Tot. 1872
25.000 volte KG | |
Dobbiamo aggiungere qualcosa? Semplicemente che è uno dei più grandi di sempre e si DEVE ritirare con la nostra maglia sul cuore. |
|
Pubblicata da Francesco Sanna aka datruth il 08.02.2013 |
Rondo meno grave del previsto | |
Durante una recentissima trasmissione su CSNNE's il giornalista A. Sherrod Blakely ha detto che per Rondo si tratterebbe di una rottura parziale del legamento crociato e che quindi i tempi di recupero sarebbero molto più corti del previsto. Questo apre scenari davvero molto interessanti dei quali sapremo i dettagli solo tra qualche giorno, quando verrà scelta la strada da seguire per la sua riabilitazione. A darne comunicazione è stato l'agente di Rondo, Bill Duffy, che non ha nascosto il suo ottimismo per la notizia. Sembra davvero una buona notizia ed oltretutto molto interessante. |
|
Pubblicata da Francesco Sanna aka datruth il 08.02.2013 |
Secondi Quarti da tregenda | |
Mercoledì 30 gennaio, i Celtics hanno rifilato ai Sacramento Kings un parziale di 37-14 nel corso del Secondo Quarto dell’incontro disputato al TD Garden. La partita si è conclusa con la vittoria dei padroni di casa per 99-81. L’Elias Sports Bureau rende noto che un parziale pro-Boston con un margine di almeno 23 punti nel corso del secondo Quarto di gioco risaliva addirittura a più di dodici anni fa, per la precisione al 28 novembre 2000. In quell’occasione, Boston espugnò la Gund Arena di Cleveland, prevalendo 87-72 sui Cavaliers dell’allora sophomore Andre Miller, del gigante lituano Zydrunas Ilgauskas e di quel Cedric (Earl) Henderson, solo omonimo di nome e di ruolo del giocatore che impazzò nel 1985-86 con l’Olimpia Milano. Venti partite dopo, la disgraziatissima gestione di Rick Pitino si sarebbe conclusa con il licenziamento del coach newyorkese, rimpiazzato da Jim O’Brien. In quell’ultimo martedì novembrino, il parziale a favore dei Celtics fu un terrificante 29-4, che consentì ai Verdi di perdere gli altri tre Quarti senza troppi patemi. Il tabellino parla di 28 punti ed 8 rimbalzi per Antoine Walker e di 20 punti, 8 rimbalzi, 4 assist e 2 recuperi per il futuro Capitano Paul Pierce, alla sua seconda stagione a Boston. Un altro particolare interessante svelatoci dall’Elias Sports Bureau, è che in 52 anni di storia, i Celtics hanno refertato un parziale simile in casa solamente in un’altra occasione: per la precisione, domenica 6 gennaio 1991, i C’s di Coach Chris Ford abbatterono (è il caso di dirlo) 127-110 i Dallas Mavericks, rifilando alla squadra di Coach Richie Adubato, un parziale di 42-19 nel secondo Quarto. Larry “The Legend” Bird realizzò una doppia Doppia (17 punti e 11 rimbalzi), ottimamente coadiuvato da Kevin Gamble (23, +6 rimbalzi e 4 assist), Kevin McHale (21 + 8 rimbalzi), Reggie Lewis (20) e Dee Brown |
|
Pubblicata da Alessandro Bianco il 08.02.2013 |
Celtics in TV | |
Questa sera la partitona che vede ospiti al Garden gli odiati rivali dei Los Angeles Lakers sarà trasmessa in diretta dagli schermi di SkySport2 alle ore 02:05. Ovvio che a fare i pignoli si dovrebbe dire venerdì mattina, ma suvvia un po' di elasticità. Per le repliche affidiamoci a SkySport3 alle 14:00 ed alle 21:30 di venerdì (domani) e a SkySportExtra domenica alle 17:15. Non mancate... |
|
Pubblicata da Francesco Sanna aka datruth il 07.02.2013 |
Celtics Top 5 Plays of the Week - 1/28 - 2/3 | |
La bellissima Molly McGrath ci introduce ai migliori giochi dei Celtics della settimana appena trascorsa. |
|
Pubblicata da Francesco Sanna aka datruth il 05.02.2013 |
Borsino dei Celtics #14 | |
