Tot. 1872
Arriva Von Wafer. | |
di Alessandro Bonvicini. Dopo aver perso la corsa ad House, Ainge fa partire il piano B (o forse C,D,E..) e firma per con un contratto per veterani la guardia Von Wafer. Potrebbe sembrare un azzardo, ma il ragazzo due anni fa a Houston dimostrò davvero di avere i numeri per starci in NBA. Tiratore da tre punti ed ottimo atleta, vede il canestro con poche difficoltà. In campo aperto poi è un bel soggetto, capace di finire attaccando il ferro con veemenza, anche con belle schiacciate. Sicuramente potrà dare minuti sia ad Allen che a Pierce. Resta da capire se Ainge porterà altro "materiale umano" nel ruolo o si accontenterà di questa rotazione. Nel secondo caso l'azzardo potrebbe essere davvero tale, mentre se arriverà qualcuno (chi ha detto Rudy?), allora il ragazzo ci sta ampiamente. |
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Pubblicata il 30.07.2010 |
Rudy Fernandez | |
di Alessandro Bonvicini. Secondo Boston SportsCenter i Celtics sarebbero in cima alla lista per portare alla loro corte il talento di Rudy Fernandez. Si parla insistentemente della possibilità dell'arrivo dello spagnolo, che ai Celtics farebbe un comodo pauroso, potendo chiudere di fatto i tre ruoli di play, guardia ed ala piccola. Inoltre e per una squadra in là con gli anni non è mai male, porterebbe quella fisicità che la partenza di Tony ha sottratto ai Celtics. Come per ogni giocatore per cui è stato mostrato interesse da Boston, anche i Bulls sono in scia. Tutte le possibili scelte dei verdi sono state prese in esame anche da Chicago. Prima T-Mac, poi Shaq, poi House ed ora Fernandez. Ma chi fa il loro mercato, Ainge? |
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Pubblicata il 29.07.2010 |
Il punto di Ainge. | |
di Alessandro Bonvicini. Durante un'intervista telefonica il nostro GM, Danny Ainge, ha parlato della recente firma di Marquis Daniels e del mercato ancora aperto. Prima di parlare dei possibili arrivi, Danny ha dichiarato che se Marquis Daniels resterà in salute, l'anno del ragazzo sarà tutto diverso mostrando dal passato, ed il suo vero valore emergerà, come si era già visto all'inizio del campionato scorso. Considerando anche l'età ancora "fresca" di MD, il futuro non potrà che essere roseo. Parlando di nuovi potenziali arrivi, Ainge non ha voluto dichiarare nulla del potenziale arrivo di Shaq, limitandosi a confermare che ci sono stati dei contatti. Oltre ad un big man è stato confermato che i Celtics sono alla ricerca anche di un tiratore. Il fatto che abbia usato la parola tiratore e non guardia o ala, farebbe pensare che le voci di un ritorno di House, notoriamente un tiratore senza un ruolo bene definito, siano fondate. Chiudiamo la notizia con un rumor. Secondo l'Herald, i Celtics sarebbero interessati al fresco free agent Delonte West, che poi sarebbe un ritorno a Boston. Restano i problemi legati alle richieste economiche ed a quelli di "testa" del ragazzo, che negli ultimi anni sono stati davvero molti. |
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Pubblicata il 28.07.2010 |
Calma piatta. | |
di Alessandro Bonvicini. Siamo in una fase di stallo completa. Il nostro mercato, come quello degli altri del resto, sta vivendo una fase di studio. Le manovre di mercato sono poche ed i giocatori validi sul mercato ancora meno. I Celtics devono capire che cosa sarà di Sheed Wallace. Dando per scontato il ritiro, il suo contratto resterebbe in carico del nostro monte salari a meno di una negoziazione per la sua estinzione (buyout) oppure uno scambio con un'altra franchigia. La seconda soluzione sembra proprio quella che vuole percorrere Ainge, perché nel roster dei Celtics ci sono dei buchi da colmare. Ho letto un interessante articolo su ESPN in cui i Celtics venivano dati come una delle peggiori squadre nel tiro perimetrale e con l'esigenza assoluta di aggiungere al