Torna alla Home Page

 News

Titoli vinti Maglie ritirate Forum di Celtics.it Contattaci

News sui Boston Celtics in particolare e sull'NBA in generale

In questa sezione troverete diverse news che parlano di NBA ed in particolare di Boston Celtics. Le news sono divise in categorie in modo da permettere una rapida classificazione della notizia. A fianco della descrizione delle categorie in Legenda e Stats trovate il numero di post presenti nella specifica categoria. Cliccando sull'icona della categoria sia in Legenda e Stats che nel post filtrerete le categorie per l'argomento prescelto.


Legenda e Stats


Tutte
le news

Tot. 1872

Mr. Tripla Doppia

Ieri sera, nonostante la sconfitta che ci ha avvilito, ci siamo rifatti un po' il morale con l'ennesima tripla doppia in carriera di Rajon Rondo. Il numero totale sale a 24 ed anche se siamo molto lontani dalle 69 di Larry Bird, il tassametro continua a correre.

La prima tripla doppia di Rajon fu realizzata il 3/12/2008 contro i Pacers in cui i nostro folletto mise a referto 16 punti, 13 rimbalzi e 17 assists. Solo un altro giocatore nel nostro roster ha messo a segno almeno una tripla doppia con la maglia dei Celtics: Paul Pierce (sono 7 per lui).

Considerando che ai tempi di Russell non si conteggiavano le stoppate (fino alla stagione 1973/74 sarà così, altrimenti il discorso sarebbe ben diverso), la lista di coloro che hanno eseguito almeno una tripla doppia giocando per i Celtics sono:

L.Bird -> 69
R.Rondo -> 24
A.Walker -> 13
P.Pierce -> 7
R.Gomes, K.Gamble, D.Johnson, R.Parish -> 1

Questa classifica riporta i totali dalla stagione 1979/1980 in poi, quando divenne una statistica ufficiale della NBA.




Torna a inizio pagina
Pubblicata da Francesco Sanna aka datruth il 08.12.2012


Il borsino dei Celtics #5

Settimana dal 26 novembre al 2 dicembre, con un bilancio di 1-2.

Pierce ha giocato e segnato, ma lo ha fatto un po' meno bene del solito. Ha segnato, in queste 3 gare, 15.0 punti a partita, tirando 13/36 per un modesto 36.1% e, molto più grave, perdendo 4.3 palloni di media a serata. Insomma tutti valori ben lontani dalle medie stagionali.

Abbiamo dibattuto se era il caso di metterlo in terreno positivo, ma poi abbiamo pensato che in fondo anche se il capitano ha lottato e combattuto per la causa e non si è mai nascosto dietro un dito, dovendo fare anche ruoli non suoi per l'assenza di Rondo, ha pur sempre avuto una flessione nel rendimento abbastanza evidente.

Garnett resta in terreno positivo, perché non manca mai di timbrare il cartellino. Più o meno in questa settimana si è assestato sulle sue medie stagionali e nonostante le due sconfitte ha dato sempre qualcosa di importante alla causa. Restano solo un po' deficitari il numero di rimbalzi presi (7.3 in settimana), ma forse dobbiamo abituarci a questi numeri come alla normalità.

E' altresì evidente che non è il KG di fine stagione scorsa e che gli mancano tanti km nelle gambe per esserlo. Ma il tempo è galantuomo e non abbiamo poi tanta fretta ed il KG ora in campo, può anche bastare.

Jeff Green per la prima volta va in terreno positivo, anche se diciamolo a bassa voce, è più un incoraggiamento. Perché se nella prima delle tre gare settimanali era stato a dir poco assente, nelle ultime due è stato tra i migliori in campo. Basti pensare che nel back-to.back di venerdì e sabato ha segnato 18.5 punti di media, tirato col 57.1% da tre punti e prendendo 4.5 rimbalzi, tutte voci molto migliori di quelle stagionali.

Non possiamo far altro che sperare che siano i segni di una riscossa.

Bass ha avuto un crollo verticale nel rendimento. Se si era salvato contro i Nets, nelle successive uscite è andato malino. Parte in quintetto e da lui ci aspettiamo molto di più, perché non possiamo permetterci che sia così passivo.