Settimana dal 28 gennaio al 3 febbraio, con un bilancio di 3-0. Pierce è entrato nel palazzo, tutti in piedi ad omaggiarlo. Grande capitano, una settimana immensa la sua dove ha gettato il cuore oltre l'ostacolo. Perso Rondo, ha dato il massimo per sopperire alla sua mancanza. Perso Sullinger, altro step-up per coprire anche la sua di mancanza. Inarrivabile. Ha giocato una settimana da all-around puro con numeri davvero di tutto rispetto: 17.3p + 8.6r + 5.0a conditi con il canestro da tre punti della vittoria nell'ultima partita contro i Clippers, con un gioco di prestigio sulla linea dei tre punti che ha lasciato entusiasti quelli del suo popolo e sgomenti gli avversari. La verità non tradisce mai. Garnett ha vissuto una settimana tranquilla, sempre che nel mondo di Garnett esistano settimane tranquille. Domina emotivamente le partite e riesce a muovere i suoi compagni come burattini in difesa. Oltretutto in attacco non solo non ti azzoppa, ma anzi risulta decisivo. Ogni sera fa il suo dovere e 13p e 8r in media lo testimoniano. Con lui in campo siamo un'altra cosa è indubbio, la sua capacità fisica si è ridotta nel tempo, ma la sua comprensione del gioco per assurdo è aumentata ed ora è a livelli altissimi. Capisce tutto un attimo prima che succeda, uno scienziato del gioco. Jeff Green ha messo la modalità cattiveria, finalmente. Schiacciate a muso duro, capacità di incidere sugli incontri e determinazione nel farlo, sono tutti aspetti che rincuorano tutti noi tifosi. I 14.3 punti di media in questa settimana, sono ben oltre i 9.9 di media stagionale, sintomo che il ragazzo ha attaccato e lo ha fatto con criterio. Nella partita in cui ha tirato peggio non è sceso sotto il 54.5% dal campo, chiudendo quella coi Clippers al 66.7% con 3/3 da da tre, quindi non esattamente degli appoggi a canestro. Se vogliamo avere delle chance lui deve esserne parte integrante, come in questa settimana. Bass è molto meglio in questa settimana. Ha ripreso il quintetto, non certo per meriti suoi, ed ha collezionato numeri discreti: 9.0p + 6.3r. Certo non siamo nell'Olimpo, ma dopo le settimane precedenti sembra davvero una manna. Però Brandon è in terreno neutro solo per i numeri, altrimenti sarebbe in negativo. Il perché è presto detto: non difende e non attacca. Ha dei limiti evidenti e non sembra disposto a lavorare per correggerli. In attacco oltre al tiro frontale non ha nulla di decente ed in difesa.... beh dai quale difesa? Sono davvero molto deluso dal suo rendimento, speravo maturasse ed invece commette sempre le stesse cretinate e gli stessi errori. Bradley è in fase di crescita e lo scrivo per la seconda settimana. Certo non ha numeri eclatanti con i suoi 7p e 2a. Però il ragazzo ci da come un matto, vuole migliorare il suo gioco per vuole tornare subito un protagonista. Lo fa nell'unico modo che conosce, con dosi massicce di difesa. La sua difesa su Crawford a fine partita contro i Clippers (sfondamento preso), vale quanto il canestro di Pierce. Sono queste le giocate che il popolo biancoverde vuole vedere, quelle che da sempre contraddistinguono i Celtics. Tutto il resto arriverà piano piano, senza avere troppa fretta, gioca nel migliore dei modi possibili e vedrai che il gioco ti ripagherà [cit.]. Terry è decollato finalmente, ed anche se non a pieno regime, la strada, pardon, la rotta è quella giusta. Ha segnato 12.3p in media e quel che più conta col 63.6% dal campo, se non sono numeri da cecchino questi. Altro dato importante, specie in assenza del play titolare, i 5.0 assists di media a sera più che raddoppiando la media stagionale. Credo che tutti noi, io per primo, dovremmo chiedere scusa al Jet che nel momento del bisogno ha risposto presente e non tutti forse lo avrebbero fatto. Questo suo rendimento potrebbe far pensare ad una crescita e se fosse in via continuativa verso le sue medie di carriera