roster un altro tiratore. Inoltre la dirigenza dovrebbe cercare una altro "corpo" da mettere sotto il canestro. Nella precedente news vi dicevo di Shaq e Parker che potrebbero vestire la maglia biancoverde la stagione prossima e questo scambio potrebbe davvero in un sol colpo colmare le due lacune più vistose. Risale poi veloce in acqua otto anche la candidatura di Eddie House, che oltre al suo tiro, porterebbe con se la conoscenza completa dei meccanismi offensivi e difensivi. Con i tre citati il roster sarebbe finito e pronto per la rincorsa al titolo, ne sono sicuro. Analizziamolo ruolo per ruolo: Play: Rondo e Robinson. Forse Bradley in NBA dovrà giocare da play vista l'altezza, ma al di la di questo a me sembra un roster profondo e molto competitivo. Unica incertezza l'eta avanzata di molti componenti, per non parlare di alcuni problemi di salute. Due fattori non trascurabili ovviamente, ma sul talento ci sarebbe davvero poco da dire. |
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Pubblicata il 27.07.2010 |
Ancora Shaq? | |
di Alessandro Bonvicini. Davvero qui siamo nel mondo dei rumors più totali, quelli che sono talmente fantasiosi da non sembrare possibili. Ma anche quando sentivo le voci di Allen e Garnett a Boston credevo di essere davanti a dei rumors così difficili da relaizzare da sembrare completamente privi di fondamento. Premetto che in questa trade sarebbero coinvolti i Cavaliers, che non ho ben capito perché dovrebbero fare questo "favore" ai Celtics. Secondo il rumor i Celtics, convinti da Shaq, starebbero imbastendo una trade coi Cavs che portebbe il contratto di Wallace in Ohio (subito rescisso con un buyout per liberare spazio) e a Boston arriverebbero lo stesso Shaq con un sign-and-trade intorno ai $3.000.000, accompagnato da Anthony Parker. Questo "favore" sarebbe fatto da Cleveland per liberare spazio salariale, ma non ho capito bene perché, forse per la corsa a Paul che sembra infiammare questa fase di mercato. Se andasse in porto, statua equestre per Ainge in arrivo. |
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Pubblicata il 24.07.2010 |
Daniels ritorna. | |
di Luciano Pellegrini. Dalla serie vogliamo riformare il roster dello scorso anno o quasi, e quindi anche Marquis Daniels torna agli ordini di mister Rivers. Permettetemi una considerazione del tutto personale e forse non condivisa da molti. Marquis non è il giocatore che abbiamo visto nella seconda parte di stagione e nei playoff. Marquis è un giocatore molto più forte e talentuoso, al quale deve essere data una nuova e più importante chance. Deve anche avere però la fiducia della squadra e questa firma potrebbe anche dimostrare che si vuole investire su di lui. Il contratto è di un solo anno, è vero, ma i $2,5 milioni sono comunque una bella somma, anche pensando al tormentone di Barnes che ha firmato coi Lakers per cifre minori. Ora il nostro roster, competitivo a mio avviso anche se ancora incompleto, recita: Ainge deve però ancora assestare ancora un paio mosse, per dare maggiore rotazione ai lunghi e tra le guardie/ali piccole. Restiamo in trepidante attesa. |
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Pubblicata il 23.07.2010 |
Roster da completare. | |
di Alessandro Bonvicini. Purtroppo la decisione di Matt Barnes non ci ha arriso e l'ex Magic ha scelto i Raptors come sua destinazione, anticipando la scelta da una dichiarazione imbarazzante. Infatti ha definito la sua scelta come motivata dal desiderio di vincere almeno un titolo. Non aggiungo altro. Tornando al nostro mercato sembra chiaro che attraverso una trade o firmando veterani, dobbiamo aggiungere al roster ancora un po' di materiale umano. Serve un rimbalzista, come serve un giocatore che possa ricoprire il ruolo di due/tre magari con attitudini difensive (no, Tony Allen è andato). Così si fa insistente la voce che vorrebbe Larry Hughes in