In difesa poi è stato bucato più e più volte senza mai opporre una grande resistenza agli avversari, così non si va da nessuna parte caro Brandon.

Terry in questa settimana è andato molto bene, tra i migliori dei nostri. E' stato continuo, ha tirato in maniera sufficiente da oltre l'arco e quando c'era bisogno che aiutasse in playmaking lo ha fatto e le 11 assistenze contro i Bucks lo testimoniano.

E' stato anche anche notevolmente positivo in difesa e questo da lui non sempre ce lo aspettiamo.

Lee finalmente ha dato un segno della sua esistenza. Ha dato alla squadra ed a noi tifosi due belle prestazioni su tre e finalmente ha attaccato il ferro e non ha esitato, cosa che faceva fino a pochi giorni fa.

Di questa ritrovata aggressività ne hanno subito giovato i numeri che si sono impennati ai massimi stagionali. Ora deve confermare questi numeri e continuare nella sua crescita all'interno della squadra.

Sullinger ha ridotto il suo impatto di pari passo con la riduzione del suo minutaggio. In due delle tre uscite è stato in campo per 14 minuti e molti dei minuti dell'altra erano dovuti al largo vantaggio acquisito contro Portland.

Forse Rivers ha voluto un attimo sedarlo negli entusiasmi, ma è chiaro che Sully è un giocatore molto importante per i nostri destini.

Wilcox è praticamente sparito dalle rotazioni. Non me la sento di dargli un voto negativo, perché non ha fatto male in senso assoluto, ma non ha giocato un granché.

In alcune uscite gli è stato preferito Collins e forse qui si spiega tutto.

Barbosa e il curioso caso del brasiliano sparito. Di fatto ha giocato scampoli di partita e questo sorprende un bel po'. Sì perché manca il play titolare e visto l'alto rendimento del Leandro tutti si aspettavano un suo utilizzo. Sbagliato, di fatto invece è sparito dalle rotazioni, ha giocato pochino ed inciso altrettanto poco, escludendo la passeggiata contro Portland.

Insomma da rivedere a prove un po' più convincenti e corpose, almeno come minutaggi.

Collins questa settimana ha messo il piede in campo molto più delle scorse, ma di fatto cosa ha lasciato di se? Poco se non nulla. Non ha segnato mai, non ha tirato mai, prende pochi rimbalzi e i lunghi che marca hanno fatto come se lui non ci fosse.

Era lo specialista che Rivers voleva? Mah, forse i soldi si possono spendere meglio nella vita, ma spero che il nuovo arrivo in maglia biancoverde possa farmi rimangiare queste parole. Io ne dubito.

Rondo lo lascio per ultimo perché questa settimana è davvero ingiudicabile. Perde in una scellerata reazione un po' di faccia (interrompendo la striscia di partite con almeno 10 assists) e cosa più grave due partite per squalifica.

Deve imparare a tenere sotto controllo le emozioni, perché è il nostro miglior giocatore e deve combattere con noi sul campo, non nelle risse da bar.  Che gli sia di lezione.

Rivers quest'anno non riesco a capirlo fino in fondo. Ha un compito arduo, ma non gli vedo seguire un filo logico nelle sue disposizioni. Quando sembra trovare una strada, la abbandona per seguirne subito un'altra ed i singoli minutaggi di questa settimana ne sono un esempio.

Gli va dato atto che sta provando a rimettere in carreggiata il gioco dei nostri ed infatti a tratti si sono visti dei bei Celtics, specie in difesa. Però se manca continuità questo è imputabile anche ai dettami tecnici e quindi Rivers non può essere esente da colpe. Forse sono esigente, ma siccome reputo Rivers tra i TOP3 coach della lega, mi aspetto sempre la luna da lui.




Torna a inizio pagina
Pubblicata da Deep il 02.12.2012


Aggionamenti dal roster

Notizie diverse per i giocatori ritratti in foto. In rigoroso ordine di apparizione cominciamo con Green che dopo uno scontro di gioco nel finale della partita di ieri ha riportato una contusione al ginocchio che molto probabilmente lo terrà fuori per la partita del Garden contro Portland.

