Torna alla Home Page

 News

Google ama Celtics.it
Titoli vinti
Maglie ritirate
Forum di Celtics.it Contattaci

News sui Boston Celtics in particolare e sull'NBA in generale

In questa sezione troverete diverse news che parlano di NBA ed in particolare di Boston Celtics. Le news sono divise in categorie in modo da permettere una rapida classificazione della notizia. A fianco della descrizione delle categorie in Legenda e Stats trovate il numero di post presenti nella specifica categoria. Cliccando sull'icona della categoria sia in Legenda e Stats che nel post filtrerete le categorie per l'argomento prescelto.


Legenda e Stats


Tutte
le news

Tot. 1868

Pierce opts out.

di Alessandro Bonvicini.

Il nostro capitano, Paul Pierce, uscirà dal contratto che lo lega ai Celtics non esercitando la clausola e diventantando per la prima volta in carriera unresticted free agent e rinunciando all'ultimo anno del contratto che gli avrebbe fatto incassare 21.5 milino di dollari. Questo in sintesi quello che ha comunicato l'agente del giocatore ad un giorno dalla scadenza della dead line.

Le strade teoricamente sono molte sulla carta, anche perché le parole del suo agente, Jeff Schwartz, sono sembrate quelle di qualcuno che vuole mettere in mostra la mercanzia sullo scaffale. Per comodità riassumiamo le principali:

1. Pierce riceve la proposta dai Celtics di firmare per 4 anni a 96 milioni di dollari ed allora finirà sicuramente la carriera in maglia biancoverde.

2. Pierce riceve la stessa offerta da altri e decide che i suoi giorni in Boston sono finiti e saluta tutti imbarcandosi in una nuova avventura.

3. Pierce accetta una sensibile riduzione di contratto rifirmando a cifre molto più basse per poter rendere la squadra competitiva e non bloccata nel mercato dei free agents.

Chiaro che la soluzione numero 3 sarebbe per noi la manna dal cielo e permetterebbe di avere altro spazio di manovra nel nostro salary cap che è già un po' bloccato. Inoltre ricordo che per la regole sui contratti il contratto di Pierce continua a pesare sul nostro cap finché non viene rifirmato dai Celtics oppure non firma con un'altra franchigia.

Aspettiamo con interesse lo sviluppo della situazione.




Torna a inizio pagina
Pubblicata il 30.06.2010


Falsa partenza.

di Alessandro Bonvicini.

Purtroppo si parte male con la nostra prima scelta. Infatti si apprende solo oggi dalle parole di Ainge, che Avery Bradley deve sottoporsi ad un intervento alla caviglia, che lo terrà fermo per 6-8 settimane.

Il problema era nato durante alcune sedute di allenamento ad Oklahoma City il 13 giugno, che lo avevano costretto a disertare i successivi provini con le altre franchigie.

Alla luce di questo problema, Bradley salterà la summer camp e, sempre sentendo Ainge, dovrebbe essere pronto solo per il training camp l'autunno prossimo.

Certo non partiamo esattamente benissimo, però il ragazzo ha solo 19 anni e di tempo per dimostrare il suo valore ne avrà sicuramente. In bocca al lupo e speriamo di vederlo prestissimo in campo.

Chiudo con una curiosità. La scelta del numero di Avery è caduta sul numero 0, mentre il suo "compagno" al draft, Luke Harangody, ha scelto il 55.




Torna a inizio pagina
Pubblicata il 26.06.2010


Sheed dice basta.

di Luciano Pellegrini.

Sembra proprio che la storia di Rasheed Wallace ai Celtics sia già finita dopo la prima stagione. C'erano voci già dalla sera di gara 7 delle Finals per bocca di coach Rivers, ma adesso le voci si sono fatte molto insistenti ed assumo anzi il tono dell'ufficialità.

E dire che per convincere Sheed nella scorsa estate, si erano mossi tutti i Celtics, andando personalmente a casa del talentuoso giocatore. Da Pierce a Garnett, passando per Rivers e Ainge, erano andati in pellegrinaggio convinti che l'addizione del giocatore con la fascetta avrebbe permesso di vincere il titolo.

Sappiamo tutti com'è andata, il titolo lo abbiamo davvero sfiorato. Per Wallace una regular season a dir poco prigra con pochissimi lampi, ma poi dalla serie con Cleveland, diverse partite davvero notevoli, in cui ha spesso spiegato basket a tutto il mondo. Talento immenso in campo, non ha sempre mostrato in questi 15 anni sempre il suo lato migliore. Infatti la sua dose di tecnici non è mancata neanche quest'anno e se si ritirerà con il record all-time in questa specialissima classifica. Però quando il cervello era collegato, pochissimi potevano competere con un 2.10 con quelle mani e con quell'inteligenza superiore per questo sport. Un grandissimo, che ha raccolto molto meno di quello che il suo talento gli poteva portare.