maglia biancoverde per coprire quest'ultimo ruolo. Il giocatore non ha certo vissuto delle stagioni facili e sembra davvero nella sua fase calante nonostante abbia solo 31 anni. Scelta che a me lascia molto perplesso se verrà fatta dalla nostra dirigenza. Sul fronte rimbalzista la scelta potrebbe cadere su un ragazzone di belle speranze ormai vicino ai 40, tal Shaquille O'Neal. Davvero non so quanto sia fattibile la cosa e perché la stampa continui a spingere Shaq verso la firma con noi, ma le fonti non sono solo di sponda biancoverde, ma di molta della stampa specializzata. Io penso che potrebbe anche starci la sua firma a patto che col ritorno di Perkins ritorni ad essere il quarto/quinto della rotazione dei lunghi. Poi nei momenti caldi magari una giocata alla Shaq non guasterebbe. A presto. |
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Pubblicata il 20.07.2010 |
Matt Barnes. | |
I tempi sono cambiati e le cose procedono sempre più velocemente. E così dopo gli appelli su twitter di altri atleti, anche Matt Barnes, guardia-ala dei Magic in questo ultimo campionato NBA, usa il socialnetwork per dichiarare che scioglierà le riserve sulla sua destinazione molto presto, anzi a dire il vero dovrebbe essere oggi. Si apprende dalle sue parole che le due destinazioni che più lo solleticano sono i nuovi Heat e i nostri amati Celtics. Alla corte di Rivers il ragazzo farebbe un comodo incredibile, perché permetterebbe sia a Pierce che ad Allen di tirare un po' il fiato. Inoltre dopo la perdita di Tony Allen, Matt colmerebbe quel vuoto di specialista difensivo. |
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Pubblicata il 17.07.2010 |
Eppur si muove. | |
Dal titolo potrebbe non capirsi immediatamente a cosa ci riferiamo, ma parliamo del mercato dei Celtics. Assodato che il nostro primo obiettivo è quello di firmare nuovamente quelli che in finale ci hanno portato lo scorso anno, un altro dei tasselli, anche se marginale il più delle volte, viene aggiunto nuovamente al roster. Si tratta del piccolo grande uomo Nate Robinson, giunto a stagione in corso da New York ed al quale si da la possibilità di amalgamarsi meglio nei meccanismi dei Celtics. Svolta epocale invece nella sostituzione del vice coach. Come tutti sappiamo abbiamo perso Thibodeau che ha preferito, giustamente, andare a fare il primo allenatore a Chicago e dopo lungo pensare abbiamo scelto di affidarci a Lawrence Frank. Parlo di svolta epocale perché il nuovo numero 2 sulla panchina dei Celtics è riconosciuto come mente offensiva di primissimo livello. Ai Nets stupì tutti rimpiazzando Scott e migliorando tantissimo il gioco dei propri ragazzi nella metà campo offensiva. Certo avere un Kidd in campo lo aiutò molto, ma il gioco in campo aperto di quei Nets era davvero svavillante. Pensando che a Boston abbiamo un play come Rondo, molto veloce e capace di buttarsi in contropiede come pochi altri, ci fa venire l'acquolina in attesa dello spettacolo che ci attende. |
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Pubblicata il 17.07.2010 |
Perkins operazione ok. | |
Ieri presso il New England Baptist Hospital di Boston il Dr. Brian McKeon assistito dal Dr. John Richmond e Jason Rand, hanno operato in artroscopia il legamento crociato anteriore ed effettuato una riparazione meniscale del nostro Kendrick Perkins. L'intervento, a detta dello staff, è perfettamente riuscito e non si sono presentate problematiche particolari. Nonostante non siano state rilasciate comunicazioni ufficiali, i Celtics si aspettano di vedere in campo i ragazzone col 43 non prima di gennaio, febbraio del 2011. Mancherà molto ai Celtics la sua presenza negli oliati meccanismi difensivi. Per lui il nostro in bocca al lupo ed un torna presto. |
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Pubblicata il 13.07.2010 |
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