Anche Wilcox oggi non si è allenato e rischia anche lui di essere indisponibile per domani, anche se per lui dovrebbe trattarsi non tanto di un problema fisico, ma di una influenza

Rivers rischia di avere davvero gli uomini contati domani sera e forse Melo e Joseph saranno richiamati di gran carriera dalla D-League.




Torna a inizio pagina
Pubblicata da Francesco Sanna aka datruth il 30.11.2012


Rondo fuori due giornate

L'incontro di boxe all'interno della partita di ieri sera ovviamente non poteva non lasciare strascichi disciplinari. E così in una intervista radiofonica il nostro GM Danny Ainge ha informato tutti noi che Rondo sarà squalificato per 2 giornate e quindi salterà il back-to-back che inizierà domani sera al Garden contro Portland e si concluderà il giorno dopo a Milwaukee.

Inutile aggiungere l'ennesimo giudizio di biasimo, lo sappiamo tutti che si tratta di una cretinata fatta da Rondo, quindi chiudiamo la news con le sue dichiarazioni: "I was sticking up for my teammates. I didn't try to start a fight. I'm not trying to be a bully. I just didn't think the play was fair that he made on Kevin (Garnett), that's all" che nella lingua di Dante più o meno suona come "Stavo difendendo i miei compagni di squadra. Io non ho cercato di iniziare una lotta. Non stavo cercando di fare il bullo. Solo che credo che il fallo fatto su Kevin (Garnett) fosse davvero brutto, tutto qui."

UPDATE: Garnett per la stessa rissa è stato multato di 25.000$




Torna a inizio pagina
Pubblicata da Francesco Sanna aka datruth il 30.11.2012


Il borsino dei Celtics #4

Settimana dal 19 al 25 novembre, con un bilancio di 2-1.

Pierce ha giocando benissimo questa settimana ed ha alzato le percentuali. Ora tira col notevolissimo 50% dal campo. Non possiamo nasconderci dito un dito, Pierce è il nostro vero condottiero, offensivamente parlando.

Interessante vedere che quando il capitano passa i 20 punti in queste tre partite si sia vinto, quando contro SA si è fermato a 19 abbiamo perso. Ok, ho ridotto troppo il concetto, ma è comunque resta un dato.

Rondo è il co-MVP insieme a Pierce della settimana. La striscia di partite con almeno 10 assists è ancora in piedi ed addirittura nelle ultime 3 siamo a 47 assists, per una media di 15.6. Su un altro pianeta.

Inoltre Rondo sta anche segnando ben al di sopra delle sue medie personali e questo è un bene, così come il 72.7% ai liberi, ben più del misero 61.3% stagionale.

Garnett sta crescendo nettamente. Non è ancora il solito guerriero, ma migliora partita dopo partita. Sta mettendo anche numeri notevoli, anche se i 22 rimbalzi in tre partite con una media di 7.1 sono pochini e sotto media.

Però ha aumentato i minuti in campo e questo sicuramente è dovuto al fatto che Rivers vede in lui un miglioramento fisico, abbastanza evidente.

Jeff Green sta peggiorando a vista d'occhio. Davvero incomprensibile in alcune uscite ed in queste ultime tre è passato dalla anonima prestazione contro SA, alla splendida serata contro OKC, chiudendo però col disastro di ORL in cui ha tirato 0-9 e segnato 1 misero punto in 20 minuti di utilizzo.

Deve crescere e tanto, altrimenti il pensiero di scambiarlo prenderà sempre più piede nella testa di Ainge.

Bass non è molto continuo e non ha un talento eccelso, ma almeno si sbatte sempre. Delle tre partite, due sono ampiamente sufficienti, mentre quella contro OKC è stata sottotono è vero, ma anche per il minor utilizzo serale.

Nel complesso è evidente che non sarà mai una star, ma è un buonissimo giocatore, sul quale nutro dei dubbi sulla tenuta difensiva, ma comunque è uno su cui fare affidamento.

Terry non brilla ancora per continuità, ma segna. In questa settimana ha inanellato due partite da 12 e 16 punti ed una da 5 con qualche tiro in meno del solito. Numeri che testimoniano come la nostra attuale guardia titolare sia piuttosto presente. Al ritorno di Bradley verosimilmente uscirà dalla panchina e sarà un bel valore aggiunto. Per grinta e personalità non ha nulla a che invidiare a nessuno e credo che alla lunga la scommessa sul Jet sarà vinta senza problemi.

