bentornato Jeff.. |
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Pubblicata da Luciano Pellegrini il 24.08.2012 |
Green: mistero risolto? | |
Finalmente, ha usato anche lui la stessa affermazione come vedete sotto sul suo profilo Twitter, sembra che il contratto di Jeff Green sia in procinto di essere firmato. Dopo che era rimasto di fatto solo lui senza l'ufficialità dalla firma, ci chiedevamo tutti quando i tempi sarebbero maturati. Proprio per questo ritardo in queste settimane si erano rincorse le voci più disparate, comprese quelle più allarmistiche di una non perfetta guarigione dopo i problemi cardiaci dello scorso anno. Le questioni burocratiche indicate come causa principale del ritardo nella stipula, erano in realtà delle rassicurazioni mediche che Ainge avrebbe cercato in diversi consulti medici. Ora sembra che finalmente tutti i dubbi si siano diradati e che il ragazzo posso finalmente far parte attivamente del gruppo. A mio avviso la sua è la vera addizione di qualità del nostro roster.
Ecco l'esclamazione di Jeff:
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Pubblicata da Luciano Pellegrini il 22.08.2012 |
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