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Kara Lawson lascia i Celtics | |
Con un lungo ed accorato messaggio su Twitter, Kara Lawson ha comunicato che lascerà in queste ore i Celtics visto che sarà nominata capo allenatore della squadra femminile di Duke. Lawson succede a Joanne McCallie, che ha lasciato il suo incarico dopo 13 stagioni a Durham. Il nostri più sinceri auguri e grazie per il tempo speso con la nostra squadra. It’s been an emotional few days for me. And, while I couldn't be more excited for the opportunity in front of me at Duke University, I would be remiss if I didn’t talk about the team I’m leaving behind. These men have changed my life. (1/3) pic.twitter.com/zALBSwvkGH |
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Pubblicata da Deep il 14.07.2020 |
Le parole di Gordon | |
Stanno suscitando molto rumore le parole pronunciate un paio di giorni fa da Gordon Hayward. I protocolli in questi casi sono chiari. Per i giocatori che vengono autorizzati a lasciare la squadra e restano fuori dalla bolla per meno di sette giorni, se per ogni singolo giorno di assenza i risultati dei test saranno negativi, al rientro la quarantena prevista sarà di "soli" quattro giorni. A normali ritmi di playoff questo potrebbe significare non avere il ragazzo per un minimo di 2/3 partite ad un massimo di 5. |
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Pubblicata da Deep il 05.07.2020 |
Calendario della ripartenza | |
L'NBA ripartirà a fine luglio, ormai lo sappiamo, ed ora sono stati rilasciati anche i calendari. Per i nostri Celtics si comincia con una sfida tutt'altro che semplice contro i Milwaukee Bucks (53-12), prevista per il 31.07 alle ore 6:30PM (per noi italiani il 01.08 alle 00.30). Di seguito le altre partite di questa prima fase, che sarà usata dai giocatori come una sorta di preparazione alla fase finale, quei playoff che assegneranno uno dei titoli più "curiosi" della storia NBA. Tradotto per noi italiani: Ricordiamo che tutte le partite si svolgeranno a Orlando senza pubblico ed attenendosi a scrupolosi, e speriamo efficaci, protocolli di sicurezza. Il primo di questi, un controllo a tappeto di tutti gli atleti coivolti, ha dato il suo esito. Sono ben 16 giocatori su 302 quelli trovati positivi al Covid-19 per una percentuale del 5.29% non poi così bassa come ci si poteva immaginare. |
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Pubblicata da Deep il 27.06.2020 |
Alcune date (quasi) ufficiali | |
La NBA ha annunciato alcune date ufficiali per quanto riguarda il Draft NBA e l'imminente sessione di mercato. L' NBA Draft 2020 si svolgerà il 16 ottobre ed i giocatori (early-entrant) potranno ritirare la propria candidatura entro e non oltre il 6 ottobre. Per quanto riguarda la lottery il giorno scelto è il 25 agosto. Ora perché nel titolo ho messo il quasi? Perchè anche se c'è una mezza conferma della lega, queste date sono state date da Adrian Wojnarowski di ESPN ed anche se di solito è molto attendibile, non è un organo ufficiale della NBA. In ultimo per quanto riguarda il limite all'eleggibilità nel draft viene fissata la data del 17 agosto. Ufficiali invece le date della finestra del mercato per firmare i free agent disponibili, che ha subito una variazione rispetto a quanto comunicato in precedenza. Ora andrà dal 23 giugno fino al 30 giungno alle 23:59 orario della East Coast. Ricordiamo che possono essere firmati giocatori attualmente senza contratto, firmare contratti two-way, ma non finalizzare trade, perché la NBA non vuole dare la possibilità di stravolgere i roster per il torneo di Orlando. |
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Pubblicata da Deep il 21.06.2020 |
Tremont Waters rookie of the year in G-League | |
