Nessuno è al sicuro nel nostro roster ed infatti senza che se ne sapesse nulla, Danny sembra aver spedito Anthony a Detroit per Will Bynum.

Questa mossa appare come un espediente per risparmiare un po' di soldi dal monte salari, visto che la differenza è di circa 900.000$ a nostro favore.

Visto e considerato che abbiamo molte guardie nel roster, non è chiaro se Bynum resterà con noi o meno.

Domenica ci sarà un interessante esperimento che ci vedrà coinvolti in prima persona durante la partita in previsione in casa dei Nets.

Per la prima volta nella storia della NBA una partita durerà (volutamente) 4 minuti in meno e quindi 44 invece che 48, ed i quarti saranno di 11 minuti e non 12 come al solito.

L'idea per questo esperimento, che non è dato sapere se avrà un seguito, è nata durante un coaches' meeting, con tutti gli allenatori ed i dirigenti delle varie squadre riuniti a (s)parlare delle più disparate tematiche.

Vediamo se qualche bontempone tra i giocatori a fine partita sosterrà che di non aver fatto neanche in tempo a sudare.

Purtroppo Vitor Faverani sembra davvero non trovare pace, o meglio la sua salute sembra non trovare pace.

Operato al ginocchio alla fine della stagione scorsa, anzi proprio il problema al ginocchio aveva messo fine alla sua prima stagione prematuramente, il ginocchio ha ricominciato a fagli male. Tanto che Vitor, forse non molto convinto dai medici dei Celtics, è volato in Spagna per un secondo consulto.

Qualunque cosa succederà, credo davvero che Vitor dovrà cambiare soprannome: el hombre inestrucible non credo abbia più molta attinenza con lui.

Ma possibile che chi che arriva a Boston, presto o tardi è destinato a rompersi?

UPDATE: Vitor dovrà operarsi e per il recupero sono previste 6/8 settimane. Sarà ancora con noi dopo il suo periodo di convalescenza?

Nonostante la sconfitta ieri ha brillato la stella di Bradley contro i Raptors, vedere per credere.

Con l'inizio della nuova stagione alcune piccole (grandi) novità si affacciano sul nostro sito e ve ne rendiamo partecipi.

Partite
Nella sezione calendario abbiamo pensato di uniformare e snellire la cronaca della partita, che cronaca non sarà più. Niente più riassunti prosaici e recap troppo lunghi, in quest'era digitale nessuno ha più voglia di leggere e noi ci uniformiamo. Troverete nel commento solo 5 punti, con poche righe ognuno, che servono solo per darvi una traccia della partita, non raccontarvela tutta. Se disponibile poi sotto a questi punti ci sarà un filmato preso da Youtube.

I punti sono:
Partita: Breve descrizione dell'andamento della sfida;
Celtics: Analisi della prestazione dei nostri giocatori e del gioco espresso dalla squadra;
Avversari: Cosa hanno fatto i nostri avversari e quale impressione hanno lasciato;
MVP: Quali tra i nostri giocatori hanno inciso, da migliori in campo, nella partita;
WVP: Stessa cosa descritta sopra, ma con per i peggiori in campo.

Borsino settimale
Alla ripresa della stagione riprenderà anche il borsino settimanale. Si tratta in sostanza di un'analisi del rendimento dei nostri in relazione alle partite giocate nella settimana in esame. Come vedete dalla legenda (aggiornate la pagina se non la vedete su una sola riga), è apparsa anche un'icona specifica che vi permetterà di filtrare cpn facilità l'argomento.

Quattro chiacchiere con...
Sarete coinvolti periodicamente nell'esprimere un giudizio sulla stagione in corso, in una sorta di intervista. Nasce per questo una sezione apposita dentro gli approfondimenti, ma ne riparleremo con dovizia di particolari quando sarà il momento.

Permettetemi, prima di chiudere, di ringraziare Ale (ClutchPlayer) perché proprio da lui sono arrivati alcuni di questi preziosi suggerimenti e per questo lo ringrazio.

A presto con altre mirabolanti novità.

Ci si lamenta spesso del peso forma di Sullinger e del fatto che non riesca a tenersi a freno davanti ai suoi piatti preferiti, ma anche qualcun'altro in squadra non è da meno. Guardate come si è presentato Marcus Thornton al camp.

Come si sarebbe detto una volta... ecco a voi un po' di riflessi filmati direttamente dal media day dei Celtics.

Vi ricordate Leon Powe, eroe di mille battaglie e grande protagonista del titolo del 2008? Bene il nostro Leone torna da dirigente ai Celtics con un ruolo ancora da definire da Ainge. Un grande segno di rispetto e gratitudine per un giocatore che ci rimise ginocchio e (di fatto) la carriera per la nostra maglia.

Ancora aggiustamenti e conferme nel roster dei Celtics a margine del recente media day.

Finalmente è stato ufficializzato l'arrivo di Evan Turner, che firma un biennale da $3.278M per stagione. A me a queste cifre mi sembra un affarone con pochi precedenti, vediamo se ci ho visto bene.

Sempre al media day, con una vistosa fasciatura figlia della recente operazione alla mano sinistra fratturata nella doccia, Rondo tra le altre cose dice di voler restare a Boston anche dopo questa stagione, per i fans, per l'organizzazione e per la città. Anzi ha chiesto perché mai dovrebbe andarsene da un posto in cui si trova a suo agio? Sorvoliamo sulla domanda della bionda gionalista Austen, che gli ha chiesto se c'era bisogno di mettere una barra per handicappati nella doccia... Rajon ha risposto con un laconico: "NO...", a dire il vero nascondendo un po' male un po' di imbarazzo, misto a fastidio.

Inoltre alla domanda se si sente un giocatore da massimo salariale, il nostro numero 9 ha risposto di sì, ed udite udite Ainge si è detto concorde con questa dichiarazione (credo che nevicherà fuori stagione).

Sul fronte dei tagli salutano la truppa John Lucas III e Malcom Thomas, mai giunti a Boston.

In una giornata come quella odierna in cui dai Celtics sembravano venissero solo notizie di aggiustamenti al roster, con i tagli di Johnson, Babb e Watford (tutti con un non garantito), tiene invece banco la notizia dell'infortunio di Rondo.

Rajon ieri sera è scivolato in casa, riportando la frattura del metacarpo della mano sinistra. Per questo si è resa necessaria un'operazione eseguita stamattina al New England Baptist Hospital dal Dr. Hervey Kimball, con la supervisione del nostro Brian McKeon.

I tempi di recupero dovrebbero aggirarsi tra le 6 e le 8 settimane, quindi il nostro play potrebbe saltare tutta la pre-season e le prime due settimane di campionato.