Lee continua nel suo periodo no.

In tre partite mi ricordo di lui per un buzzer beater e poco altro, davvero troppo poco. In questa settimana ha tirato pochissimo e segnato una miseria di 13 punti in totale, roba da ultimo dei panchinari. Mi chiedo cosa sarà di lui quando tornerà Bradley, diventerà solo carne di scambio?

Non voglio accanirmi poi sul suo 23.8% da tre in stagione, davvero incommentabile viste le abitudini del ragazzo.

Sullinger deve essere sempre ricordato che è un rookie. Alla luce di questo gioca davvero benissimo e tiene il campo con autorità. Certo commette errori, non è molto fisico a rimbalzo, ma ha una dote innata: la posizione.

Grazie a questa sa farsi trovare in attacco e sa prendere i rimbalzi (6 in attacco contro ORL). Siamo davanti ad una crescita costante e continua, davvero una presa eccellente per Ainge.

Wilcox gioca poco, ma quando è in campo mi piace un sacco.

Ha la dote di andare sempre in velocità dall'altra parte del capo e di riempire le corsie del contropiede molto bene. Ogni partita riceve almeno un assist da Rondo per una facile schiacciata. Certamente c'è grande merito del folletto col numero 9, ma anche della bravura di Chris a farsi trovare smarcato. Però ha numeri troppo insignificanti per essere in territorio positivo.

Barbosa senza mezzi termini lo adoro.

Non è un play, non è una guardia, ma sa fare un po' tutto ed a 1000 all'ora. Il ragazzo nel dubbio abbassa la testa e corre, ed è capace di spaccarti le partite in un attimo. Contro SA in 11 minuti ha lo score immacolato, mentre contro ORL in 11 minuti ben 11 punti.

Inutile dire che è la nostra variabile impazzita.

Rivers questa settimana ha rischiato il "verde", ma resta "giallo". Perché se è vero che la squadra migliora, le rotazioni sono più bilanciate ed equilibrate ed in generale i giocatori rispondono meglio, c'è da sistemare la difesa. Abbiamo preso sempre almeno 100 punti, e questo storicamente per noi è un male. Inoltre c'è la patata bollente di Green, che sembra andare indietro anziché avanti. La nostra stagione passa dal recupero del ragazzo da affiancare alle nostre certezze, ma per ora ci sono solo dubbi sul numero 8 e sulla sua gestione.




Torna a inizio pagina
Pubblicata da Deep il 27.11.2012


I record… Divini

Rajon Rondo è ancora a 10 partite dal record di Earvin "Magic" Johnson (44 partite di fila servendo assist in doppia cifra). Bisogna però segnalare nel frattempo l’ennesima perla nella carriera del Genio
di Louisville: i 20 assist messi a referto in occasione della vittoria contro i Toronto Raptors, sabato 17 novembre al TD Garden, hanno consegnato alla storia della N.B.A. la sesta partita del genere della sua ancora breve carriera.

Altri giocatori dei C’s che abbiano compiuto una simile impresa in carriera si contano sulle dita di una mano: Bob Cousy (2 volte), Sherman Douglas (2) e Nate "Tiny" Archibald (1). Solo due giocatori in attività hanno servito almeno 20 assist in 6 partite, durante tutta la loro carriera: Steve Nash (8) e Deron Williams (6).




Torna a inizio pagina
Pubblicata da Alessandro Bianco il 25.11.2012


Ancora su Gortat

Stanno circolando una serie imbarazzanti di indiscrezioni sulla possibile trade che porterebbe Marcin Gortat, attuale giocatore dei Phoenix Suns, a diventare il nostro prossimo centro. Ci stanno arrivando anche molte richieste dai voi tifosi per capire chi partirà e quando, e quindi cerchiamo di fare un minimo di chiarezza o perlomeno di darvi un paio di elementi in più.