sarebbe davvero un grande colpo per il nostro attacco. Lee è diventato la guardia titolare nel quintetto dei Celtics insieme a Bradley. Da una mano a portare la palla e poi si sistema sugli angoli per ricevere uno scarico, oppure prova delle potenti penetrazione a canestro. E' sicuramente migliorato tantissimo ed oltretutto la sua fase difensiva è di primissimo livello. Insieme ad Avery credo siano le due guardie che insieme difendono meglio in tutta la lega. Come per Terry anche per Courtney i 3.33a a partita rappresentano più del doppio della media stagionale. Un applauso anche per lui, ha fatto il passo in avanti tanto necessario in questo momento. Barbosa è sceso finalmente in campo con continuità ed ha ripagato tutti. Inutile dire che ha raddoppiato e più le medie stagionali in tutte le voci e più di uno, con me stavolta in testa, si sono chiesti come mai Leandro venga scoperto solo ora. Nella lega vedo pochi con la sua energia uscendo dalla panchina e non è per nulla da sottovalutare. Inoltre l'aspetto difensivo non è stato male per nulla ed anzi in alcuni frangenti anche di qualità. Inutile dire che il suo contributo è vitale e anche Leandro lo sa e da tutto se stesso. NOTA: senza giudizio questa settimana Collins e Wilcox che hanno dato però tanto alla causa a turno ed anche Collins, bersaglio preferito di tutti noi, ha fatto una discreta partita contro i Clippers. Rivers ha trovato un modo intelligente di affrontare la crisi. Si cambia tutto. Niente più ritmo di Rondo compassato a volte e frenetico altre, si cerca di correre per non far schierare la difesa. Questo paga davvero dividendi enormi e tutti sembrano contenti di questo nuovo trend. Gli avversari non ci capiscono nulla e tutto quanto documentato sui Celtics deve essere gettato nel cestino, perché questi non sono più i Celtics di Rondo e per un po' saranno questi. I miei complimenti a coach Rivers. |
|
Pubblicata da DeeP il 05.02.2013 |
TOP10 del 1 Febbraio | |
Ecco la classifica delle 10 migliori giocate nelle partite di ieri, riconoscete qualcuno alla numero 4 e alla numero 1? |
|
Pubblicata da Francesco Sanna aka datruth il 02.02.2013 |
Sullinger fuori per la stagione | |
Incredibile sfortuna quella che si accanisce contro i nostri Celtics. Dopo Rondo anche un altro giocatore non sarà più in campo in questa stagione. Ovviamente la foto qui accanto vi ha già fatto capire che stiamo parlando di Sully. Proprio ora il ragazzo aveva guadagnato il quintetto al termine di un processo di crescita impetuoso, ma la sua uscita dal campo dopo appena quattro minuti dall'inizio della sfida coi Kings aveva lasciato molto preoccupati. Il suo stop e l'operazione necessaria alla schiena sono davvero un colpo da ko per i nostri già fragili umori. Per amore della cronaca c'è da dire che il motivo per cui Jared era sceso nel gradimento la notte del draft era proprio dovuto a presunti problemi di schiena. Ora questo infortunio e l'operazione che ne seguirà, testimonia che queste voci erano vere. Ainge che sembrava restio a fare qualche operazione di mercato imminente, dovrà ora intervenire nelle prossime ore, perché il roster in questo momento è davvero troppo corto. In bocca al lupo Sully. |
|
Pubblicata da DeeP il 01.02.2013 |
Sully out | |