Tremont Waters, in forza ai Celtics con un two-way, è stato nominato rookie dell'anno in G-League per la stagione 2019-20. Si è aggiudicato questo riconoscimento viaggiando alla media di 18.0 points, 7.3 assists, 3.2 rebounds e 1.9 steals nelle 36 partite in cui ha vestito la maglia dei Maine Red Claws, squadra di proprietà dei Boston Celtics. L'unico dubbio su questo ragazzo riguarda il fisico, che non è esattamente quello di un corazziere. Per il resto si hanno solo certezze, visto l'incredibile talento e le capacità che ha dimostrato di possedere. Tutti noi normodotati facciamo il tifo per lui, Tremont uno di noi. |
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Pubblicata da DeeP il 20.06.2020 |
Orlando, abbiamo un problema | |
Molti giocatori NBA stanno manifestando dubbi sulla legittimità della ripartenza. Due nostri ex, Irving e Bradley, sono a capo di questa piccola rivolta, se vogliamo chiamarla così. Per ora chiedono rassicurazioni ma al contempo lasciano capire, velatamente o meno, che non vorrebbero tornare in campo ad Orlando. Chiedono diverse garanzie ed una maggiore sensibilizzazione verso i temi razziali, che in questi giorni stanno dilaniando gli USA. Diversi giocatori si sono uniti alla causa, Lillard, McCollum ed Howard gli ultimi esempi, per chiedere a gran voce chiarezza sulle questioni aperte ed un sostegno concreto al movimento Black Lives Matters, così come fatto da Cuban e Jordan. |
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Pubblicata da DeeP il 17.06.2020 |
Quindi ci siamo, torneo a 22? | |
Sembra proprio che siamo arrivati alla definizione degli ultimi dettagli per la ripartenza della stagione NBA. Proprio oggi infatti verrà votata la proposta che più di tutte ha raccolto i favori degli interessati, quella denominata a 22 squadre. Ma andiamo nel dettaglio e cerchiamo di capire di cosa stanno parlando i vertici NBA. Si tratta di una formula del tutto inedita, che permetterebbe di finire la stagione, ma solo con 22 squadre, appunto. Infatti sarebbero invitate a questo torneo le prime otto squadre di ogni conference, più New Orleans, Portland, San Antonio, Sacramento, Phoenix per l'Ovest e Washington per l'Est. Verrebbero disputate le ultime otto partite della stagione regolare, per definire la griglia dei playoff e soprattutto permettere a coloro che sono fuori dai playoff di giocarsi le ultime possibilità. Infatti se al temine della regular season una squadra terminasse entro 4 partite di svantaggio dall'ottava, si disputerebbe uno spareggio per l'accesso ai playoff. Se prendessimo l'attuale classifica, Washington dovrebbe ridurre il gap da Orlando o Brooklyn a 4 partite o meno (ora è a 5.5) per potersi giocare le possibilità di playoff, mentre ad Ovest la situazione è molto più complessa con, di fatto, sei squadre in lizza per ultimo posto. La formula è tutta da verificare ed oltretutto si sta chiedendo uno sforzo notevole alle squadre escluse, che di fatto vedrebbero la propria attività azzerata per mesi e mesi. Si stanno studiando delle possibilità, come permettere una lega estiva o di partecipare a tornei minori, ma tutto è avvolto nella nebbia in questo caso. Per i dettagli aspettiamo le varie comunicazioni ufficiali che già da oggi (n.d.s giovedì 4 giugno) dovrebbero arrivare, per ora abbiamo la certezza che l'eventuale gara 7 di finale sarebbe prevista per il 12 ottobre, questo ci da l'idea della lunghezza del torneo. |
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Pubblicata da Deep il 04.06.2020 |
Massimo salariale per Tatum? | |