Ora, oltre al vuoto nel roster, resta da vedere come risolvere il contratto dell'ormai ex giocatore. Infatti per le ferree regole del salary cap un contratto di un giocatore ritirato non viene tolto dal monte salari, a meno che questo non venga negoziato con un buy out. Questa regola è istituita proprio per evitare qualche "furberia" di troppo.

Un saluto ed un ringraziamento a Sheed, anche se a dire il vero la parola fine forse non è stata ancora scritta, restano ancora un po' di dubbi, un po' come l'ultima puntata di Lost, avete realmente capito tutto?




Torna a inizio pagina
Pubblicata il 26.06.2010


Scelte

di Alessandro Bonvicini.

Due nuovi ragazzi entrano, almeno per ora, nella famiglia biancoverde passando dal draft svoltosi ieri sera a New York. Con la numero 19 Danny Ainge ed i suoi assistenti scelgono Avery Bradley (a sinistra nelle due foto), guardia da Texas. Non molto alto, 188 cm e non molto pesante, Avery è un buonissimo difensore e un attaccante sufficiente. Non possiede nessuna dote straordinaria, se non un buon tiro in sospensione, anche dalla distanza, anche se non brilla dall'arco. Il ragazzo è giocane, 19 i suoi compleanni, e per l'età gli scout dicono che è un difensore sopra-media. Chiaramente è un giocatore tutto da sviluppare che vedremo presumibilmente in campo alla Summer League di Orlando.

Con numero 52 prendiamo Luke Harangody da Notre Dame. Un giocatore che per fisico, aspetto e alcune altre cose del tutto somatiche ricorda molto il nostro Scalabrine. Il ruolo sembra proprio quello ed anche il suo utilizzo in campo, molto poco e solo in alcune determinate situazioni.

Draft tutto da studiare quello dei Celtics. Mi sarei francamente aspettato che Ainge avesse preso James Anderson, molto più pronto, e che avrebbe dato molto attacco e molta fisicità al reparto dei piccoli. Infatti gli Spurs l'hanno preso subito dopo di noi. Però il nostro GM ha davvero occhio nelle scelte, vedremo cosa potrà tirare fuori da questi ragazzi.




Torna a inizio pagina
Pubblicata il 25.06.2010


Un altro giro.

di Luciano Pellegrini.

La stampa di settore riporta che, secondo fonti molto vicino ad Ainge, i Celtics starebbero pensando che le chances di titolo non sono ancora tramontate per questo gruppo. Ed infatti proprio in questa ottica la dirigenza vorrebbe cedere la scelta numero 19 (anche entrambe a dire il vero) per arrivare ad un giocatore subito pronto e quindi non aspettare la crescita di un giocatore giovane. Ovvio che il probabile ritiro di Sheed e l'assenza per diversi mesi di Perkins farebbero pensare che questo giocatore potrebbe essere un lungo di esperienza e sicuro affidamento.

Sia Ray Allen che Tony Allen sarebbero rifirmati dalla dirigenza, mentre dovrebbero essere sostituiti e lasciati partire Williams, Robinson, Finley e Daniels. Discorso diverso per Scalabrine che potrebbe rimanere in gruppo, firmando però un contratto al minimo. Buio sui due ragazzi aggregati ai playoff, Lafayette e Gaffney, dove davvero non sappiamo le intenzioni della società, probabilmente gli verrà data una possibilità alla summer league.

Vedremo se queste voci saranno confortate dai fatti, mancano circa 24 ore alla prima mossa.




Torna a inizio pagina
Pubblicata il 23.06.2010


Ed ora?

Iniziamo a rispondere alle prime domande che inevitabilmente tutti noi tifosi ci poniamo, con un articolo che traccia i punti cardini di questa offseason e che inevitabilmente saranno spunto di riflessione per le nostri discussioni estive.

L'articolo ovviamente lo rovate nella sezione Approfondimenti.




Torna a inizio pagina
Pubblicata il 20.06.2010


Ed ora?

di Alessandro Bonvicini.

Che emozione la mia prima news. Però sono così stordito da questa nuova responsabilità, che non mi ricordo quale news volevo scrivere, potrebbe anche essere un problema questo. Rileggo il titolo e la memoria ritorna per fortuna.