Quando dopo quattro minuti dall'inizio della partita di ieri contro i Sacramento Kings ho visto Sullinger recarsi negli spogliatoi, ho pensato subito che potesse essere qualcosa di piuttosto grave. Alla luce dei fatti non si trattava certo di un evento traumatico come quello di Rondo, ma forse alla lunga potrebbe essere anche peggio. Quando siamo riusciti a mettere le mani sul giocatore, preso al draft con la numero 21, tutti gridavano al miracolo (sportivo) e anche io non mi capacitavo di una cosa del genere. Fino a qualche giorno prima, seppur sceso nelle considerazioni generali, difficilmente si andava sotto la 15-16. Non avevo voluto che nella mia mente rimanessero impresse le parole che volevano il ragazzo con dei problemi di postura tali da portarlo a combattere con cronici dolori alla schiena. Ora però queste "avvertenze", mi sono ritornate in mente e forse dopo solo metà campionato inizio a capire come mai un talento del genere sia stato lasciaro disponibile così in basso del draft. Spero ovviamente che siano solo preoccupazioni infondate le mie, ma è un aspetto sul quale porre particolare attenzione. Perdere anche Sully ora forse sarebbe davvero troppo. |
|
Pubblicata da Luciano Pellegrini il 31.01.2013 |
Borsino dei Celtics #13 | |
Settimana dal 21 al 27 gennaio, con un bilancio di 1-3. Rondo non poteva che essere il primo in questo borsino. Non solo perché ha giocato mediamente bene, anzi ha realizzato due triple doppie consecutive cosa non da tutti, ma perché è salito agli onori della cronaca per il suo gravissimo infortunio. Pensare che questo è il suo ultimo borsino e che lo sarà per molto tempo, mi mette davvero una notevole tristezza. Torna presto con noi... Pierce ha giocato alcune partite bene, come quella di NY. In altre ha fatto bene tante cose seppur tirando male, come contro Miami (tripla doppia per lui) ed altre davvero male dando a tratti addirittura fastidio. Ma quale è il vero capitano? Non è dato sapere la risposta per ora. Perché a volte sembra l'ombra dello splendido giocatore di qualche settimana fa. Non so se per una condizione che non è ancora al top o se è infastidito dalle voci di trade, fatto sta che il capitano fatica ad essere lucido nei momenti che contano e questo gli costa molto nella sua valutazione. Garnett non ha mai abbandonato il campo a testa bassa questa settimana e ci ha sempre messo qualcosa di importante. I 18.0 punti e i 9.5 rimbalzi di media, sono ampiamente sopra le medie stagionali e testimoniano un certo impatto del nostro guerriero. Non sarà più il cyborg di prima, ma quando c'è lui in campo suona tutta un'altra musica per i nostri avversari. Certo è più "attaccabile" anche nell'uno contro uno, ma non lo farei nei momenti chiave della partita, perché come Miami ha scoperto, ti strangola in quelle situazioni. Jeff Green lo metto in terreno neutro e vuole essere un incoraggiamento. Specie nell'ultima partita contro Miami è stato importante ed oltretutto ha aggredito in attacco come raramente gli ho visto fare, segno di una maturazione evidente. In difesa poi ha dovuto sfidare James, cavandosela davvero bene, anche se non sempre, ma contro LeBron è normale. Insomma un momento incoraggiante e se dobbiamo fare il passo in avanti per coprire l'assenza di Rondo, deve iniziare proprio lui. I 10.5 pts e 4.5 reb di media non sono esattamente un salto di qualità. Bass è andato a sud... Addirittura ha esternato il suo malcontento peri minuti in caduta libera. Risultato? Rivers lo ha tolto dal quintetto ed ha messo Sullinger al suo posto. Bravo, ottimo momento per lamentarsi. Quando sei appeso per un filo (non vi dico attaccato dove), cosa che ti potrebbe portare verso altre destinazioni, non è il momento di far vedere che pensi prima a te stesso ancor prima dell'organizzazione. I numeri settimanali sono indecenti (addirittura uno 0pts in 19 minuti in campo con 0/4 vs ATL), ma ancora più e l'atteggiamento. L'aspetto difensivo lascia a desiderare e se mette palla a terra lo statistico scrive già palla persa. Insomma mi sembra il classico caso di giocatore un po' sopravvalutato, che oltretutto si sopravvaluta da solo. Io non vedo come sia possibile recuperarlo. Bradley è in fase di