Non possiamo rispondere alla prima domanda, cioè chi partirà, possiamo però dirvi chi non può partire subito. Infatti in base ai contratti firmati stando alle attuali regole NBA, non possono essere inseriti in scambi prima del 15 Dicembre sia Terry che Lee, mentre fino al 15 Gennaio dell'anno prossimo Bass e Green. Ovviamente neanche Garnett può essere scambiato visto che ha una clausola di non cedibilità sul suo nuovo contratto. In sostanza solo KG può avvallare o meno la sua stessa trade.

Sembrerebbe che i Suns chiedano l'inserimento nella trade del nostro rookie Sullinger e che anche Bradley sia sull'agenda del GM della squadra dell'Arizona, per lasciare che il polacco, che chiama 7.2 milioni di dollari, si accasi a Boston.

Non ci resta che pazientare e vedere gli sviluppi.




Torna a inizio pagina
Pubblicata da Luciano Pellegrini il 23.11.2012


Darko out

Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, adesso è ufficiale, Darko Milicic lascia i Boston Celtics.

Sicuramente il ragazzo non aveva lasciato una grande impressione in questa stagione, se non in pre-season dove specie a Milano impressionò per la presenza sul campo e le intuizioni geniali. I suoi numeri stagionali sono di 1 presenza per 5 minuti giocati con 0/1 al tiro, 1 rimbalzo e 2 palle perse. Insomma non proprio un segno indelebile.

Ed infatti, oltre alla malattia della mamma che Darko raggiungerà in Serbia (alla quale facciamo il nostro in bocca al lupo), i soliti ben informati parlano di un'insofferenza del ragazzo per il ruolo ai Celtics come il vero motivo di questo addio.

La verità sull'addio non la sapremo mai, così come non sapremo mai che cosa avrebbe potuto dare alla causa giocando (e migliorando) vicino a KG. Personalmente la ritengo un'occasione persa.




Torna a inizio pagina
Pubblicata da Deep il 23.11.2012


Celtics in TV

C'è da farsi perdonare qualcosa per  nostri Celtics dopo la pessima prestazione a Detroit e quale occasione migliore che davanti al proprio pubblico contro un'eterna contender al titolo?

Arrivano i San Antonio Spurs al Garden ed è ora di dimostrare di che pasta siamo fatti. La partita sarà trasmessa in diretta su SkySport2 alle 01.30 di giovedì mattina, per essere replicata alle 14:00 ed alle 21:30 sempre sullo stesso canale.

UPDATE: Hanno detto da pochi minuti che la diretta durante lo studio NBA che la partita avrà il commento in italiano anche per la diretta, un motivo in più per non perdersela.




Torna a inizio pagina
Pubblicata da Francesco Sanna aka datruth il 21.11.2012


Il borsino dei Celtics #3

Settimana dal 12 al 18 novembre, con un bilancio di 3-2.

Rondo nonostante l'infortunio è sempre uno dei più positivi e da davvero l'impressione di essere in grado di segnare quando vuole oppure di fare la giocata memorabile.

E' stato uno dei pochi a salvarsi dal disastro a Detroit ed inoltre con la sua striscia di assists ancora aperta fa la felicità dei suoi tifosi. Anche perché, diciamocelo chiaramente, se la striscia resta aperta vuol dire che i passaggi smarcanti sono stati in buon numero nella partita e quindi possiamo aver avuto più chances di vittoria.

Garnett è in una fase interlocutoria della stagione. Sicuramente non è in forma, questo è lampante, ed il suo minutaggio è sicuramente molto ridotto anche per questo.

Però quando KG abbassa il capoccione e mette in campo il suo talento, anche se a sprazzi, pochi o meglio nessuno gli sta dietro. Insomma non possiamo prescindere da lui, nei momenti chiave soprattutto, anche se forse sarebbe meglio poterlo schierare continuativamente sul perimetro con un big man sotto a far sportellate.

Jeff Green è davvero molto indietro e discontinuo. Credo personalmente molto in lui, ma non sta dando una grande dimostrazione del suo talento. E' avulso dal gioco, si isola troppo spesso e non incide mai troppo nella partita.

Ovviamente lo aspettiamo ancora, ma deve darsi una svegliata ed anche in tempi brevi perché le voci di mercato incalzano e per tacitarle servono prestazioni convincenti.