Cosa ci aspetta nel nostro futuro? Neanche sono passate 24 ore dalla fine della stagione e già si rincorrono un'enormità di voci su possibili addii. Ma stranamente il focus non è solo incentrato sui giocatori, ma anche e forse più sullo staff.

Ordiniamo le idee:
- Tom Thibodeau sarà il nuovo allenatore dei Bulls e quindi bye bye.
- Doc Rivers potrebbe prendersi un periodo di riposo per seguire la sua famiglia.
- Danny Ainge potrebbe essere il nuovo GM dei Phoenix, dove è stato già allenatore e giocatore,

Sul fronte giocatori poi si sprecano i dubbi sul roster futuro ed i punti certi sono per l'anno prossimo solo in sei (Pierce, Garnett, Rondo, Wallace, Davis e Perkins).

Infatti chi resterà tra quelli in elenco:
- Ray Allen
- Tony Allen
- Marquis Daniels
- Nate Robinson
- Shelden Williams
- Oliver Lafayette
- Tony Gaffney
- Michael Finley

..e soprattutto..
- Brian Scalabrine

Abbiamo posto le basi per le nostre discussioni estive, vedremo cosa ci riserverà il futuro. Prima news finita, che emozione.




Torna a inizio pagina
Pubblicata il 19.06.2010


La nostra finale.

Perdere in finale, oltretutto a gara sette, contro i rivali di sempre non è certo una delle cose da augurarsi nella vita di uno sportivo.

Però riuscire a non abbandonarsi a facili isterismi e rimanere in piedi ad applaudire i propri ragazzi, questo sì che rende speciale un tifoso. Siamo arrivati fin alla soglia del paradiso, abbiamo dato un'occhiata dentro, ma poi ci hanno sbattuto la porta in faccia. Peccato.

Però non è da una vittoria o da una sconfitta che tutti noi giudichiamo la nostra squadra. Il nostro giudizio va oltre ed è per questo che tutto lo staff di Celtics.it e i frequentatori del nostro forum, vogliono ringraziare ed applaudire i nostri Boston Celtics per la splendida stagione che ci hanno regalato.

Grazie ragazzi.




Torna a inizio pagina
Pubblicata il 18.06.2010


La partita dell'anno

di Francesco Sanna.

La diretta nella notte di venerdì alle 03.00 sugli schermi di Sky Sport 2 con il commento di Buffa e Tranquillo sarà l'evento NBA dell'anno. Mancava una finale a gara sette da una vita. Era il 2005 e i San Antonio Spurs batterono in sette gare i Detroit Pistons. Per trovare una gara sette con i Celtics come protagonisti, bisogna andare fino al 1969, quando battemmo 4-3 i... Los Angeles Lakers in casa loro.

Volete sapere come chiudemmo la stagione regolare? Al 4° posto dietro a Baltimore, Philadelphia e New York, mentre ad Ovest i Lakers avevano il miglior record, ma non assoluto, visto che, come quest'anno, avevano il numero 2 della lega, allora dietro Baltimore, oggi dietro Cleveland.

E' tutto sinistramente (per LA) simile a quanto succede in queste finali, speriamo che l'esito sia lo stesso.

Permetttetemi un fragoroso: FORZA CELTICS.




Torna a inizio pagina
Pubblicata il 17.06.2010


Perk out.

Ne avevamo avuto il sospetto, ma ora arriva l'ufficialità. Kendrick Perkins non sarà della partita di domani sera a causa dell'infortunio patito dopo 6 minuti di gara 6.

Direttamente dalla sua voce, ai media KP ha confermato che l'infortunio patito è davvero serio. Si tratta di una doppia rottura ai legamenti collaterali e crociato posteriore. Stagione finita e forse operazione all'orizzonte.

Però in pieno stile Celtics, Perkins si è affrettato a dire che non c'è nulla di cui parlare ora che non sia gara 7. Non vuole sentire ragioni, vuole solo il titolo il nostro numero 43 e quindi perché deluderlo?

In campo anche per lui: Ubuntu.




Torna a inizio pagina
Pubblicata il 17.06.2010




Vai alla pagina Inizio -1 181 182 183 184 185 186 187 +1 Fine
Celtics.it
Home Page  |  News  |  Calendario  |  Statistiche  |  Approfondimenti  |  Dentro i Celtics  |  MyRoster  |  Info  |  Utility  |  Privacy policy  |  Cookie  |  Forum