crescita. Nella settimana ha tirato nelle quattro partite con il 50.0%, il 28.6%, il 54.5% ed il 37.5%, come dire che siamo sul più classico degli ottovolanti. Certo il raggiungimento della continuità passa anche da quella della condizione atletica ed ovviamente data la lunga assenza non può essere così in tempi brevi. Però la sua energia difensiva e la sua pressione costante sono una vera manna per tutti, anche perché rallenta di qualche secondo ogni azione premettendo ai compagni di schierarsi con più tranquillità, aspetto non proprio secondario. Terry e il Jet che non vola più. O meglio "svulazza" per dirla alla Abatantuono. Lasciando perdere la tanto osannata continuità, questo giocatore che vaga per il campo in cerca di identità non corrisponde al sogno estivo che tutti noi tifosi ci eravamo fatti. Un panchinaro che dal pino esce e ti spacca tutto in due. Bene, tira in settimana con poco più del 37.9% dal campo e col 25.0% (?!?!?!) da tre punti. Io non so davvero se ridere o piangere, ma comincio seriamente a preoccuparmi perché dopo tutti questi mesi non posso credere che sia solo un problema di adattamento. Siamo comunque a 9.9 punti in media in stagione e 7.75 in settimana. Se consideriamo che carriera è a 15.9 capite davvero che crollo verticale ha avuto. Lee ha vissuto una settimana interlocutoria. Certo non posso tirargli la croce addosso, ma neanche osannarlo. In settimana ha tirato mediamente malino con un 11/31 dal campo ed un 4/12 da tre punti. In difesa ci ha messo molto impegno ed ha anche strappato qualche partita con minutaggi importanti per questo. Però resta sempre la sensazione di non piena confidenza con l'ambiente, ed infatti solo una volta ha portato davvero qualcosa di concreto alla causa nella partita contro Atlanta. Nelle altre sembra accontentarsi un po' del compitino e lascia intravedere delle fiammate che restano tali però. Credo si uno dei primi della lista per un eventuale scambio ed ovviamente anche lui lo sa . Sullinger ha giocato una tranquilla settimana. I numeri sono tornati normali, ad eccezione di una doppia doppia contro Cleveland.Però è il giocatore che più di tutti gli altri ha stupito ed anche in questa settimana ha lasciato il segno. Si è guadagnato il quintetto contro i campioni NBA di Miami e non ha ftto una brutta partita anche se non eccelsa chiudendo comunque con 7 punti, 4 rimbalzi 2 assists, 3 recuperi ed il 60.0% al tiro in 22 minuti di impiego. Stiamo sempre parlando di un rookie, che dovrebbe avere un po' di timori. Ed invece nulla, Sully è duro come una roccia. Barbosa è un sinonimo di energia. Gioca poco, ma per l'assenza di Rondo ha una partita da 30 minuti con 9 punti 4/8 al trio 3 rimbalzi e 4 assist ed 1 recupero e sceglie proprio gli Heat per questa dimostrazione. Davvero niente male per un giocatore scongelato dalla panchina. Se vuole avere qualche possibilità di giocare minuti in più, deve mettersi un po' al servizio della squadra e del suo coach e ritagliarsi un po' di minuti da play "tradizionale". NOTA: senza giudizio questa settimana Collins e Wilcox che rientrava da un infortunio proprio nell'ultima partita. Rivers non sa più che pesci prendere.Partite dominate per lunga parte vengono poi perse ed altre che tutti ci danno come già spacciati alla fine diventano nostre. Certo sta cercando di motivare la truppa, ma alcune serate sembrano tutti allo sbando e la gestione degli ultimi minuti è da gatti ubriachi. Deve mettere un po' di ordine nelle gerarchie. Adesso poi si trova alle prese con il problema Rondo ed adesso ci deve mettere tanta classe per venirne fuori. |
|
Pubblicata da DeeP il 30.01.2013 |
Vai alla pagina Inizio -1 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 +1 Fine |