Pierce sta giocando meglio, specie al tiro si vedono progressi. E' il nostro faro offensivo e non sappiamo davvero come poter sostituire le sue prestazioni.

Se non è in campo si sente subito la sua mancanza ed anche se non tira con percentuali sontuose, semplicemente non c'è nessuno nel roster che possa ricoprire il ruolo con la sua maestria e continuità. Ci provano Green e Lee, ma con scarsi risultati per ora.

Bass soffre anche lui di mancata continuità. Benissimo con Chicago, mediamente anonimo nelle altre uscite, non da quell'apporto difensivo ed a rimbalzo che stiamo cercando.

Il ragazzo è un buonissimo attaccante, ma non so se è il tipo di giocatore che serve alla causa. E' inserito in tutte le possibili trades dei Celtics, cosa che non gli farà proprio piacere, ma per il tipo di contratto che ha è inevitabile.

Terry non brilla neppure lui per continuità, ma almeno inizia a mettere prestazioni da 20 punti. Sta migliorando al tiro, anche se non è il cecchino implacabile che tutti ricordiamo.

Nelle ultime 5 tira col 35% da oltre l'arco, che non è un brutto dato se pensiamo che in carriera è al 38%, però l'istinto del killer che ti piazza il canestro nel momento decisivo della partita per ora sembra rimasto a Dallas.

Lee continua nel suo periodo davvero a tinte fosche.

Arrivato per le sue doti difensive, non solo non le ha messe in mostra se non a sprezzi, ma sembra addirittura aver perso confidenza in attacco. Non parte più in quintetto e anche in queste ultime partita, ad eccezione della sconfitta con i Nets, non ha mai brillato sul campo ed è sempre molto timido.

Nelle ultime cinque partite ha tirato il 33% dalla lunga distanza, ma sono i soli 6 tiri pesanti presi che preoccupano perché indice di una scarsa autostima nei propri mezzi.

Sullinger è in rampa di lancio. Quando gioca più di 20 minuti fa il partitone e le ultime due lo testimoniano. Non è dotato di un fisico esplosivo, ma ragazzi se sa giocare a basket.

Ha anche una discreta predisposizione per il rimbalzo, che però prende di posizione e non di fisico. Viste le difficoltà di Green e Bass lo farei partire titolare e giocare anche i minuti importanti, potrebbe crescere in maniera notevole.

Wilcox  è in netta crescita e finalmente arrivano i progressi che sembravano stentare ad arrivare ad inizio stagione. Ci ha messo un po' a trovare un po' di condizione, ma ora può davvero aiutare la causa e non è poco.

E' forse il migliore di tutti i lunghi a riempire le corsie in contropiede e Rondo lo premia per questo. Dopo le incertezze iniziali sembra nuovamente carburare e sappiamo tutti di quanto bisogno abbiamo sotto il canestro.

Barbosa non ha mai fatto della continuità il suo punto di forza, ma quando è in serata da un contributo unico. Quando si avvicina ai 30 minuti di utilizzo arriva vicino ai 20 punti segnati e questa è una gran bella cosa.

Gioca spesso vicino a Rondo e questo anche perché non è un vero play, ma uno destinato a rompere le partite con le sue accelerazioni e per ora va bene così.

Per Rivers si resta ancora in "Giallo". La squadra è migliorata, ma non così tanto. Mancano idee o personale? Siamo una delle peggiori squadre a rimbalzo, anzi la peggiore e senza questo fondamentale scordatevi qualunque altro aspetto. Bisogna avere il coraggio di osare, ed è questo il momento. Le rotazioni sono da stravolgere anche a discapito di qualche big: fallo. Bisogna andare sul mercato e rinunciare a qualcuno a cui magari tieni: fallo. Insomma per vincere il titolo bisogna osare e Rivers deve dare il suo contributo.




Torna a inizio pagina
Pubblicata da Deep il 21.11.2012




Vai alla pagina Inizio -1 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 +1 Fine
Celtics.it
Home Page  |  News  |  Calendario  |  Statistiche  |  Approfondimenti  |  Dentro i Celtics  |  MyRoster  |  Info  |  Utility  |  Privacy policy  |  Cookie  |  Forum