In queste ultime ore si è molto discusso di quanto dichiarato da Brian Windhorst di ESPN, secondo il quale Jason Tatum sarebbe vicino al rinnovo già la prossima estate, con l'offerta da parte dei Celtics al massimo salariale, quindi con un contratto che si aggirerebbe intorno ai 140M di dollari (che diventerebbero 180 con un quinto anno). Incassata la fiducia di molti colleghi a mezzo social, qualche dubbio da parte degli analisti c'è, lo stesso Windhorst parla di salto della fede per Ainge, e questo anche in virtù di quel secondo anno che il nostro ragazzo ha passato tra alti e bassi. Ma quella stagione è stata vissuta da molti in maniera tossica, il progetto di affidare la squadra a Irving non è andato esattamente come le aspettative facessero presagire, quindi gli darei un valore del tutto relativo. Dopo un primo anno inconraggionate, come detto un secondo avvolto nei dubbi, quest'anno Tatum è letteralemente esploso, con prestazioni da stropicciarsi gli occhi e con medie di tutto rispetto che lo hanno portato nell'elite di questo gioco, non per nulla per lui è arrivata la prima convocazione all'ASG. Per JT 23.6 pts, 7.1 reb e 2.9 ast di media, che rappresentano tutti massimi in carriera, segno che il ragazzo sta crescendo costantemente. Per tutti i tifosi dei Celtics l'offerta del massimo salariale non sarebbe una grossa sopresa, perché sembra chiaro che sia proprio Tatum il futuro della nostra franchigia. Con i contratti di Smart, Brown e Walker, ed ora questa intenzione su Tatum, il nucleo dei Celtics per il futuro sembra del tutto definito, speriamo di poter aggiungere anche... vincente. |
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Pubblicata da DeeP il 02.06.2020 |
Forse ci siamo, NBA al via a luglio? | |
Sembra proprio che la NBA, in accordo con l'associazione giocatori, abbia intenzione di portare a termine la stagione, ma questo si sapeva, e di farlo al Disney World anzi più precisamente all'Espn Wide World of Sports Complex. Si tratta di una struttura che tra alloggi e campi da gioco, permetterebbe alle squadre di giocare, allenarsi e soggiornare senza grossi problemi di distanziamento sociale, vista la quantità di spazio disponibile. Ecco quanto dichiarato da fonte ufficiale: “L’NBA, in associazione con la NBPA ha avviato contatti esplorativi con la Walt Disney Company per ricominciare la stagione 2019-20 a fine luglio al Espn Wide World of Sports Complex, parte di Disney World in Florida. Sarebbe il sito unico per partite, allenamenti e alloggi. La nostra priorità resta quella di assicurare la salute e la sicurezza di tutti quelli coinvolti, e stiamo lavorando con esperti di salute pubblica e autorità governative per assicurarci di avere dettagliate linee guida che ci consentano di avere appropriati protocolli medici e protezioni.” Senza voler entrare nel merito della scelta o di analizzare l'aspetto tecnico, di certo questo ultimo aspetto lo affronteremo quando tutti i dettagli saranno svelati, resta più di qualche dubbio sul tipo di manifestazione che si sta costruendo e c'è già più di qualcuno che si sta interrogando sull'opportunità di affiancare questo trofeo ai normali titoli, ed anzi se non sarebbe più opportuno dare una dicitura diversa a questa manifestazione ed ai futuri campioni. Tralasciando per ora questi dubbi, siamo in realtà tutti curiosi di vedere cosa ne sarà della stagione 2019/2020 e di che livello sarà questo torneo finale, del tutto diverso da un normale playoff NBA non fosse altro per l'assenza del pubblico e la totale assenza del fattore campo. |
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Pubblicata da Deep il 25.05.2020 |
Voci di ripresa della stagione NBA | |
Voci sempre più insistenti danno come certa la ripresa della stagione. Dai primi di giugno, se non proprio lunedì 1, le varie squadre NBA potranno richiamare tutti i giocatori che hanno lasciato squadra e città, per intraprendere una ripresa graduale degli allenamenti, via via in gruppi sempre maggiori. Ci saranno molti protocolli di sicurezza e di continuo monitoraggio medico, anzi è molto probabile che i giocatori abbiano un qualche wearable che possa determinare la percentuale di ossigeno nel sangue, un saturimetro (nulla di complicato lo fanno anche prodotti da 30 euro, come il Mi Band 4 per fare un nome). |
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Pubblicata da Deep il 22.05.2020 |
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