In questo podcast, Daniele e Marcello parlano di svariati argomenti come l'ASG, il mercato, l'andamento di svariate squadre ed analizzano i loro top e flop, cioè verificano le previsioni di inizio anno.

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Purtroppo una brutta notizia che riguarda il giocatore Zach LaVine dei Minnesota Timberwolves , che dopo essere stato sottoposto ad indagini strumentali, ha scoperto l'entita del suo infortnio e purtroppo si tratta di ACL, cioè rottura del legamento crociato anteriore.

Il ragazzo stava viaggiando a 18.9 punti, 3.4 rimbalzi e 3.0 assists ed era una pedina fondamentale della squadra di Thibodeau.

In settimana aveva fatto sapere che non avrebbe difeso il titolo allo slam dunk contest.

Siamo arrivati alla partita numero 50 in stagione e per ora stiamo vivendo più gioie che dolori. Siamo attualmente 32-18 ed occupiamo il secondo posto ad Est a 2 lunghezze dalla vetta di Cleveland e con 2.5 partite di vantaggio su Toronto. Nelle ultime 10, oggetto di questo borsino, siamo 7-3, con una striscia aperta di 6 vittorie consecutive. Ma vediamo i nostri ragazzi come sono andati.

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Con la sconfitta di Toronto di questa notte, ora matematicamente non ci sono più dubbi, il nostro Brad Stevens sarà il coach dell'Est al prossimo All Star Game. Occupando la seconda posizione, visto che Lue dei Cavaliers non può essere eletto perché una regola impedisce agli allenatore di andare per due anni di fila, tocca al nostro coach. Non so quanto piacere gli faccia, ma in tutti i casi complienti.

Con la vittoria di stasera contro i Lakers, i nostri Celtics sono diventati la squadra nella storia della lega con più partite vinte. Infatti entrambe le squadre si presentavano alla sfida, con un numero uguale di 3252 vittorie. Ovviamente ora i Celtics scavalcano gli avversari di sempre e sono a +1, potendo entro fine stagione incrementare ulteriormente questo distacco.

Ancora in Celtics in TV, quest'anno ci stanno viziando, e stavolta la partita è importantissima per noi tifosi visto che vengono a trovarci i Lakers, ed è inutile che vi descriva quale tipo di rivalità c'è tra le due franchige.

SKY quindi non ha voluto sottrarsi a mostrare la partita che meglio racchiude il concetto di rivalità in NBA, ed ecco il programma:

- Sabato 04.02.16 ore 02:00 SKY Sport 2 -DIRETTA-
- Sabato 04.02.16 ore 11:05 SKY Sport 3 -DIFFERITA-
- Sabato 04.02.16 ore 18:45 SKY Sport 2 -DIFFERITA-
- Sabato 04.02.16 ore 22:30 SKY Sport 3 -DIFFERITA-

Isaiah Thomas è stato eletto giocatore del mese di Gennaio per la Eastern Conference insieme a Curry e Durant dei Warriors per la Western Conference.

Per IT4 durante il mese una media di 32.9 punti e 6.9 assist, aiutando i Celtics ad avere un record di 10-4.

Per i co-vincitori Curry e Durant la media di punti recita rispettivamente 28.8 e 27.4, con i Warriors condotti ad un record di 12-2.

I Milwaukee Bucks scambiano Miles Plumlee con gli Charlotte Hornets per Spencer Hawes e Roy Hibbert.

Plumlee è titolare di un contratto da 4x50M firmato la scorsa estate ed in questa stagione, nelle 32 parite che ha giocato, ha tenuto una media di 2.6 pts e 1.7 reb in 9.7 minuti.

Hibbert sembra in una fase calante della stagione e forse della carriera, sta viaggiando a 5.2 pts e 3.6 reb, ai minimi in carriera. Ha firmato un contratto di un solo anno da 5M di dollari e quindi sarà free agent in estate.

Hawes è un lungo atipico, nominalmente un tiratore da 3PT, anche se le sue percentuali annuali recitano un desolante 39% da oltre l'arco, mai così male nei sette anni nella lega. Per l'estate prossima ha una PO da 6M.

Siamo giunti alla sesta uscita delle news sulla settimana appena trascorsa nella NBA. In questo numero si va all'incirca dall'26 al 31 gennaio 2017. 

Tutto il materiale è a cura di Celtics.it. In questo numero in video Deep, mentre i testi sono di Lucius e dello stesso Deep.

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Due lunghi che hanno storie molto diverse ma che hanno nel loro futuro un destino uguale, giocare in una nuova squadra.

Serge Ibaka e i Magic sembrano essere al capolinea della loro breve storia d'amore, il lungo è arrivato in Florida solo l'estate scorsa, ma il rendimento ritenuto non soddisfacente ed il contratto in scadenza la prossima estate, sembra abbiano convinto la dirigenza ad ascoltare proposte per il ragazzo. I suoi numeri stagionali non sono malvagi, 14.9 punti, 6.9 rimbalzi e 1.6 stoppate, ma evidentemente ritenuti non in linea con le aspettative.

Per Larry Sanders invece potrebbe profilarsi l'idea di un ritorno. L'ex Bucks infatti ha svolto un workout con i Celtics proprio perché deciso a tornare in NBA. Non sappiamo quali siano le sue condizione fisiche e psichiche, ma potrebbe essere un notevole colpo di mercato low cost. Il ragazzo ha dischiarato che dopo i Celtics svolgerà dei provini con altre tre squadre e che comunque la sua firma è imminente.